lunedì 24 dicembre 2018

Le peggio serie TV 2018







È la vigilia di Natale. Siete circondati da luci, alberi addobbati, gente come Ryan Reynolds con addosso maglioni ridicoli.


Nell'aria risuonano le note di Michael Bublé e Mariah Carey. Tutto è pronto per la notte più buona e buonista dell'anno.

NON QUI!



Da buon incrocio tra Ebenezer Scrooge e il Grinch quale sono, quest'anno per Natale vi regalo una bella classifica all'insegna della cattiveria, quella delle peggiori serie TV personalmente viste quest'anno. Alcune – non so come – sono riuscite a seguirle per intero. Altre m'hanno fatto talmente pena che le ho abbandonate prematuramente. Se queste qua sono state le mie 20 preferite, quelle qua sotto sono invece le 10 che mi hanno infastidito, annoiato e/o schifato di più nel 2018. Dopo la Flop 10, trovate inoltre alcune liste sui peggiori attori TV e altre categorie, rigorosamente all'insegna della malignità. E buon Santo Natale a tutti, eh!


#10 The Handmaid's Tale
"Ma non c'erano proprio serie peggiori di cui parlare?"

La delusione dell'anno. Il crollo verticale del 2018. Dopo lo splendore della folgorante prima stagione, The Handmaid's Tale ha proposto una season 2 noiosissima, scritta male, con sviluppi assurdi e una ripetitività che spesso ha significato: “non sapere che pesci pigliare”. Qualitativamente ci sono serie ben peggiori in circolazione, certo, ma dopo quella bomba della precedente stagione era lecito aspettarsi di più. Molto di più.


#9 Il miracolo
"Contento, Cannibal? Queste sono le cose che capitano quando fai il cattivo alla vigilia di Natale."

Nonostante quest'anno abbia esaltato ben due serie italiane (L'amica geniale e La linea verticale) e mi sia goduto alla grande persino una fiction soap come Romanzo famigliare, Il miracolo non m'ha proprio convinto. M'è sembrato il tentativo poco riuscito di Niccolò Ammaniti di trasformarsi nel David Lynch de 'noantri e di fare un prodotto troppo forzatamente internazionale. Il risultato per quanto mi riguarda è stato più ridicolo che divino. Di certo non m'ha fatto gridare al miracolo.


#8 The Assassination of Gianni Versace: American Crime Story
"Che c'è che non va, Donatella?"
"Sono preoccupata per Domenico e Stefano. Dopo il loro spot cinese, temo che la prossima stagione sarà The Assassination of D&G."

Altra delusione clamorosa, considerando come la prima stagione di American Crime Story, quella su O.J. Simpson, era stata strepitosa e il caso Versace, a metà strada tra thriller e glamour, sembrava la vicenda perfetta per un nuovo piccolo capolavoro. E invece... Le parti dedicate al grande stilista sono una telenovela con attori latino-americani del tutto fuori parte nel ruolo degli italiani, mentre quelle sul suo assassino sono la brutta copia di American Psycho. Si salva un ottimo e folle Darren Criss, il resto è meglio dimenticarlo.


#7 Altered Carbon
"Le classifiche di Pensieri Cannibali saranno discutibili, ma non ti sembra esagerato scendere in strada per chiederne la modifica?"

Con i suoi echi di Matrix e Blade Runner, potenzialmente era la ficata dell'anno. In pratica è la versione fuori tempo massimo di un mediocre sci-fi anni '80/'90.


#6 Disincanto
"Questa è la fine che ha fatto Cannibal Kid dopo aver inserito la nostra serie tra le peggiori dell'anno...
ma perché diavolo era vestito da donna?"

Saremo sempre e per sempre tutti grati a Matt Groening per averci regalato I Simpson. Le nostre vite senza di loro sarebbero state più vuote. Di certo meno divertenti. Questo non significa però che dobbiamo accettare ogni roba che tira fuori. Come questa sua non necessaria incursione pseudo ironica nel mondo delle favole giunta con “appena” una ventina d'anni di ritardo rispetto a Shrek. Disincanto tanto, incanto zero.


#5 Manifest
"Ecco una Flop 10 ancora più spaventosa di questo volo!"

Il nuovo Lost?
Sì, prendete i peggiori momenti di Lost. Moltiplicateli per mille. Neanche allora ci siete vicini.


#4 Baby
"Sto a guardà la classifica cannibbale e beh, daje, ce poteva annà peggio."

