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sabato 28 febbraio 2015

I DISCORSI DEGLI OSCAR CHE AVREMMO DOVUTO SENTIRE





Quest'oggi, sui blog cinematografici di tutto il mondo o per lo meno di tutta Italia si parla dei più grossi scandali commessi dall'Academy nel corso della sua storia.
Quali sono stati i più clamorosi errori? Quali sono stati gli Oscar più scandalosi mai assegnati?
Ognuno tra i blogger partecipanti ha fatto la sua scelta e potete leggerle cliccando sui loro nomi qui sotto.


mercoledì 16 ottobre 2013

C'ERA UNA VOLTA IL FORD




L'iniziativa lanciata dall'Expendable Manila ormai la conosciamo tutti, e dopo aver esplorato le gallerie dei film di molti colleghi bloggers cinefili, ieri è toccato, in occasione di questa edizione speciale delle Blog Wars, al mio antagonista, l'ormai finto giovane Cannibal Kid, che ha cercato con alcuni colpi di coda decisamente fordiani di recuperare in anticipo terreno rispetto alla mia selezione odierna, che presenterà titoli decisamente più corposi.
Del resto, l'esperienza del vecchio cowboy in un contest come questo legato all'età non potrà che annichilire ulteriormente il piccolo Cucciolo Eroico.
Ma bando alle ciance, e si dia inizio alle visioni!

"Vediamo un po' cosa ci riserva oggi il vecchio Ford..."

È finita la pacchia, ragazzi. Dopo la magnifica e variegatissima lista cannibale di ieri, tocca oggi al cowboy più anziano della blogosfera straziarci con i suoi film dell’anno, anno per anno da quando è nato.
1979???
Ma che, stai scherzando Ford?
Non è che hai sbagliato secolo? Ho sempre pensato che fossi del 1879…
Meglio così. Gli anni sono comunque tanti, i film pessimi scelti altrettanto, ma se non altro meno di quanto mi aspettassi. Meno anni, intendo, non meno film pessimi, ahinoi.
Cannibal Kid

1979 - Apocalypse Now
MrFord Per celebrare l'anno di nascita del vecchio cowboy - e non stiamo parlando del 1879, caro il mio Cannibal! - si parte subito con uno dei più grandi Capolavori del Cinema di tutti i tempi, uno dei dieci titoli fondamentali per chiunque ami o voglia davvero amare la settima arte.
Adoro l'odore della vittoria già dal mattino!
Cannibal Kid Io mi devo ancora riprendere dallo shock.
Non sei del 1879?
E allora perché diavolo pensi di essere un cowboy e possedere un saloon? Sei più psicopatico di quanto immaginassi e, forse, persino più di me…

"Le truppe fordiane stanno facendo davvero una brutta fine... Bene così!"

1980 - Toro scatenato
MrFord Neppure il tempo di riprendersi dalla pietra miliare di Coppola, ed ecco che sfodero un altro colpo vincente con uno dei vertici dell'arte di Scorsese, il racconto drammatico delle gesta leggendarie sul ring di Jake La Motta, storico campione dei pesi medi noto per essere l'unico pugile a non essere mai andato al tappeto in tutta la carriera.
Interpretazione stellare di De Niro, regia perfetta, montaggio da antologia, finale pazzesco.
Come il Toro del Bronx, anche Ford è "il più forte, il più forte, il più forte".
Cannibal Kid Ford scatenato tira fuori un film che non mi ha mai sconvolto/coinvolto più di tanto. Scorsese nella sua carriera da regista ha fatto di meglio, ma Ford nella sua da blogger (blogger?) ha fatto di peggio. Molto peggio.

"Le tue ridicole mosse di wrestling non ti serviranno a niente oggi, Ford."

