lunedì 29 agosto 2022

La musica più calda di Agosto 2022, ma attenti a non scottarvi







Canzoni Top

#3 Elton John & Britney Spears "Hold Me Closer"

"Tiny Dancer" resta sempre mitica, insuperabile e non smetterò mai di associarla al film Quasi famosi (Almost Famous), dov'è protagonista di una delle scene più emozionanti nella Storia del Cinema, o se non altro nella mia Storia di spettatore cinematografico.

C'è però da dire che "Hold Me Closer", la nuova versione più ritmata e radiofonica del pezzo, ha il suo perché. E soprattutto ha il merito di farci risentire, per la prima volta dopo 6 anni di assenza dalla scena musicale, la voce di Britney Spears, la popstar con la vita più rock di molte rockstar.
È proprio il caso di dirlo: Oops!...She did it again.

 


#2 Flo "Summertime"

Cosa succederebbe se le Destiny's Child si riformassero e facessero una canzone per l'estate 2022?
Il risultato non credo sarebbe troppo distante da "Summertime", pezzo perfetto per la fine della stagione cantato dalle promettenti Flo.

 


#1 Djo "Change"

Stranger Things non è solo una serie piena di giovani talenti recitativi, ma pure musicali. Di Maya Hawke ho già parlato, e presto ne parlerò ancora, Finn Wolfhard ha fatto parte del gruppo rock Calpurnia e ora è nel duo indie Aubreys, Jamie Campbell Bower alias Vecna ha una lunga carriera alle spalle e ha appena pubblicato un nuovo pezzo, e poi c'è Joe Keery, ex membro della band Post Animal da poco diventato solista con lo pseudonimo di Djo.

Il suo nuovo singolo "Change" è un pezzo molto psichedelico che dopo qualche ascolto rimane in testa e non se ne va più via.
Bravo Steve Harrington...
Pardon, Joe Keery...
Pardon, Djo!

 


Album da ascoltare

#5 Jack White "Entering Heaven Alive"

Jack White ha pubblicato un nuovo disco. Questa non è una gran notizia, visto che l'ex White Stripes è parecchio prolifico ed è al suo secondo album solo quest'anno. La vera notizia è che, per una volta tanto LOL, ha pubblicato un buon disco, "Entering Heaven Alive", e se lo dice uno che non è mai stato un suo grosso fan, potete fidarvi.

 


#4 Northern Portrait "The Swiss Army"

Se vi piacciono gli Smiths e i Blur, i danesi Northern Portrait sono il gruppo che vi svolterà la giornata, e forse la fine dell'estate.
Un ringraziamento all'ottimo sito di musica indie per conigli Indie For Bunnies per avermeli fatti scoprire.

 


#3 Muse "Will of the People"

Per la prima volta da anni a questa parte sono tornato a provare piacere ascoltando i Muse, uno dei gruppi fondamentali della mia adolescenza. Non è una cosa da poco. È come perdere il gusto di mangiare la pizza e poi ritrovarlo.

Diciamolo subito, il loro "Will of the People" non è ai livelli dei loro primi 3 album, che probabilmente resteranno per sempre irraggiungibili. In compenso è un lavoro che, una volta finito di sentirlo, mi lascia con la voglia di riascoltarlo, mentre con i loro ultimi dischi arrivavo al termine stremato e senza alcuna voglia di premere play di nuovo.

Pur non mancando la loro solita megalomania, la loro tendenza all'epicità e i loro eccessi sonori, quelli per cui sono tanto amati/odiati, questa volta è come se si fossero contenuti, per quanto possibile Matt Bellamy e compagni possano farlo, con un album breve e fresco. In cui emerge persino una maggiore leggerezza e una certa voglia di divertimento, per quanto sia comunque un'opera dai toni apocalittici.

Non so se sia davvero un album migliore dei precedenti, o se ci sia stato soltanto un mio personale ritorno di fiamma con loro a una ventina d'anni di distanza dall'ultima volta, com'è successo a Ben Affleck con Jennifer Lopez. Fatto sta che adesso me lo vado a riascoltare ancora, questo benedetto maledetto "Will of the People".

 


#2 Stella Donnelly "Flood"

"Flood" è il nuovo ottimo album di Stella Donnelly. Che tipo di disco è?
Uno di quelli della serie "cantautrici indie che ascoltiamo solo io e altri quattro gatti". E forse manco più quattro, visto che di questi tempi pure i gatti si sono messi ad ascoltare musica commerciale.

 


#1 Danger Mouse & Black Thought "Cheat Codes"

Il produttore Danger Mouse dei Gnarls Barkley e il rapper Black Thought dei The Roots hanno unito le forze e hanno realizzato un album insieme. Una sciccheria per gli amanti dell'hip hop più raffinato e meno tamarro. Quando lo stile incontra la sostanza, ne esce fuori un disco come questo.

 



Guilty Pleasure
Pale Waves

Siete nostalgici della Avril Lavigne dei primi tempi e non siete del tutto soddisfatti dal suo ultimo disco, per quanto valido?
Ecco che in vostro soccorso arrivano i Pale Waves, giunti al loro terzo ancora una volta valido album intitolato "Unwanted". Un lavoro ricco di pezzi pop-punk più pop che punk leggeri, ma non scemi, in grado di arricchire le vostre playlist dal suono darkeggiante, ma non deprimente.

 



Cotta del mese
Blackpink

Amare le Blackpink è facile. 😍
Pure per uno come me che per il K-pop in generale non impazzisce. 😒
L'unico problema è: quale di loro quattro amare di più? Jisoo, Jennie, Rosé o Lisa? 🤔

 


Diludendo Award
Kasabian "The Alchemist's Euphoria"

Dopo aver cacciato il cantante Tom Meighan per i suoi casini personali (ha aggredito l'allora fidanzata, che però poi l'ha perdonato e l'ha persino sposato), i Kasabian sono tornati con quello che è probabilmente l'album più difficile della loro carriera. Il primo con il chitarrista Sergio Pizzorno come voce principale. Il risultato è un lavoro ispirato solo a tratti, con qualche buon momento (su tutti il singolo "Chemicals"), che prova a dare una nuova direzione alla band, senza riuscirci del tutto. In attesa che trovino la loro nuova identità, questi Kasabian 2.0 sono rimandati a settembre, o più che altro al loro prossimo disco.

 




2 commenti:

  1. Ovviamente conosco solo i Muse. Tra l'altro, da quando la filodiffusione al lavoro non funziona più mi perdo anche le trashate pop di Radio Deejay (non avevo idea della featuring Elton John/Britnibbitch!!) quindi sono proprio ignorante in materia!!

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  2. E meno male che non ci sono solo i bimbiminkia in giro. Però Elton John con Britney non mi fanno impazzire, forse per quelle voci filtrate un po' fastidiose. Inoltre l'operazione è simile, ma inferiore a quel Rocket Man con Dua Lipa.

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