lunedì 9 febbraio 2015

BIRDMAN, L'UOMO CHE SUSSURRAVA AGLI UCCELLI





Birdman
(USA, Canada 2014)
Titolo originale: Birdman or The Unexpected Virtue of Ignorance
Regia: Alejandro González Iñárritu
Sceneggiatura: Alejandro González Iñárritu, Nicolás Giacobone, Alexander Dinelari, Armando Bo
Cast: Michael Keaton, Emma Stone, Edward Norton, Naomi Watts, Zach Galifianakis, Andrea Riseborough, Amy Ryan, Merritt Wever
Genere: super
Se ti piace guarda anche: Il cigno nero, The Tree of Life, Arca russa


Sei finito davvero male Cannibal Kid o forse non dovrei chiamarti più così visto che adesso ti fai chiamare Marco Goi come se quel nome fosse più rispettabile o serio manco ti credessi Lorenzo Cherubini che tanto è e resterà sempre per tutti Jovanotti e basta e per te è la stessa cosa visto che puoi cambiare nome finché vuoi ma tanto ciò non può cambiare chi sei cioè chi sei veramente e se non sai chi sei te lo dico io: sei solo uno sfigato che non ha più niente ma che aveva un passato glorioso e adesso è andato tutto via puff! eri finito a scrivere per le riviste più grandi del pianeta come Time e Variety e Ciak e il New Yorker e La Repubblica di sto cacchio e persino Playboy e ora non ti si fila più nessuno e così hai deciso di riaprire quel tuo blogghettino schifoso che ti aveva portato alla ribalta tanto tempo fa e a cui hai voltato le spalle in men che non si dica appena ti han proposto quattro soldi e un po' di fica fino a che hai avuto ciò che meritavi e sei rimasto senza niente e sei tornato al tuo primo vecchio amore ovvero quel dannato Pensieri Cannibali e lo sai che questo è un ritorno che piacerà agli americani perché gli americani adorano i grandi comeback ma qua siamo in Italia qua siamo nella piccola Italietta e qua i ritorni li guardiamo con diffidenza anche se mi potrai dire che qua abbiamo avuto decenni di Berlusconi e sì è vero solo che i suoi non contano come comeback veri e propri perché lui in tutto questo tempo andarsene non se n'è mai andato e per lui le cose non sono andate come per Michael Keaton in Birdman ovvero quel film che racconta di un attore celebre per aver fatto una fortunata saga su un supereroe chiamato appunto Birdman che sono vent'anni che non se lo fila più nessuno ma lui cerca di dimostrare di essere un attore vero o meglio ancora un artista completo e così si dedica al teatro dove dirige e interpreta l'adattamento di una storia di Raymond Carver “What We Talk About When We Talk About Love” per la precisione e sono sicuro che tu Cannibal o forse dovrei chiamarti Marco che se no ti offendi non sai manco chi è se non per sentito dire e di sicuro non hai mai letto niente di suo perché sei così ignorante ed è questo il motivo principale per cui sei finito dove sei finito per cui sei stato solo una stella cometa del mondo del blogging senza sostanza che si è bruciata in fretta appena si è avvicinata al Sole come Icaro e la prima delle ragioni è appunto che sei così ignorante che probabilmente non sai manco chi è Icaro e di certo la mitologia greca non fa per te perché i tuoi miti sono gente come Julian Assange o Kanye West e Jessica Chastain che sì sarà una bella figa ma non è che sia tutto questo grande riferimento culturale così come nemmeno Emma Stone che in Birdman è fenomenale ed è da Oscar perché ha degli spettacolari occhioni disumani che con un solo singolo sguardo ci mostrano tutto ma di culturale lei c'ha solo il bel cul come nota subito l'occhiolino attento del redivivo Edward Norton che pure per lui questo è un gran comeback come si deve e finalmente torna a regalarci una di quelle interpretazioni fantastiche che dopo la 25a ora del 2002 si era dimenticato di poter fare e la stessa cosa è capitata anche a Naomi Watts che negli ultimi anni sembrava essersi scordata di come si fa a recitare e intendo recitare per davvero come in Mulholland Drive e la stessa medesima cosa è successa pure a Michael Kiii?ton anzi a lui no perché lui non aveva mai fatto una performance davvero memorabile e di lui nessuno ha mai pensato che fosse un attore formidabile quando per tutti è sempre stato Batman e con Batman voglio dire il Batman di Tim Burton ed è la stessa cosa per il suo