1981 - I guerrieri della palude silenziosa
MrFord Tradotto in modo da attirare in sala i fan del precedente I guerrieri della notte, questo decisamente meno conosciuto filmone firmato Walter Hill recupera le atmosfere di Un tranquillo weekend di paura e regala un'esperienza agghiacciante e violenta ambientata nelle paludi di un Sud degli States mai così inospitale.
Un film cattivissimo e feroce, di quelli che si mangiano i cuccioletti come Cannibal a colazione.
Cannibal Kid Per quanto adori I guerrieri della notte, questo non l’ho mai visto. Ho il sospetto però che si tratti della solita fordianata messa lì soltanto per fare il figo e l’esperto di film che solo lui ha visto. E un motivo ci sarà.

"Aiuto! L'esercito cannibale ci sta asfaltando."

1982 - Fanny e Alexander
MrFord Dal grande Maestro del Nord Bergman, il film corale per eccellenza, l'affresco più magico che si possa ammirare a proposito di Famiglia, Arte, Sogno e Realtà: un'epopea che pare una fiaba e che rappresenta il testamento cinematografico di uno dei più incredibili registi che il Vecchio Continente abbia mai avuto.
Roba che i finti santoni promossi da Peppa Kid possono solo sognarsi!
Cannibal Kid Questo non l’ho visto, ma di Bergman – regista che fa sempre molto radical-chic nominare – Ford avresti potuto inserire anche suoi capolavori precedenti come Persona o Il posto delle fragole.
Negli anni ’50 e ’60 ancora non esistevi? Ma dai, continuo a non crederci.

"Ma quando Ford compie gli anni, quante migliaia di candeline servono?"

1983 - Una poltrona per due
MrFord Come già anticipato ieri, se gli anni ottanta di Landis per Cannibale sono stati Il principe cerca moglie, il sottoscritto ha divorato fino a conoscere a memoria Una poltrona per due, splendida commedia dal ritmo serratissimo che è ancora un must per il periodo natalizio. Ed accompagnato dalla risata di Eddie Murphy/Tonino Accolla, rido dei tentativi inutili del mio rivale di aggiudicarsi questa contesa!
Cannibal Kid Non ci posso far niente. Questo film non mi fa proprio ridere, come le battute di Ford.
Perché, Ford fa delle battute?
Sì, al massimo delle battute di caccia. Caccia al cannibale e al buon cinema.

"Hey, ho un'idea: puntiamo tutto sulla Lehman Brothers. Non potrà mai fallire!"
"Ne sei proprio sicuro?"

1984 - Amadeus
MrFord Un grande regista per uno dei più grandi geni mai esistiti traghettano Ford attraverso un altro anno fenomenale, per un altro colpo inferto al povero Kid, che già dopo cinque anni si ritrova già all'angolo come un Salieri qualsiasi grazie alle sinfonie fordiane.
Cannibal Kid Bel film, però du palle!

"Bello il tuo nuovo parrucchino, Fordeus.
L'hai preso in prestito da Nicolas Cage?"

1985 - I Goonies
MrFord Ed ecco il cult per eccellenza della mia infanzia, una delle prime VHS che con mio fratello consumai ai tempi delle elementari, visto in sala e poi imparato a memoria giorno dopo giorno: ad oggi, credo il titolo che ho visto più volte in assoluto nella mia vita insieme ai primi Rocky. Latte, biscotti Plasmon, Sprint e I Goonies erano la colazione ideale di quei tempi, in casa Ford.
Cannibal Kid E io che pensavo che il cult della tua infanzia fosse Viaggio nella luna di Méliès del 1902…
MrFord E' inutile cercare di distrarre i nostri spettatori: ammetti che questo è anche uno dei tuoi cult!

"Guardate, quello è Super Ford!"

"Viva il wrestling!"

1986 - Highlander - L'ultimo immortale
MrFord Altro supercult registrato dalla tv alla sua prima visione e divenuto, anche grazie alla meravigliosa colonna sonora firmata dai Queen, uno dei must del periodo che passò tra elementari e medie, influenzando il mio immaginario grazie all'unione tra passato e futuro, spade ed effetti speciali. Indimenticabile il Ramirez di Sean Connery, spaventoso il possente Kurgen. Stracult.
Cannibal Kid Oddio che schifo, ‘sto film, così come l’inascoltabile colonna sonora dei terribili Queen. Una spazzatura simbolo immortale del trash che pare eccessiva persino in una lista fordiana. Il peggio del peggio.
MrFord Userò un'espressione che forse avrai già sentito: tagliategli la testa!

