mercoledì 2 gennaio 2013

I MEGLIO FILM CANNIBALI 2012, 40-31


Dopo tante classifiche e premi, è il turno anche della lista forse più importante e attesa, essendo Pensieri Cannibali un sito che parla principalmente di cinema. Ne parla malissimo, ma ne parla. È il momento allora di svelare finalmente i top 40 film dell’anno, secondo il sempre più discutibile parere del sottoscritto Cannibal Kid. Pronti?
Cominciamo con una decina di pellicole, alcune controverse, altre estreme, altre ancora nemmeno distribuite in Italia, presenti alle posizioni dalla 40 alla 31. Film interessanti, che mi sono piaciuti, ma comunque imperfetti e che non mi hanno convinto al 100%.
Il tutto è impreziosito (si fa per dire) dalle imperdibili (si fa sempre per dire) trame dei film rivisitate in maniera cannibale...

"Mi sono messo l'abito della festa apposta
per l'arrivo del listone cannibale!"
40. The Divide
Regia Xavier Gens
Genere Apocalittico
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Trama semiseria
Un gruppo di seguaci delle teorie dei Maya il 21 dicembre 2012 si rifugia in uno scantinato. Ben presto impazziscono e cominciano a mettersi gli uni contro gli altri. Quando finalmente escono dal bunker, si rendono conto che il mondo è continuato tranquillamente e tutti gridano loro: “Sceeemi, sceeemi!”.

Pregi
- Un film cattivissimo, quasi senza speranza, in cui viene messa in scena la brutalità dell’uomo senza troppi sconti.
- Il regista Xavier Gens a tratti illumina di immenso il film con alcune ottime sequenze.
- Bello il finale, accompagnato dall’epica colonna sonora firmata da tale Jean-Pierre Taieb.
- Il cast, composto da attori che non fanno parte del gotha di Hollywood, dà del suo meglio, con performance sorprendenti soprattutto di Milo Ventimiglia, Rosanna Arquette e della rivelazione Michael Eklund.

Difetti
- La pellicola nella prima parte stenta a decollare.
- È pur sempre un film apocalittico e non riesce a essere del tutto originale rispetto ai tanti, troppi altri film analoghi usciti negli ultimi apocalittici tempi.

Scena cult
Il finale

"Hey, sveglia! E' cominciata la lista cannibale dei film dell'anno!"
"Ah, fico! Tu comunque chi sei, Aldo Baglio?"
39. Bed Time
Regia Jaume Balagueró
Genere Stalker
Leggi la mia RECENSIONE 

Trama semiseria
Il portiere non di calcio ma di un palazzo, stufo di stalkerare Michelle Hunziker che l’ha denunciato più volte, prova una attrazione folle per una tipa spagnola che tifa Juve. Alla fine si stufa pure di lei, e comincia a stalkerare il parrucchino di Antonio Conte.

Pregi
- Un thriller tesissimo, come pochi altri visti di recente.
- Vertice di tensione nella scena della fuga del protagonista da sotto il letto.
- Il protagonista Luis Tosar, già Malamadre di Cella 211, è uno stalker psicopatico figlio di pu****a davvero inquietante e il suo personaggio è ben tratteggiato in tutta la sua follia dalla sceneggiatura.

Difetti
- Il protagonista fondamentalmente è uno stalker malato di mente, quindi non è troppo semplice empatizzare con lui.
- Il regista spagnolo Jaume Balagueró, per quanto qui diriga in maniera convinta, continua a non convincermi del tutto.
- Per quanto io sia della Juve, era davvero necessario che la protagonista femminile indossasse una canotta biancoenera e non, ad esempio del Barca o del Real?

Attore cult
Luis Tosar

"Chissà se sarà presente in classifica anche qualche altro mio film?"
38. Piccole bugie tra amici
Regia Guillaume Canet
Genere Grande freddo
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Trama semiseria
Jean Dujardin ha un incidente gravissimo in moto e i suoi migliori amici, invece di assisterlo in ospedale, decidono di andare in vacanza a spassarsela.
Mmm… ora che ci penso non è la trama semiseria, è proprio la trama vera del film.