La serie TV più odiata dell'anno. In Italia e forse non solo, visto che Netflix credo l'abbia lanciata un po' in tutto il mondo. Spacciata come la serie sulle “baby squillo” dei Parioli, in realtà sesso e prostituzione restano molto sullo sfondo, per lasciare più che altro spazio a una versione risibile, castigata, superficiale e mal recitata della ben più riuscita spagnola Élite. Se è “soltanto” quarta in questa classifica è perché si salvano la colonna sonora e le due affascinanti protagoniste Benedetta Porcaroli e Alice Pagani. E poi perché è così (involontariamente?) trash che è uno spasso guardarla.


#3 Kidding - Il fantastico mondo di Mr. Pickles
"Siamo riusciti a superare Baby... are you kidding, Cannibal Kidding?

Kidding è peggio di Baby?
Tecnicamente e qualitativamente non è che sia peggio, ok. È solo una questione di aspettative. Da una serie diretta da Michel Gondry io personalmente mi attendevo qualcosina di meglio rispetto a una girata da Andrea De Sica. Sarà che di Gondry ho adorato praticamente tutto, dallo spot della Levi's anni '90 ai numerosi geniali videoclip musicali, fino ad arrivare a gran parte delle sue pellicole cinematografiche. Per questa serie ho invece solo provato un gran senso di fastidio e di odio. Soprattutto nei confronti del protagonista interpretato da Jim Carrey, Mr. Pickles, una specie di incrocio tra il conduttore della Melevisione e Ned Flanders, con un tocco di Amélie. Peccato che per me il loro mondo non sia né fantastico né favoloso.


#2 Lost in Space

La famiglia più insopportabile del piccolo schermo, e non solo, dai tempi dei Camden di Settimo cielo. Fortuna che questi almeno se ne stanno persi nello spazio profondo. E che nessuno osi salvarli!

"Ho il leggerissimo sospetto che Cannibal abbia manomesso la nostra astronave..."


#1 Bodyguard

Mamma mia che montagna di shit, questa serie!
Scusate l'inglese, però davvero non si capisce come possa essere uno dei programmi più visti nel Regno Unito da anni a questa parte e come siano riusciti a nominare una porcheria del genere tra le migliori serie drama ai Golden Globe 2019. L'unica cosa drama qui è il risultato e l'unica idea di dialogo presente è Richard Madden che dice: “Yes, man!” con accento da fratello Gallagher tremila volte a episodio. Il protagonista maschile fa apparire Arnold Schwarzenegger come un mostro di espressività al confronto, mentre la protagonista femminile è la versione britannica e donna di Salvini, intendo come personaggio non fisicamente. Per non parlare della sfilza di stereotipi su terrorismo e politica lunga quanto una lista di cose fatte da Di Maio. Ciliegina sulla torta: il rapporto tra i due protagonisti che sfocia in una relazione sessuale che fa sembrare la trilogia di Cinquanta sfumature come il Quarto potere dell'erotismo. Non dategli il Golden Globe. Dategli una denuncia.

"Beh, poteva andare peggio. Potevo essere inserito anche tra i peggiori attori...
Ehm, come non detto."


Teleratti 2018

GARKO AWARD (PEGGIOR ATTORE)

#1 Richard Madden (Bodyguard)
#2 Ricky Martin (The Assassination of Gianni Versace: American Crime Story)
#3 Tommaso Ragno (Il miracolo e Baby)
#4 Cody Fern (American Horror Story: Apocalypse)
#5 Antonio Buonanno (L'amica geniale)

Richard Madden in Bodyguard appare come un inverosimile incrocio tra Jack Bauer di 24 e Patrick Bateman di American Psycho, con l'espressività di Terminator e dei livelli di recitazione che oltrepassano il livello-Garko. Il premio di attore bau bau dell'anno è tutto suo. 🐶



CORINNA AWARD (PEGGIOR ATTRICE)

#1 Penélope Cruz (The Assassination of Gianni Versace: American Crime Story)
#2 Shay Mitchell (You)
#3 Elena Lietti (Il miracolo)
#4 Eline Powell (Siren)
#5 Dakota Fanning (The Alienist)

And the winner is... Penélope Cruz. La sua colpa? Quella di essere troppo figa per risultare una Donatella Versace credibile.



C'ERAVAMO TANTO AMATI AWARD (SERIE PEGGIO PEGGIORATA)

#1 The Handmaid's Tale
#2 Scandal
#3 Black Mirror
#4 Shameless
#5 This Is Us

The Handmaid's Tale è drammaticamente calata, ma anche Scandal. Al punto che, dopo averla seguita per 6 intere stagioni, la settima l'ho abbandonata proprio a un passo dal finale di serie. Non credo comunque di essermi perso un granché.
Inoltre Black Mirror ha vissuto la sua stagione peggiore, Shameless dopo 9 anni ormai ha stufato e This Is Us, specie con i suoi stereotipati flashback ambientati durante la Guerra del Vietnam, ha mostrato i suoi primi segni di cedimento.