"Calmati, Christopher. Al Cannibale ci sta già pensando Ford."

1987 - Full Metal Jacket
MrFord C'è bisogno di presentazioni, per Kubrick? Non credo.
E per Full Metal Jacket? Neppure.
Semplicemente, questa lista è "troppo beaucoup" per quella del mio rivale.
Cannibal Kid Facile, inserire Kubrick. Alla faccia del tanto sbandierato coraggio fordiano…

Un uomo che ha appena finito di vedere Highlander.

1988 - Il mio vicino Totoro
MrFord Quello che è il mio personale favorito del Maestro Miyazaki vince il confronto all'ultimo secondo con altri due Capolavori dell'animazione, Chi ha incastrato Roger Rabbit? e Una tomba per le lucciole. Un film magnifico, semplice ed in grado di parlare a qualsiasi età e cultura. Indimenticabile.
Un po’ più dimenticabile sarebbe avere un vicino Cannibale.
Cannibal Kid Dovresti prendere esempio dal Maestro Miyazaki, Ford. Lui a una certa età ha deciso saggiamente di ritirarsi. Perché tu non fai altrettanto?
MrFord Perchè ovviamente non posso ritirarmi fino a quando non deciderai di ritirarti anche tu!

"Cannibal ha vinto! Di nuovo!"

1989 - Tango e Cash
MrFord Una lista orfana della presenza del mitico Sly non sarebbe stata una lista fordiana: ecco dunque fare bella mostra di se una delle tamarrate più divertenti girate dallo Stallone Italiano, per l'occasione spalleggiato dall'altrettanto mitico Kurt Russell.
Una chicca che non mi stanco mai - ma proprio mai - di rivedere, e che, purtroppo per lui, il Cannibale non potrà mai davvero comprendere.
Cannibal Kid Un film del genere figurerebbe bene giusto in una lista dei peggiori. Lì starebbe alla grande in qualunque anno…

"Che fai con quegli occhiali, Stallone? Il finto intellettuale alla MrFord?"

1990 - Balla coi lupi
MrFord Iniziamo gli anni novanta con uno dei grandi titoli che hanno riportato il Western nell'Olimpo del Cinema - dove merita di stare - e risvegliato in me l'amore per il genere trasmesso dal nonno materno nel corso degli anni dell'infanzia.
Costner si reinventa regista, oltre che interprete, e firma una pellicola perfetta per ricostruzione, misura, emozione e magia. Nuova Frontiera.
Cannibal Kid Film pessimo, noiosissimo, inspiegabilmente premiato agli Oscar. Anzi, facile da spiegare visto che le ruffianate come questa agli Oscar così come su WhiteRussian sono sempre molto gradite.
Ford, balla pure coi tuoi amici lupi, che noi cannibali la festa te la facciamo solo sbranandoti.
MrFord Balla coi lupi una ruffianata mi pare una bestialità troppo grossa perfino per te: un film troppo impegnativo per il grande pubblico per essere considerato "facile", che solo uno yankee di ristrette vedute come te poteva bollare in questo modo. Hoka Hey!
Cannibal Kid Se con impegnativo intendi che è difficile arrivare fino a fine visione senza finire in coma, ti do ragione!

"Poverina, nemmeno lei è riuscita a sopravvivere alla visione di questo film."

1991 - Point break
MrFord Se esiste un simbolo, per il sottoscritto, dell'estate, è Point break, adrenalinica pellicola firmata Bigelow che sconvolse il quasi adolescente Ford al punto che, per anni, finii per desiderare di chiamare il mio futuro figlio Bodhisattva, come l'indimenticabile personaggio interpretato da Patrick Swayze.
Fortunatamente io sono rinsavito, ma la bellezza travolgente di questo film, fortunatamente, è rimasta la stessa.
Cannibal Kid Bodhisattva???
Sarebbe stata una condanna a morte per il Fordino e avresti fatto peggio di Nicolas Cage che ha chiamato suo figlio Kal-El.
Fortunatamente sei rinsavito, anche se nessuno fino a questo momento c’aveva mai fatto caso.