Pregi
- Grandioso il piano sequenza d’apertura.
- Cast in formissima: Marion Cotillard, Francois Cluzet, Gilles Lellouche… ovvero la crème de la crème dell’elite del cinema contemporaneo franscesé.
- Nonostante la durata imponente di 2 ore e mezza, è un film fiume che coinvolge dall’inizio alla fine.
- Guillaume Canet è un regista promettente e in futuro può fare ancora di meglio.

Difetti
- Vicenda non proprio originalissima. La trama è infatti facilmente scambiabile con quella de Il grande freddo o di Compagni di scuola…
- I personaggi sono troppo radical-chic persino per me!

Scena cult
Il piano sequenza d’apertura del film.

"Se Kristen Stewart mi tradisce di nuovo, giuro che mi sparo a una mano!"
"E allora, preparati a dirle ciao ciao. Con l'altra mano che ti rimane."
37. Cosmopolis
Regia David Cronenberg
Genere Che bella la vita in limo!
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Trama semiseria
Per fare il figo con le fan teenager vampirelle di Twilight, Robert Pattinson noleggia una limousine e, come un perfetto bimbominkia, si fa portare in discoteca, dal parrucchiere e in giro per la città, mentre un gruppo di no global manifesta contro la TAV e lui li scambia per suoi ammiratori in delirio.

Pregi
- Non sarà uno dei suoi film migliori, ma se non altro David Cronenberg ritorna su buoni livelli, facendo dimenticare la tragica parentesi psic-anal-stitica di A Dangerous Method.
- Robert Pattinson è perfetto nella parte del miliardario insensibile e inespressivo. Sarà un caso?
- Ottima colonna sonora firmata dalla indie band canadese Metric con il compositore aficionado di David Cronenberg, Howard Shore.
- La prostata asimmetrica è la chiave per comprendere tutto.

Difetti
- Il romanzo di Don DeLillo da cui è tratto serve sul piatto un sacco di tematiche importanti, ma la sua critica al capitalismo rimane piuttosto in superficie. Il film prova a fare qualcosa di più, ma non va comunque molto a fondo.
- Che minchia c’entra, 'sta prostata asimmetrica?

Canzone cult
“Mecca” di K’NAAN.

"Ok, avrò le tettine piccole, ma in confronto
a Kristen Stewart sembro comunque una maggiorata."
36. Sleeping Beauty
Regia Julia Leigh
Genere Anti-fiabesco
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Trama semiseria
La bella addormentata si addormenta non nel bosco, bensì in un letto dove dei signori anzianotti si approfittano di lei. Ma non chiametelo Bunga Bunga.


Pregi
- Emily Browning nuda.
- Visivamente elegantissimo e molto raffinato, mai volgare, nonostante la tematica “hard”.
- Sembra un episodio di Once Upon a Time in chiave più dark e inquietante.
- Non è una visione facile o che offre soddisfazioni immediate, ma è un film che rimane dentro.
- Pochi i dialoghi, ma quei pochi sono particolarmente significativi.

Difetti
- Emily Browning ha delle tettine davvero minuscole.
- Trama diciamo alquanto esile.

Attrice cult
Emily Browning

"Ok, avrò le tettine piccole, ma in confronto
a Kristen Stewart ed Emily Browning sembro comunque un maggiorato."
35. Magic Mike
Regia Steven Soderbergh
Genere Uomini nudi
Leggi la mia RECENSIONE

Trama semiseria
Alex Pettyfer incontra Channing Tatum e questi gli offre un posto nello strip club dove lavora lui.
Alex esaltato esclama: “Donnine patane, sto arrivando!”, poi però Channing Tatum gli spiega che è uno strip club maschile e Alex allora dice: “Uomini patani? Addio, bello!”.
Fine del film.