personaggio nel film che è costantemente identificato con Birdman e allora finzione e realtà si mescolano e non si riesce più a distinguere cosa è una e cosa è l'altra e non importa capirlo perché la nostra vita ormai è così è solo una grande recita in un mondo dominato dai social network in cui siamo tutti protagonisti e in cui siamo Tutti Famosi come nel partito immaginario della serie tv di Maccio Capatonda Mario che poi così immaginario non è visto che sembra Forza Italia e d'altra parte chi può dire cosa è vero e cosa no in un mondo in non ci sono limiti ma solo confini mentali e gabbie in cui si cerca di imprigionare ogni campo del sapere e piazzare delle etichette su tutto ed è ciò che è capitato anche a te Cannibal Kid pardon Goi Marco quando la gente da te si aspettava solo recensioni cazzare e divertenti e quando tu hai provato a fare qualcosa di differente e di più serio e di più “maturo” il pubblico ti ha subito voltato le spalle e sei diventato solo l'ombra di te stesso e ti sei trasformato in un giornalistucolo qualunque di quelli che si credono di avere qualcosa di importante da dire al mondo e invece il loro è solo un bla bla bla in mezzo ai miliardi di tweet e di post e di video pubblicati e di bla bla bla che si perdono nella rete e vengono postati e condivisi e likeati alla stessa velocità con cui scompaiono nel nulla e il tuo errore più grande è stato quando hai cercato di importi come Marco Goi quando a nessuno interessa di Marco "chi cazzo è?" Goi ma tutti vogliono solo Cannibal Kid il buffone di corte che prende in giro i film e non ha né lo spessore né la capacità di parlarne seriamente sebbene in alcuni casi ci sarebbe proprio da farlo perché in mezzo a tanta spazzatura e a tanti lavori fotocopia ogni tanto arriva qualcosa di fantastico come Birdman che è una pellicola di quelle enormi che lasciano il segno e cambiano il modo di girare e di concepire il Cinema come 2001: Odissea nello spazio o The Tree of Life o Boyhood e mentre sei lì a guardarlo ti rendi conto di essere di fronte a qualcosa di epocale e di nuovo e di differente e non trovi le parole per fare giustizia a qualcosa di così grande e realizzi che la critica o il blogging o come diavolo preferisci chiamare le tue stupide patetiche recensioni barra post barra pseudo articoli giornalistici barra cazzate per quanto ti sforzi non potranno mai rendere tutta la bellezza e la genialità di un film del genere che sembra uscito dritto dai tuoi sogni e che assomiglia in tutto e per tutto alla pellicola che vorresti girare tu se solo fossi un regista e non un misero scribacchino da due Lire che adesso non valgono niente ma il Movimento 5 Stelle le vuole reintrodurre quindi chi può dire cosa varranno in futuro e magari varranno quanto un'Opera d'Arte a cui inchinarsi che porta il cinema verso il futuro laddove Hollywood e il grande pubblico sono ancora attaccati a modelli culturali arcaici e ai blockbusteroni e alle pellicole su eroi e supereroi vari mentre Birdman vola alto su di noi e ci regala il miglior film sui supereroi mai visto senza essere per niente un film sui supereroi ma solo un film super in cui persino Zach Galifianakis è super e ci fa inoltre gettare uno sguardo anzi ci offre una panoramica sul cinema dei prossimi anni o forse decenni perché questo film è come una scoperta scientifica che fa progredire le conoscenze dell'uomo di anni per non dire decenni e il regista Ale-Alejandro Ale-Alejandro González Iñárritu ci scaraventa dentro un (finto) piano sequenza unico come fosse una versione divertente e godibile di Arca russa e ci regala un flusso continuo di immagini e di pensieri ed emozioni a ritmo di jazz e ci propone un modo nuovo tanto differente quanto geniale di raccontare una storia al cinema da cui non si potrà più tornare indietro e da cui io non voglio più tornare indietro e da cui noi non vogliamo più tornare indietro sia io grande mitico leggendario Cannibal Kid che tu povero stupido ridicolo Marco "ma chi cazzo è io proprio non lo so" Goi.
(voto 9,5/10)

"Ma guardate che mi tocca fare per soffiare l'Oscar a un paraplegico..."

55 commenti:

  1. ok. dove si ritira il buono per andare a comprare l'ossigeno?