"Arrivate dalla gang fordiana? Allora non potete far parte del nostro gruppo.
Siete troppo tamarri persino per noi!"

1992 - Gli spietati
MrFord Non poteva mancare, nella mia lista, quello che non solo è uno dei miei film preferiti in assoluto, ma anche il vertice dell'arte del grande vecchio Clint, che in un colpo solo uccide la Frontiera, il Western, la Leggenda e tutto quello che era stato, senza dare la speranza per quello che sarà.
Un film che è un colpo di pistola, e che abbatte qualsiasi potenziale rivoluzione made in Cannibaland.
Cannibal Kid Che palle, con ‘sti western. Te lo chiedo per l’ultima volta, Ford, poi la smetto: sicuro sicuro di non essere del 1879?

"Ma nel wecchio west gli ombrelli non li awewano ancora inwentati?"

1993 - Carlito's Way
MrFord L'altra faccia di Scarface, quella più matura, romantica e drammatica.
Se Tony Montana rappresenta tutta l'arroganza dei teen senza misure come il mio rivale, Carlito Brigante è il volto dell'uomo maturo ben conscio dei suoi limiti e dei suoi errori, ma sempre e comunque pronto ad affrontare il Destino a testa alta.
Magico Pacino.
Cannibal Kid L’altra faccia di Scarface, sì: quella di serie B. Buon film, ma pur sempre nettamente inferiore all’enorme Tony Montana, che Fordito Brigante se lo magna a colazione.

"Clint, guarda e impara: io dalla pioggia mi proteggo così..."

1994 - Hong Kong Express
MrFord Il Wong Kar Wai dei tempi migliori per uno dei film più importanti della mia vita, tanto magico da spazzare via la concorrenza di Clerks e perfino di Pulp fiction.
Naif e poetico, questo film è e sarà per sempre la mia primavera, la voglia di innamorarsi, la sensazione del vento tra i capelli.
Poesia che i santoni amici del mio nemico si possono solo sognare.
Cannibal Kid Wong Kar-wai, il regista più sbadiglioso nella storia del cinema, uno che senza slow motion non avrebbe una carriera, sarebbe capace di spazzare via il sommo capolavoro Pulp Fiction del genio Quentin Tarantino?
Qua siamo nel delirio più puro…
MrFord Che cos'è tutta questa paraculaggine!? Il problema non è dei colleghi blogger, ma tuo!

"E questi tu li chiami film???"

1995 - Heat La sfida
MrFord A ribaltare come un calzino l'action portandola ad un livello mai raggiunto prima ci pensa Michael Mann, che cala due assi come De Niro e Pacino per il primo, vero, grande film d'azione "con l'anima", che condensa un incrociarsi di vite e di morti da pellicola corale in due ore e mezza di adrenalina pura.
Cannibal Kid Un film valido, okay, ma lo trovo un po’ freddino. Il mio Michael Mann del cuore resterà sempre e soltanto Collateral. Non c’è sfida. Come tra me e Ford, d’altra parte.

"Ma tu lo sapevi che Ford e Cannibal si considerano i Pacino e De Niro della blogosfera?"
"Sono proprio ridicoli..."

1996 - Fratelli
MrFord Abel Ferrara suona la carica degli anni novanta di Ford, regalando un film dirompente che è uno dei più importanti in tema di fratellanza, interpretato da tre protagonisti in forma strepitosa - Vincent Gallo, Christopher Walken e Chris Penn - ed intriso di misticismo e violenza.
Roba che mastica i piccoli cult cannibali e li risputa fuori. Con rabbia.
Cannibal Kid L’unica cosa che ricordo è che avevo grandi aspettative prima di vedere questo film, visto che Vincent Gallo in quel periodo era diventato il mio nuovo idolo personale, poi dopo averlo guardato mi sono chiesto: “Beh, tutto qui?”. Film decisamente deludente e pure dimenticabile del buon Ciro Abel Ferrara.
MrFord Meno male che ci sei tu, che ne sai di Cinema. Del resto ci sarà pure un motivo, se continua ad esserci qualcuno che segue Von Trier. ;)

Un'altra vittima innocente del cinema fordiano.

