giovedì 26 aprile 2018

Jennifer Lawrence sexy spia passera rossa russa nuda, ma questo film non è un invito alla masturbazione






Red Sparrow
Regia: Francis Lawrence
Cast: Jennifer Lawrence e altri


Red Sparrow è il nuovo film diretto da Francis Lawrence. Un regista che, nonostante abbia esordito con una pellicola fumettistica dai toni fighetti come Constantine con Keanu Reeves, fondamentalmente ha uno stile molto classico, si veda un suo lavoro successivo come Come l'acqua per gli elefanti, drammone romantico di ambientazione circense con Robert Pattinson e Reese Witherspoon. O si veda anche Io sono leggenda, pellicola con Will Smith che, così come 28 giorni dopo, anticipava quello stile post-apocalittico rarefatto e lento, mooolto lento, che avrebbe a lungo fatto la fortuna di una serie come The Fucking Walking Dead. Francis Lawrence ha poi raccolto il testimone da Gary Ross, che ne aveva girato il primo episodio, nella direzione della saga di Hunger Games. Una serie young adult rivolta a un pubblico prevalentemente adolescenziale e post-adolescenziale e anche, come nel mio caso, post-post-adolescenziale, eppure lontana dalle tipiche pellicole action rivolte a un pubblico di brufolosi fissati con i videogame abituati a ritmi veloci e tutta azione. Hunger Games si segnalava invece come una pellicola dai toni riflessivi – che qualcuno definirà deprimenti – e dall'andatura calma – che qualcuno definirà soporifera.

"Ma il costumista di Hunger Games eravamo proprio costretti a tenercelo?"


Definizioni che possiamo usare anche per il suo ultimo Red Sparrow. Una pellicola spionistica dai tempi lunghi vicini alla serie The Americans che racconta di Dominika, una ballerina russa fika interpretata da Jennifer Lawrence.

"Con il balletto classico mi sento a mio agio quanto Cannibal Kid con il latino-americano."

In seguito a un brutto incidente, Dominika è costretta a dire addio alla sua carriera e a reinventarsi in qualche modo. Per mantenere la madre fannullona nullafacente, dice di sì alla proposta indecente dello zio maniaco di arruolarsi in un gruppo di agenti sotto copertura specializzati nella seduzione come arma di distrazione/distruzione di massa. Non a caso si chiamano Red Sparrow, “Passere Rosse”. Uno spunto intrigante e anche piuttosto vicino proprio al citato Hunger Games, con una ragazza povera che ha una madre scansafatiche che si trova a dover affrontare addestramenti e prove in una situazione cui non era abituata, ma per cui ha un talento naturale. Diventare una Passera Rossa sembra essere un'evoluzione naturale nel percorso di vita dell'ex Ghiandaia Imitatrice alias Katniss Everdeen.

Spunto intrigante, svolgimento parecchio banale e senza sorprese. Il suo problema principale è proprio questo. Si può perdonare, e anzi comprendere, una certa freddezza e mancanza di emozioni dell'insieme, dopotutto si parla pur sempre di spie russe. È giusto così, nonostante si provi a inserire una mezza storiella d'amore con il solito inespressivo Joel Edgerton, tanto per cercare di dare un po' di calore a una vicenda più fredda della Guerra Fredda.


Ciò che non si può perdonare, in quel che in teoria dovrebbe essere un thriller spionistico, è la sua totale mancanza di tensione, o anche soltanto di un minimo di coinvolgimento. Colpa di una vicenda già vista, già sentita, in cui ogni singolo presunto colpo di scena sarebbe ampiamente prevedibile anche da Meteo.it, che di solito non riesce ad azzeccare manco che tempo sta facendo nel presente.