Pregi
- I protagonisti spogliarellisti sono dei tipi superficiali e i loro dialoghi non sono shakespeariani, ma d’altra parte sarebbe stato ridicolo il contrario. Alla superficialità dei personaggi non corrisponde però una superficialità dello sguardo dello sceneggiatore esordiente e promettente Reid Carolin.
- Notevole l’uso della colonna sonora, dalla sexy Pony di Ginuwine a un pezzo dubstep a cose più indie come i Win Win, e c’è spazio pure per un inedito Matthew McConaughey cantante.
- Matthew McConaughey grandioso come spogliarellista di mezza età.
- Channing Tatum è totalmente calato nella parte, d’altra parte il suo personaggio è ispirato proprio ai suoi trascorsi da spogliarellista. Oltre a essere calato nella parte, si cala poi pure qualcos’altro.
- Tra uno strip di Alex Pettyfer e uno di Channing Tatum, Joe Manganiello, Adam Rodriguez, Matt Bomer e persino il wrestler Kevin Nash, c’è spazio pure per le tette di Olivia Munn, in modo da far contenti tutti i tipi di pubblico.
- Ci sono alcune scene parecchio divertenti e il film ha un forte senso dell’umorismo.
- Steven Soderbergh ha un grande stile visivo e, dopo una serie di film minori, finalmente se l’è ricordato.

Difetti
- La protagonista femminile Cody Horn. NCS. Non ci siamo, né fisicamente né come attrice.
- Nella parte finale, quando si abbandonano i toni da commedia per una maggiore serietà, il film convince meno.

Personaggio cult
Dallas (Matthew McConaughey)

"Se il blogger wrestler Mr. Ford ha qualcosa da ridire su questa classifica,
lo sistemo io con due mosse di karate!"
34. Alpeis
Regia Giorgos Lanthimos
Genere Mortale
Leggi la mia RECENSIONE

Trama semiseria
C’è crisi dappertutto, soprattuto in Grecia. Cosa inventarsi allora per sbarcare il lunario e arrivare alla fine del mese? Perché non farsi pagare per sostituire in tutto e per tutto una persona morta? Non siete disposti a farlo? Ma allora sei troppo choosy!

Pregi
- Deviante, perfido e originale come pochi altri. Questo è il cinema del greco Giorgos Lanthimos.
- Lo spunto principale della storia è davvero geniale.
- La protagonista Aggeliki Papoulia dopo Kynodontas offre un’altra interpretazione sentitissima e stremante anche a livello fisico.
- Se la visione può risultare a tratti fastidiosa, la pellicola offre degli ottimi e potenzialmente infiniti spunti di riflessione post-visione.

Difetti
- Per quanto valido ed estremamente particolare, non è al livello del precedente del regista Lanthimos, il capolavoro Kynodontas.
- Il geniale spunto della storia viene sfruttato solo in parte, e la meccanizzazione e ripetizione di alcuni comportamenti dei personaggi finisce per risultare noiosa.

Attrice cult
Aggeliki Papoulia

"Che t'è successo, cara? Anche tu imbambolata per quel Robert Pattinson?
Non ti sembra di essere un po' in là con gli anni per fare ancora la twi-hard?"
33. Amour
Regia Michael Haneke
Genere Vecchini sull’orlo di una crisi di nervi
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Trama semiseria
Invecchiare fa schifo. Se poi c’è pure un piccione che viene a farti la cacca in casa, la vita allora può davvero diventare insostenibile.

Pregi
- Film di una intensità e di un coinvolgimento talmente intensi da far male. Male fisicamente.
- Jean-Louis Trintignant ed Emmanuelle Riva, così calati e naturali nella parte da far fatica a credere che stiano recitando.
- Non sarà un horror, ma è il film più spaventoso che ho visto quest’anno. L’ho messo tra i pregi, ma potrebbe anche essere un difetto.
"Non è per Pattinson. Ho appena visto quei maschioni di Magic Mike
e credo di non essere più in menopausa..."
- La splendida scena d’apertura, con la camera rivolta verso il pubblico.

Difetti
- Un Michael Haneke un po’ troppo standardizzato e normalizzato rispetto ai suoi normali standard.
- Film persino troppo claustrofobico.
- Più che commuovermi o emozionarmi, mi ha angosciato nel profondo. L’ho messo tra i difetti, ma potrebbe anche essere un pregio.
- La scena del piccione, tanto esaltata. Ma il suo simbolismo non è un pochino scontato?