1997 - Boogie nights L'altra Hollywood
MrFord Il film che lanciò Paul Thomas Anderson e che è ancora il mio favorito del regista fu una rivelazione scoperta grazie a mio fratello, nonchè riferimento per una delle sequenze che più amo della mia storia di spettatore.
Colonna sonora pazzesca, vita vissuta, dramma e commedia si mescolano in un omaggio sentito e cool della grande tradizione di Altman.
Il Cannibale, invece, più che una tradizione, è un cattivo esempio.
MrFord Ottimo film, ma pur sempre un Paul Thomas Anderson minore rispetto al cultissimo Magnolia. Come al solito, se Ford per caso azzecchi il regista giusto, sbagli il film. E poi Ford lo sappiamo tutti che Boogie Nights ti è piaciuto così tanto solo ed esclusivamente per la presenza nella colonna sonora del tuo ridicolo teen idol Rick Springfield.
MrFord (quello vero) Sei talmente ossessionato da me che sbagli perfino a nominarti. Questo dice tutto. :)
MrFord (quello falso) Mi chiamo MrFord e sono un pirlone, lo ammetto ahahah!

"Questa voglio proprio immortalarla,
perché una lista peggiore credo non la vedrò mai più."

1998 - Il grande Lebowski
MrFord Il film simbolo del Saloon, una filosofia di vita, un simbolo, un inno alla goduria tutta pane e salame, bowling e white russian.
Impossibile non inserirlo.
Cannibal Kid Uno dei film più sopravvalutati di sempre. Non m’è mai piaciuto e da quando so che è il film simbolo del Saloon mi sembra ancora di più una boiata senza senso. Come in pratica tutte le pellicole dei Coen e come tutte le pellicole amate da Ford.
MrFord Non ho neppure bisogno di risponderti. Ci penserà soltanto il resto della blogosfera.

Ecco la vera fonte di ispirazione di Miley Cyrus.

1999 - Eyes wide shut
MrFord Il testamento del Maestro Kubrick, un viaggio nell'oscurità della notte e dell'animo che costò il matrimonio a Cruise e la Kidman e che, ancora oggi, trovo un ibrido di Lynch e Fuori orario in grado di portare il grottesco ad un livello mai raggiunto prima.
E di fronte a Kubrick si inchina perfino il mio antagonista.
Un po’ come la sua lista di fronte alla mia.
Cannibal Kid Oh, finalmente Ford ha tirato fuori un capolavoro! E prima della fine del millennio. Non pensavo sarebbe successo…

Ford ha dimenticato la sua maschera da wrestler a casa.

2000 - Memento
MrFord Gli anni zero iniziano nel nome di Christopher Nolan, che nel decennio aperto con lo straordinario Memento regalerà almeno un altro paio di perle indimenticabili: l'emozione, però, di quella prima visione iniziata con l'ultimo fotogramma e chiusa dall'apertura è ancora viva sulla pelle, almeno quanto la sensazione di un ennesimo trionfo in una Blog War.
Cannibal Kid Sceneggiatura geniale, film molto originale, eppure a livello di emozioni di mementi indimenticabili ne regala pochini. Una pellicola molto più di testa che di cuore, alla faccia del presunto panesalamesimo tanto sbandierato dal radical Ford…

"Sto finendo lo spazio sul corpo. Forse è meglio se apro un blog..."