La storia e i personaggi sono inoltre pieni zeppi di stereotipi e di situazioni ai limiti dell'involontariamente ridicolo. Si può apprezzare se non altro, almeno nella versione doppiata in italiano, la mancanza del solito accento russo rimarcato in stile Danko "nato stanco" o Ivan “ti spiezzo in due” Drago. Anche se sinceramente non si capisce bene perché dei personaggi russi parlino tra loro in italiano (quindi in inglese in originale) e poi concludano il discorso dicendo “spasibo”. O l'uno, o l'altro.
Così come mi lasciano sempre basito le scelte di casting fatte dalle grandi produzioni hollywoodiane. Nella parte dei russi in questo film troviamo attori statunitensi (la Lawrence), tedeschi (Matthias Schoenaerts), britannici (Charlotte Rampling, Jeremy Irons, Joely Richardson), irlandesi (Ciarán Hinds) e olandesi (Thekla Reuten). Gli unici interpreti effettivamente russi sono relegati non a parti secondarie, bensì terziarie a dir tanto. Ironico poi il fatto che per la parte del personaggio statunitense principale sia stato preso un attore australiano (Joel Edgerton).

Dicevamo comunque degli stereotipi. L'immagine dei russi qui proposta da questa pellicola made in USA! USA! USA! è molto antiquata e si sperava che ormai fosse lasciata al passato. Film come John Wick o come questo ci suggeriscono invece che non è così. Per gli americani, i russi nel 2018 sono sempre gli stessi dei tempi della Guerra Fredda. Ormai però la rivalità tra Stati Uniti e Russia dovrebbe essere storia passata...


O comunque non è che adesso le spie russe vengano ancora uccise come un tempo...


Oookay, come non detto. Forse i russi per come sono rappresentati nel film non è che siano poi così distanti dalla realtà del presente, però si poteva fare un approfondimento maggiore sui personaggi, o anche solo raccontare una vicenda che si differenziasse con un minimo di personalità da quelle già narrate in passato.


Fan di Jennifer Lawrence
Sì, va bene.
Ci hai parlato del regista, del film, persino dei russi.
Ma ci vuoi finalmente parlare dell'unica cosa che conta per davvero di questa pellicola, ovvero Jennifer Lawrence?!?
La sua passera si vede, sì o no?

Cannibal Kid
No, non si vede.




Fan di Jennifer Lawrence
NOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!




Non si vede la sua passera, visto che appena si sta per intravedere viene subito coperta da qualche altro personaggio, però JLaw ha se non altro modo di mostrare tette & culo, ed è un bel vedere.
Nonostante questo, c'è però da dire che le scene di sesso e di nudo che la vedono coinvolta non è che siano il massimo del sexy.


Fan di Jennifer Lawrence
COOOOOOOSA???





Cannibal Kid
È una cosa che non avrei mai pensato di dire nella mia vita, però è così. La rappresentazione del sesso data da questa pellicola è negativa, è malata, è spietata, in una maniera non troppo distante da quella della serie The Handmaid's Tale, quindi persino la visione di Jennifer Lawrence senza veli non è eccitante quanto si potrebbe immaginare.

Fan di Jennifer Lawrence
Cioè, hai trovato eccitante un film come Chiamami col tuo nome e non Red Sparrow con Jennifer Lawrence?



Cannibal Kid
Proprio così.
Lo so, ciò fa di me una di quelle persone...



Fan di Jennifer Lawrence
Quali persone?




Cannibal Kid
Ma sì, dai.
Hai capito cosa intendo.
Non farmelo dire.
Quelle persone che una volta si nascondevano e che invece negli ultimi tempi stanno venendo sempre più allo scoperto, alla luce del sole.

Fan di Jennifer Lawrence
Ti riferisci agli omosessuali?