Scena cult
La controversa scena del piccione.

"Pronto? Come? Non so con chi crede di parlare,
ma Tsukamoto lo dice a sua moglie, maleducato d'un maleducato!"
32. Kotoko
Regia Shin'ya Tsukamoto
Genere Questa è la follia
RECENSIONE in arrivo prossimamente…

Trama semiseria
Kotoko è una tizia che soffre di diploplia, di visione doppia. Allora va da un dottore, le espone il suo problema e questi le chiede: “Signorina, una domanda semplice semplice: ha mai pensato di smetterla con l’alcool?”.

Pregi
- A livello visivo Shin'ya Tsukamoto, il regista di Tetsuo, offre un giro sulle montagne russe elettrizzante, in grado di stravolgere e rendere “d’autore” il solito stile con camera mossa alla Blair Witch Project.
- La protagonista Cocco offre un’interpretazione totale.
- Non è propriamente un horror, eppure mette addosso una gran tensione ed è più splatter e duro della gran parte degli horror in circolazione.
- Ci sono alcuni inaspettati momenti molto poetici.

Difetti
- La protagonista Cocco, che è anche e soprattutto una cantante, ha una voce alquanto fastidiosa. Sicuri sicuri sia davvero una cantante?
- È un film che fa star male e a tratti risulta eccessivamente sgradevole.

Personaggio cult
Kotoko (Cocco)

"Non sto ridendo per le didascalie e le trame cannibali. Quelle fanno pena.
E' solo il rossetto..."
31. L’Apollonide - Souvenirs de la Maison Close
Regia Bertrand Bonello
Genere Bordello
Leggi la mia RECENSIONE

Trama semiseria
La vita di un gruppo di escort nell’epoca in cui non venivano ancora chiamate escort ma putt… mign… zocc… olgettin… volevo dire prostitute.

Pregi
- È un film ambientato a cavallo tra Ottocento e Novecento, in quel di Parigi. Ma, soprattutto, è un film ambientato in una casa di tolleranza. Avete bisogno di altri motivi per vederlo?
- Pellicola dallo stile grandioso, con una splendida cura nei costumi, nella ricostruzione degli ambienti e poi sì, anche le fanciulle donano al tutto una grande bellezza.
- Pur essendo ambientato nel passato, riesce anche a far riflettere sul presente.
- Il volto sfregiato di Alice Barnole. Difficile da scordare.
- Un film su un bordello, ma non è per nulla volgare o voyeuristico. Impresa mica da poco.

Difetti
- Non tutti i personaggi vengono approfonditi a dovere.
- Le protagoniste ogni tanto sono anche vestite. Non vale.

Personaggio cult
Madeleine (Alice Barnole)

24 commenti:

  1. Grazie per le 'dritte'.
    'Amour' a parte, non ho visto nessuno di questi film e farò anghingò per scegliere il primo da vedere. (horror no)
    Buon 2013!
    Cristiana che mi dai

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    1. horror veri e propri non ce ne sono tra questi 10, però diversi hanno delle influenze dell'orrore. tra questi anche amour, che a me ha davvero terrorizzato :)
      con l'apollonide (che si trova solo coi sottotitoli), magic mike e piccole bugie tra amici comunque puoi andare tranquilla ;)

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  2. AMOUR vincerà l'Oscar per i no-english-films (a meno che INTOUCHABLES non gli tagli la strada all'ultimo momento)
    però è di un DEPRIMENTE che più deprimente non si può

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    1. sono d'accordo. troppo deprimente.
      e l'oscar è suo al 99%, cosa che comunque per haneke mi fa piacere

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  3. Fantastico, non ne ho visto nemmeno uno XD
    Dovrei vergognarmi di avere un blog di cinema ç____ç
    A prescindere, buon anno Cannibale!!