2001 - Monsters&Co
MrFord L'animazione torna regina con uno dei titoli più riusciti della Pixar, una magia di arte visiva, ritmo, poesia ed ironia sotto il segno degli indimenticabili Sulley, Mike e della piccola Boo, uno dei personaggi più belli mai creati per un cartone animato.
Lezione di Cinema assoluta - la sequenza delle porte è geniale - e conferma della realtà degli studios nati da una costola di Mamma Disney.
Cannibal Kid E io che pensavo avessi sfondato la porta dei 100. Mi sa che non hai mai superato quella dei 5 anni, baby Ford.

Un ritratto piuttosto accurato di Ford.

2002 - La 25ma ora
MrFord Sull'onda del dramma dell'undici settembre, Spike Lee confeziona la sua opera più sentita e potente, insieme al successivo Inside man il lavoro più riuscito del regista afroamericano.
Norton e Barry Pepper si contendono la scena colpendo durissimo - sotto tutti i punti di vista - e la dolente realtà vince su ogni possibile sogno.
Nessuno sconto. Nessuna pietà. Come per Peppa Kid alla fine di questo confronto.
Cannibal Kid Questa prevedibile lista, a parte l’agghiacciante sorpresa di Hong Kong Express nell’anno del solo e unico Pulp Fiction, sembra una giornata di 25 ore. Non finisce davvero più.
MrFord Questo cos'è!? Un tentativo - l'ennesimo - per non dire che questo film ti è piaciuto!?

"Eh, caro mio, non sei l'unico cane della lista. Insieme a te ci sono anche Stallone e Christopher Lambert..."

2003 - Big fish
MrFord A vincere la concorrenza nientemeno che di Mystic river è quello che, ad oggi, considero il vero Capolavoro di Tim Burton, un viaggio quasi felliniano nella poetica del regista e nell'universo di sentimenti che è il rapporto tra padri e figli.
Un film magico e commovente, che non fa sconti neppure ad un presunto duro come il sottoscritto, dunque figuriamoci a quel pusillanime del Cannibale.
Cannibal Kid Il capolavoro di Tim Burton è Edward mani di forbice, o al limite Nightmare Before Christmas. Questo è il suo tentativo, per carità riuscitissimo, di fare un film più felliniano, ma la vera essenza del regista sta nei suoi film più dark. Quelli che al Baby Ford fanno paura.
MrFord Non vorrei fare proprio il pignolo, ma NBC tecnicamente è diretto da Henry Selick. ;)
Cannibal Kid Tecnicamente, sei un pignolo. In pratica, sei un rompiballe ahahah!

Solito scherzaccio di Ford: ha appeso tutte le scarpe di Cannibal
dove non può arrivare a prenderle.

2004 - Million dollar baby
MrFord Se il Mystic non è riuscito per un soffio ad entrare nella selezione, lo fa invece di prepotenza Million dollar baby, un altro dei vertici dell'arte eastwoodiana, un pugno in pieno viso che ad ogni visione scava fino all'osso e lascia tutti i nervi scoperti.
Anche in questo caso padri e figli, anche in questo caso grande Cinema.
Ovvio che sia nella mia lista, e non in quella del mio rivale.
Cannibal Kid Certo che questa lista non presenta alcuna sorpresa. Tutti film e registi al 100% fordiani, senza spazio per la benché minima variante… Che noia, che barba.

"Dai che quel wrestler da strapazzo di Ford lo fai a pezzi!"

2005 - A history of violence
MrFord Il Capolavoro di Cronenberg, uno dei film più tosti degli ultimi trent'anni, era prenotato ad occhi chiusi: guidati dall'interpretazione incredibile di Viggo Mortensen, compiamo un viaggio nei recessi della mente e delle ombre più feroci della Natura umana.
Fratello gemello quasi maggiore di Mystic river.
Cattivo e senza perdono: un po’ come sono io quando mi ritrovo ad affrontare i pareri cinematografici di Peppa Kid.
Cannibal Kid Assolutamente non il capolavoro di Cronenberg. Anzi, uno dei suoi film più “normali”, rispetto alla follia anarchica dei sorprendenti e fenomenali Videodrome, La mosca o eXistenZ.