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    1. Niente buono.
      Si deve pagare: 5mila delle vecchie Lire. ;)

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  2. Lo sapevo ti sarebbe piaciuto,e appena ho visto l'header mi aspettavo una valutazione sul 9 o giù di lì.Non sono rimasto deluso ;)

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    1. Bene così!
      Per l'header ringrazio gentilmente come al solito il mio grafico di fiducia, c(h)erotto de L'OraBlù.
      http://orablu.blogspot.it/

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  3. Tu sei completamente fuori di testa mentre noi siamo ormai senza fiato ;)
    Per una volta siamo completamente d'accordo (poi se mi citi quel capolavoro di Malick allora andiamo a festa).

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    1. The Tree of Life e questo sono due tra i pochissimi film che ci uniscono: potere dei grandi Capolavori. ;)

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  4. Marco, sei bravissimo con il tuo stream of consciousness.
    Film epocale, hai ragione.
    What we talk about when we talk about cinema?

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  5. Tutto perfetto tranne il titolo del post. Avrei visto meglio L'uomo che sputazzava sui palchi.. ;)

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  6. domani lo vedo.
    recensione illeggibile. ma stupenda come al solito.

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    1. Nella prima stesura avevo inserito qualche virgola per facilitare la lettura, ma poi in maniera sadica ho deciso di rendere il tutto il più illeggibile possibile buahahah :)

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  7. Devo vederlo ancora. E lo vedrò, statene certi.

    Ho visto ieri i risultati dei BAFTA e non ha preso NULLA... A fiducia spero non accada cosí anche agli Oscar

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  8. Recensione tutta d'un fiato :D dai Bafta è uscito praticamente a mani vuote, chissà a fine Febbraio. Cmq mi ispira e data la recensione positivissima lo recuperò sicuramente e al più presto...

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    1. Agli Oscar non credo vincerà molto, magari un premio a Michael Keaton o in qualche categoria tecnica...

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  9. Se dovessi dare un voto a Nuovo Cinema Paradiso e alla sua colonna sonora,quanto daresti? ;)

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    1. E' uno di quei film che sono nella mia lista delle pellicole da vedere da anni, ma chissà perché non ho mai recuperato...
      Prima o poi arriverà il suo momento.

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  10. Grande header, grande tecnica, ma alla fine, manca qualcosa.
    E sono contento che per te non sia stato così.
    Sono contento di essere ancora Fordman. ;)

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    1. C'è una cosa, una sola cosa che in effetti manca: la tua capacità di capirne qualcosa di cinema. uahahah :)

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  11. Ho perso il filo almeno 5 volte ma sono arrivata alla fine. Con fiato scarsissimo.
    Birdman spacca!

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  12. a che indirizzo ti devo mandare la fattura dell'oculista? alla settordicesima riga le parole si sono staccate dallo schermo e hanno cominciato a svolazzare per la stanza...e mi hai fatto diventare strabico...

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  13. e comunque la recensione usando lo stream of consciousness la dovevo ancora vedere...sei troppo avanti!!!

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    1. ilprossimopassosaràlarecensioneincuitutteleparolesonoattaccate :)

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  14. maddai!!! pensavo che l'avresti trovato presuntuoso e arrogante! Ma aspetta, sono aggettivi che ti si addicono in effetti :D

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  15. Ho dovuto evidenziare le righe man mano che leggevo per non perdere il segno ma il tuo stream of consciousness è così lineare che virginia woolf se potesse ti darebbe un pat pat amichevole sulla spalla e quindi bravo :)

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    1. Evidenziare le righe?
      E' quello che fa la protagonista di Still Alice e non è una bella cosa. :)
      Forse ho fatto un post troppo difficile da seguire...

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  16. Risposte
    1. O SaraMarco XD
      Bella idea la recensione in flusso di coscienza,pensa,mi dà fastidio leggerla(fisicamente dico)quasi quanto il fintopianosequenzapipponeinfinito e quella batteria jazz irritante XD
      Però mi piace il nuovo banner,almeno mi hai tolto di mezzo quella faccia da chiulo di Gone Girl ;)

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    2. E pensare che non credo di aver mai manco letto niente di Virginia Woolf...