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    1. alcuni di questi film si trovano solo con i sottotitoli.
      però almeno film discussi come amour e cosmopolis per dovere di cronaca cinematografica dovresti vederli. cerca di fare i compiti delle vacanze ;)

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  4. Quest'anno ne ho visto qualcuno in più, almeno di questa prima decina. Bed time pensavo più alto in classifica....

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    1. bed time è un ottimo thriller, però non mi sembra si stata una grandissima annata, per il genere thriller...

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  5. Ma sono tutti film a cui hai dato voti dal 7,5 in sù..ergo hai dato 8 a una quarantina di titoli??!!!

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    1. il voto e la posizione in classifica non sempre coincidono.
      alcuni film sono cresciuti dopo la visione, altri si sono spenti...
      comunque ora che mi ci fai pensare forse sono stato troppo generoso con i voti, nel 2012.
      nel 2013 cercherò di essere più severo!

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    2. Hai ragione. Anch'io mi sono reso conto di essere stato inizialmente troppo basso /troppo generoso e che a volte è meglio davere un voto a freddo, dopo un po'.
      Io invece nel 2013 cercherò di essere più generoso e di smetterla con i 7,5 visto che ne ho dato una valanga!

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  6. Vedo con piacere un paio di film che ti ho suggerito. Sono contento che ti siano piaciuti.
    Comunque queste rassegne sono grandiose: mi ricordano tutti i titoli che mi sono perso fra impegni e altre idiozie del quotidiani.

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    1. le tue indicazioni sono sempre preziose!
      in particolare l'apollonide l'ho visto unicamente su tua segnalazione, altrimenti non lo conoscevo proprio. ;)

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  7. Io "Piccole Bugie tra Amici" l'ho odiato..davvero troppo lungo! E la storia..ti dico solo che l'ho trovata assurda dall'inizio alla fine!
    Cmq evviva le tue classifiche
    Holly

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    1. se dicessi che sono d'accordo con te, direi una piccola bugia :)
      comunque in effetti posso capire, due ore e mezza se non ci si fa coinvolgere dai personaggi (tra l'altro non troppo simpatici) del film possono risultare pesanti.

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  8. Concordo su molto anche se sono tanti i film da te citati che non ho ancora visto. Dovrò rimediare.

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    1. alcuni di questi non sono nemmeno usciti in italia, però una visione la meritano...

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  9. Wow, me ne mancano parecchi, ma concordo sulle posizioni dei film che conosco.

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  10. Di questi dieci ho visto solo il bellissimo e tristissimo "Amour".

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  11. Visti Bed Time, Magic Mike e Cosmopolis (che non mi è piaciuto, ho dei problemi con Cronemberg, non riesco proprio a comprenderlo...). Degli altri di questa decina mi interessano "Amour" che ancora non ho trovato modo di vederlo, e Kotoko. Sleeping Beauty avevo provato a iniziarlo ma non mi ha preso proprio per niente...

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  12. Finalmente ti sei deciso a postare la classifica dei film!
    Questa prima decina, almeno per quelli che ho visto, è abbastanza condivisibile.
    Vedremo cosa combinerai con le prossime, e purtroppo ho pessime aspettative! Ahahahaahah!

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    1. ma come, non hai niente da ridire sull'inserimento del da te tanto mal sopportato cosmopolis?
      che hai, ford? non stai bene? :D

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  13. Ho visto solo Piccole bugie tra amici, Bed Time e Magic Mike. E onestamente solo Bed Time è una vera rivelazione, mentre gli altri due sono passabili

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  14. Come per il classificone di Ford arrivo in ritardo anche sulla controparte Cannibale: provvedo immediatamente al recupero :)

    Di questi ne ho visti solo 3
    - Bed Time, che ho apprezzato un sacco per i motivi che hai detto tu e avrei messo più alto.
    - Amour, che qui ci sta benissimo (la sua crudezza l'ho trovata un po' ricattatoria ed eccessiva, quasi che il regista si crogiolasse nel farci vedere tutta la decadenza della vecchiaia così spudoratamente).
    - Cosmpolis, e anche qui si concorda alla grande (io però ho preferito ADM a questo qui).

    Ai post successivi!

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