Elisabeth Moss entusiasta mentre ritira il premio di Pensieri Cannibali


VADAVIALCÙ AWARD (PERSONAGGIO PIÙ INSOPPORTABILE)

#1 Mr. Pickles/Jim Carrey (Kidding)
#2 Archie Andrews/KJ Apa (Riverdale)
#3 Alannah/Rainee Blake (Nashville)
#4 Daniel LaRusso/Ralph Macchio (Cobra Kai)
#5 Steven Crain/Michiel Huisman (The Haunting of Hill House)

Mettetemi davanti a uno di questi personaggi, e lo prendo a botte...

Ehm, ok, Archie Andrews è troppo grosso e con gli addominali (che in Riverdale non mostra proprio mai) troppo definiti, quindi mi sa che da lui me le prendo. Le donne per principio non le picchio, dunque la Yoko Ono di Nashville Alannah è salva. Daniel LaRusso pratica ancora le arti marziali, perciò anche se non è più un Karate Kid ma un Karate Old mi massacra lo stesso. A Steven Crain non mi avvicino, ché porta rogna, e quindi mi sa che le suono soltanto all'odioso Mr. Pickles di Kidding, che tanto è troppo buonista per reagire. Anche se dopo aver visto l'ultimo episodio della prima stagione non ne sono tanto sicuro.



VALIUM AWARD (SERIE PIÙ NOIOSA)

#1 The Terror
#2 Episodio “Metalhead”, s04e05, di Black Mirror
#3 Castle Rock
#4 The Alienist
#5 Camping

The Terror è una serie che ad alcuni è piaciuta parecchio. Non la metto in discussione a livello qualitativo, anche se sinceramente non m'è sembrata nulla di che. Dico solo che io guardandola sono affogato in un mare di noia. Discorso simile per Castle Rock e The Alienist. A me poi già i campeggi veri fanno sbadigliare, figuriamoci quelli finti come in Camping. Come non menzionare infine quell'inno alla pennichella che è stato il pretenzioso episodio "Metalhead" di Black Mirror?

"Quel Cannibal Kid si è annoiato solo perché nella nostra serie non si vede una figa manco a mille miglia di distanza."
"Beh, come dargli torto?"


BASTA GRIDARE AL CAPOLAVORO, MALEDETTI URLATORI AWARD (SERIE PIÙ SOPRAVVALUTATA)

#1 Homecoming
#2 The Handmaid's Tale
#3 Kidding
#4 Patrick Melrose
#5 Westworld

Homecoming è stata descritta da diverse parti come una delle serie più folgoranti e originali dell'anno che volge al termine. A me non è sembrata originale manco per gli standard di Sam Esmail, il regista della serie che non ha fatto altro che copiare Alfred Hitchcock e persino la sua serie precedente, Mr. Robot. Lo so che non siete d'accordo con me, che voi l'avete adorata, che l'avete considerata: "Oh mio Dio geniale!", ma d'altra parte non la considererei sopravvalutata se non fosse piaciuta a nessuno.

"Cannibal, non t'è piaciuta questa serie? Ma allora tutte le mie merdose romcom commerciali te le meriti!"


GUILTY PLEASURE AWARD (MIGLIOR PEGGIOR SERIE)

#1 Élite
#2 L'allieva
#3 Romanzo famigliare
#4 Riverdale
#5 Tell Me a Story

Per la serie: "Serie che mi vergogno di guardare, ma che ci posso fare? Non posso fare a meno di guardarle", ecco i miei 5 guilty pleasure televisivi maggiori del 2018: la serie teen spagnola Élite, la seconda stagione de L'allieva ancora più divertente della prima, l'altra fiction di mamma Rai goduriosamente soap Romanzo famigliare, il sempre più trash e assurdo ma anche sempre divertente Riverdale e il finto-fiabesco Tell Me a Story, che non mi piace, eppure mi piace vederlo.




5 commenti:

  1. Cosa cosa, Kidding nel peggio?
    Peccato, perché su molto concorderei anche. Ma nella mia lista ci finirebbero Maniac e Sharp Objects, muahahahahah!

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  2. Ho visto le ultime tre, ma a parte ACS davvero mediocre, non condivido le altre due, anche se non che siano eccezionali eh ;)

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  3. Appoggio molte cose anche a scatola chiusa, felice di non averci perso tempo. Bodyguard per quanto non il capolavoro meritevole di nomination che tutti dicono si lascia guardare, o forse parla la mia cotta per l'inespressivo Madden.
    Ma non Kidding. No no no.

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  4. Fortunatamente me le sono scampate tutte.
    Handsmaid dopo la prima avevo una gran voglia di riprenderla, che sta scemando stroncatura dopo stroncatura.

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  5. Salve
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