Cannibal Kid
No. Assolutamente no. Come hai fatto a capire una cosa del genere?
Sto parlando degli haters di Jennifer Lawrence. Ho paura che mi stiano contagiando. I primi tempi tutti amavano Jennifer Lawrence. Era la giovane attrice fenomeno di un film indie cult come Un gelido inverno ed era cool parlarne bene. Poi è arrivata la popolarità di massa con la saga di Hunger Games, è arrivato l'Oscar, sono arrivate le gaffe agli Oscar e il nuovo trend è improvvisamente diventato quello di parlarne male. Dopodiché si è pure messa a girare una delle pellicole più controverse e criticate degli ultimi anni come Madre! e ora nessuno le vuole più bene. Non pubblicamente. Io ho apprezzato quasi tutti i suoi lavori (a parte Mr. Beaver e le robe degli X-Men in cui comunque non è la protagonista principale). Ho parlato bene persino di Joy, di Passengers e del citato Madre!, ma in questo Red Sparrow non mi ha proprio convinto. Va bene che la parte della spia russa richiede una notevole dose di freddezza, però apparire inespressiva dall'inizio alla fine mi sembra una caratterizzazione persino troppo estrema. A differenza di Hunger Games, in cui pure interpretava una ragazza molto fredda, qui non è riuscita a dare manco un minimo di umanità al suo personaggio. E non è riuscita nemmeno a rendere la sua Dominika in maniera sexy come si sarebbe potuto pensare.

Fan di Jennifer Lawrence
Oh mio Dio, allora mi sa che è proprio vero.
Sei stato contagiato, ti stai trasformando anche tu in un hater di Jennifer Lawrence.
A questo punto c'è un solo modo per poterti recuperare: spedirti dritto in un Gulag!



Cannibal Kid
Ma i Gulag, così come il KGB e le spie russe in stile Red Sparrow, oggi non esistono più, lo sanno tutti.



Fan di Jennifer Lawrence
Ne sei proprio sicuro?




(voto 5/10)

9 commenti:

  1. Post divertentissimo per un film che potrei evitarmi, se trovo la Lawrence bellissima, sì, ma non la migliore compagnia. E se non convince neanche un fanboy come te...

    RispondiElimina
  2. Mi ha divertito molto più il tuo post che tutto il film, cinque alto! ;-) Cheers

    RispondiElimina
  3. Non do giudizi fino a quando non vedrò il film, anche perché i giudizi in merito ad un'opera sono sempre personali.
    Muovo solo un appunto linguistico perché Red Sparrow non significa "passere rosse", che suona tanto di termine sessista maschilista (che è un po' il tono di tutto il post, ma fa niente) , ma significa "sparviero rosso".

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sui dizionari online come traduzione principale di sparrow viene indicato passero.
      Quindi ne ho approfittato un po' per fare lo scemo. :)

      Elimina
  4. Spero che i fatti mi smentiscano, ma vedo che J.Lawrence sta percorrendo la stessa parabola di Uma Thurman (che fu grandissima, ma da più di 10 anni non esce dalla foschia)

    RispondiElimina
  5. Essere fan di un attore o un'attrice non significa esaltare qualsiasi cosa facciano, per cui ben venga la critica se il film è effettivamente un 'méh'! :)
    Io che sproloquio e basta senza realmente capire una mazza di quel che vedo, mi limito a constatare che la Lawrence è dolorosamente, illegalmente figa: la deve anche smettere, la nostra autostima non può scendere più giù di così.

    RispondiElimina
  6. Mi sa che questo post ha riservato più colpi di scena del film stesso!
    Essendo passata al lato oscuro degli haters di JLaw (colpa sua, però, che non azzecca un film e un'interpretazione da tempo), passo la passera rossa. Di motivi per vederlo, non ne ho.

    RispondiElimina
  7. Sul lato fisico di J-Law niente da dire, ma ho come l'impressione che si stia un pò sputtanando. E temo anche che saremo d'accordo rispetto al film.

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. L'autore, inoltre, non ha alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti relativi ai post e si assume il diritto di eliminare o censurare quelli non rispondenti ai canoni del dialogo aperto e civile. Salvo diversa indicazione, le immagini e i prodotti multimediali pubblicati sono tratti direttamente dal Web. Nel caso in cui la pubblicazione di tali materiali dovesse ledere il diritto d'autore si prega di Contattarmi per la loro immediata rimozione all'indirizzo marcogoi82@gmail.com