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    3. Fantastico SaraMarco ahahahah :D

      Comunque non ho mai letto manco Saramago. D'altra parte sono ignorante, l'ho scritto pure nella recensione... ;)

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    4. Neppure io ho mai letto Saramago,me lo consigliava Ford nel suo post sul film Cecità,ma è uno stile di scrittura che veramente non riesco a digerire :p

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  17. Recensione Fighissima.
    Film non da meno, eh, ma non mi ha impressionato. Concordavo con Ford, tipo :)

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    1. Attento, perché concordare con Ford è il primo passo verso la demenza senile ahahah :D

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  18. Non posso che concordare quasi su tutto nel senso che a parte che per me The Tree of Life fa un pochetto cagare e che preferisco un altro film che non mi ha fatto per niente impazzire come Boyhood ma qui con Birdman siamo d'accordo e so che la cosa di per sé non significa pressoché nulla e che in buona sostanza ciò che conta è che sì Birdman è davvero un gran film per davvero e lo è per una serie di ragioni che stare qui da parte mia a sciorinare come un rotolo di carta igienica srotolato da un bizzoso gatto a chiazze nere sarebbe davvero eccessivamente inutile e di per sé noioso e quindi il mio pensare come la pensi tu a riguardo di Birdman che vede una Emma Pietra di notevole bravura e un cast in toto incastonato come un gioiello prezioso in una struttura dal montaggio invisibile che sì viaggia nel medesimo campo di ampio respiro alla Arca Russa e che sono certo potrà brillare ulteriormente con considerazioni ai posteri e ai poster che per dire quello di Birdman è una gran locandina fica e la vorrei nella mia bella stanzetta di trentaseienne di un anno fa per imbeccare caso mai me ne fossi tipo dimenticato che anche se fallimentare una possibilità fallimentare è sempre a portata di mano e che per quanto le cose siano fondamentalmente inutili come un sasso minuto è altresì utile tentare di farsi un nuovo giretto anche se questa volta in mutande.

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  19. Concordo su tutta la linea e vorrei tanto scrivere un commento lunghissimo senza punteggiatura (maledetto) ma non sono sadico come te.

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  20. Lo sapevo, lo sapevo avresti fatto un post "flusso di coscienza", se ci fosse un giro di scommesse clandestine su come imposterai le recensioni, potrei sbancare :)

    In ogni caso, come ho scritto davvero ovunque, il film è fenomenale, entusiasmante e con un ritmo e degli attori in stato di grazia ma... avendolo visto a fine agosto, l'entusiasmo è durato gran poco, soprattutto se paragonato a un Boyhood visto giusto quel mese e mezzo dopo...

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  21. Grande Marco, film enorme e recensione originalissima! :D

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  22. Bellissima recensione per un film fantastico! Mi è piaciuto moltissimo!

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  23. Splendido film e splendida recensione. Ottime interpretazioni, Micheal Keaton mi ha stupito!
    Temo che agli Oscar non raccoglierà molto, mi auguro almeno il premio per la sceneggiatura dato che tutto il resto sembra già destinato a Boyhood... che, per carità, ottime e lodevoli intenzioni, ma non so se realmente lo riguarderei un'altra volta, per dire.

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  24. Il film è davvero eccessivamente bello, condivido in pieno!

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  25. Ho capito che il film ti piace solo dal nuovo banner.
    Visto oggi: CHE BOMBA!
    E' un'esplosione di tutto... Inarritu si è superato anche questa volta.

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  26. Proprio questa sera sono andato al cinema a vederlo e non posso evitare di condividere il tuo parere con questo commento che scrivo sotto flusso di coscienza come il tuo post che se ho capito bene vuole anche imitare il piano sequenza finto ma geniale del film allora ciao cannibal kid pardon marco goi

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  27. Non so se è solo una mia impressione, ma ciò che mi ha particolarmente colpita del film, a parte il ritorno ad una commedia brillante americana, agli attori che, in barba al nuovo proibizionismo cinematografico, bevono e fumano, proprio come nei grandi film del passato, ecco, a parte questo e molto altro, ciò che mi ha più colpita, in assoluto, è il tentativo forsennato, disperato, salvifico e irrinunciabile di un supereroe di rimanere umano a tutti i costi.

    (Daniela)

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  28. Ok, sei pronto per la versione blog di Mtv Spit ahaha! ;-) 9,5 wow! Io gli darei 8.5, che è un signor voto per un signor film!

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  29. ahahah grandiosa la tua recensione joyciana che fa venire male agli occhi, perfetta per un film come Birdman che non sta zitto e fermo un attimo e che mi ha fatto venire in mente una valanga inarrestabile :D

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  30. Bel film, ma non tocca le vette che hai citato nella cazzodiilleggibilerecensionechehaiscritto. E poi come non citare Synecdoche, New York?

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  31. terribile recensione, davvero pessima. sfruttando lo stile "sono alternativo e vado contro il sistema", il tipo rifila un anti-recensione sentendosi uno geek contro-moda alternativo alla massa. di commenti intellettuali o sotto testi, anche semiotici, sul film, nemmeno l'ombra. Preferisco l'opinione su theorangeblogger.wordpress.com . andate e leggete.

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