mercoledì 13 aprile 2016

99 Homes - Non dire sfratto se non ce l'hai nel sacco





99 Homes
(USA 2014)
Regia: Ramin Bahrani
Sceneggiatura: Ramin Bahrani, Amir Naderi
Cast: Andrew Garfield, Michael Shannon, Laura Dern, Noah Lomax, J.D. Evermore, Randy Austin, Clancy Brown
Genere: attuale
Se ti piace guarda anche: Wall Street, La grande scommessa, Margin Call

Prima o poi doveva succedere. Lo sapevo che prima o poi sarebbe capitato, eppure speravo che quel giorno non sarebbe mai arrivato.
Sono stato sfrattato.
Via. Devo andare via. Blogger mi aveva dato l'avviso, ma io l'avevo ignorato. Pensavo stessero bluffando. Invece no. Invece è tutto vero. Via, via. Devo andare via. Via da casa mia. Dal mio blog che per me rappresenta una seconda casa e a volte pure una prima. Posso dare dei “Maledetti bastardi!” a quelli di Blogger, però non sarebbe del tutto giusto. In fondo mi hanno ospitato per 8 lunghi anni, senza pretendere nulla in cambio. Se ora vogliono cacciarmi, ne hanno tutto il diritto. O no?

La questione è complicata. Mettiamo che uno fa un mutuo e cerca di pagare tutte le rate e si impegna e lavora e si impegna e lavora e ci sono le tasse da pagare, la spesa da fare all'Esselunga per poter completare la collezione di Star Wars Rollinz, e l'abbonamento a Sky da pagare perché vuoi mica stare senza Sky?, ci sono i figli da mandare a scuola, che poi quelli sono dei somari e non c'hanno voglia di andarci e fanno chiodo tutti i giorni ma quella è un'altra storia, e poi ci sono gli abiti e le scarpe da comprare alla moglie, che poi quella è una gran zoccola e se la fa con mezzo vicinato, ma pure quella è un'altra storia. Arriva così il giorno in cui cominci a saltare una rata del mutuo, e poi un'altra e poi un'altra ancora e a un certo punto se avessi chiesto un prestito alla Mafia ti avrebbero già gambizzato, invece hai fatto il mutuo con la banca, loro gentili te l'hanno concesso anche se non è che magari avessi proprio tutte le credenziali a posto al 100% e dopo vari avvisi e possibilità di saldare le rate tu non sei ancora riuscito a pagare e così è arrivato l'ordine di sfratto e tu sei costretto a smammare.

C'è qualcosa peggiore dell'essere sfrattati dalla propria casa?
Forse sì. Forse fare lo “sfrattatore” è persino peggio. Chi lo sa?
C'è qualcuno a cui poter rivolgere questo quesito e si tratta del protagonista di 99 Homes interpretato dal come sempre valido Andrew Garfield.

"Lo ammetto: The Amazing Spider-Man non è che fosse letteralmente amazing.
Però spararmi non vi sembra una reazione un tantino esagerata?"

Lui la situazione la vive da tutti e due i lati: prima come sfrattato e poi da sfrattatore, quando passa al “lato oscuro” insieme al Darth Vader, o se preferite al Gordon Gekko, di turno, che qui è rappresentato da Michael Shannon, pure lui come sempre grandioso. In entrambi i casi la situazione non è semplice. In entrambi i casi non ci sono un giusto e uno sbagliato, un Bene e un Male assoluti. Questo non è un film di fantascienza. Questo è un film di realtà. Questa è una storia che potrebbe essere reale, anche se non mi risulta sia ispirata in maniera diretta a una storia vera, come va di moda in molte pellicole d'oggi.


99 Homes non sarà un lavoro strepitoso a livello cinematografico e ha una sceneggiatura dall'andamento abbastanza prevedibile, eppure vince e convince perché si regge alla grande sulle performance dei due ottimi protagonisti e soprattutto sulla forza della vicenda di strettissima attualità che racconta, e la racconta pure senza troppi facili moralismi. 99 Homes fa riflettere e soprattutto riesce a far vedere il mondo da due prospettive differenti. In un mondo pieno di giornali, programmi tv e film che ti vogliono imporre un pensiero unico, il loro pensiero, quello che loro ritengono giusto e se non la pensi così guai a te, è bello trovare una pellicola che invece ti lascia libero di farti un'idea tua.
Ora vi devo dire adios, goodbye, sayonara, a mai più rivederci, perché mi è stato imposto lo sfratto. È ora di trovare un nuovo posto. Basta Blogger. Adesso vado a vedere se WordPress mi concede un mutuo e mi lascia stare a casa sua.
(voto 7/10)

6 commenti:

  1. Già dal cast e dalla trama mi ispirava, vedrò di recuperarlo!

    RispondiElimina
  2. A me Garfield, tra Emma Stone che schiatta, lui usato per il trapianto di organi, lui e la nuova vita in Boy A, mi fa scendere sempre la lacrimuccia. Lo trovo veramente comunicativo, bravissimo. Shannon, al solito, ottimo. Film su cui concordiamo: peccato per la resa, un filino televisiva...

    RispondiElimina
  3. La sceneggiatura pesante e sbrodolata non mi ha convinto troppo, sono passati due anni dalla visione e a parte la bravura di Garfield dal faccino giovine e di Shannon sempre inquietante, poco mi è rimasto.
    Piuttosto di migrare su WordPress, comunque, io andrei di #OccupyBlogger, mooolto più facile da usare :)

    RispondiElimina
  4. Discreto, ma a parte i protagonisti direi niente che rimanga nel tempo... concordo con Lisa!

    RispondiElimina
  5. Lo sfrattatore mi dà di uno di quei lavori da karma brutto,mannaggia.Garfield mi sta antipatico da morire.
    Ma ti trasferisci davvero?

    RispondiElimina
  6. Ce l'ho in rampa di lancio, e spero un giorno di essere io a sfrattarti dalla blogosfera tutta! ;)

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. L'autore, inoltre, non ha alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti relativi ai post e si assume il diritto di eliminare o censurare quelli non rispondenti ai canoni del dialogo aperto e civile. Salvo diversa indicazione, le immagini e i prodotti multimediali pubblicati sono tratti direttamente dal Web. Nel caso in cui la pubblicazione di tali materiali dovesse ledere il diritto d'autore si prega di Contattarmi per la loro immediata rimozione all'indirizzo marcogoi82@gmail.com