"Mi può dare un WhiteRussian, buon uomo?"
"No, questo è un bar cannibale. Qui ci rifiutiamo di servirlo."

2006 - Little Miss Sunshine
MrFord E dopo il massacro, arriva un pò di leggerezza, una ventata d'aria fresca neppure fossimo a maggio, in attesa dell'estate: Little Miss Sunshine è stato, emotivamente, uno dei film più importanti della mia vita.
In un periodo in cui vagavo tra una bottiglia e l'altra e tra un letto e l'altro, mi ha preso per mano e portato, a modo suo, dove sono ora.
Oltre al fatto che è senza dubbio il film mio e di Julez, e quello attraverso il quale annunciai proprio in queste pagine l'arrivo del Fordino.
Io amo questo film. Tanto che quasi mi fa dimenticare quanto detesto il Cannibale.
Cannibal Kid Un commento così zuccheroso che mi è venuto il diabete. Bravo Ford, se vuoi vincere questa guerra eliminandomi fisicamente, con questo colpo basso ci sei quasi riuscito!

"Miii, che lista tenerosa che ha fatto Ford!"

2007 - La promessa dell'assassino
MrFord Cronenberg fa doppietta con il proseguo ideale del discorso iniziato con A history of violence: noir nerissimo, Mortensen di nuovo straordinario, malavita e destini incrociati per una di quelle storie che avrebbero fatto invidia a Dostoevskij o Shiller con i suoi Masnadieri.
La mia promessa? Bottigliare il Cannibale, oggi e sempre.
Cannibal Kid Un ottima pellicola, che ho trovato superiore ad A History of Violence. Però due film quasi identici dello stesso regista e con lo stesso protagonista mettono bene in mostra la consueta limitatezza di sguardo del mio blogger rivale, incapace di guardare oltre gli stretti confini del suo sfrenato fordismo.

"Questi sono dei tatuaggi da duro, non quelle robe di Hello Kitty che ha Ford..."

2008 - The wrestler
MrFord Lo so, lo so. Questo era l'anno di Gran Torino. E Gran Torino avrebbe dovuto prendersi il posto. Ma Clint è un grande, così lascia il posto con rispetto alla pellicola che mi fece rivalutare Aronofsky, e che presentò finalmente il wrestling per quello che è, soprattutto lontano dai soldi e dalle grandi federazioni.
Un film amaro, vero, recitato alla grande e che, senza dubbio, rappresenta il sottoscritto come pochi altri.
Cannibal Kid Un grandissimo regista, Aronofsky, uno dei miei preferiti, ma ancora una volta Ford decide di scegliere il suo film più convenzionale. Una bella pellicola, priva però degli slanci visionari dei suoi capolavori Il cigno nero, π – Il teorema del delirio e Requiem for a Dream.
E il wrestling, tanto per la cronaca, è una cagata pazzesca!

"E dopo Hulk Hogan, John Cena e il Gabibbo, ho battuto pure MrFord. Sono troppo forte!"

2009 - Up
MrFord Ancora animazione, ancora Pixar.
So bene che il mio rivale storcerà il naso, specie pensando alla parte avventurosa che rapisce tra colori ed ironia nella parte centrale di questa meraviglia, ma basterebbero i primi cinque minuti o il finale per farlo volare dritto nell'Olimpo del Cinema.
Al contrario delle porcate radical chic tanto esaltate dal buon Terrence Kid.
Cannibal Kid Due film della sopravvalutatissima Pixar presenti? Se io sono teen, Ford tu nonostante le tue 134 primavere sei proprio un bebé! E Up sarebbe un capolavoro, se solo fosse un cortometraggio…

"1979? Mi sa che quel Ford ha barato. In realtà è nato prima di me..."

2010 - Inception
MrFord Nolan mette il suo secondo sigillo grazie a quella che è la sua opera più complessa e stratificata, il Lost del Cinema, l'esplosione e la consacrazione delle idee messe sul piatto solo parzialmente da Matrix un decennio prima.
Labirinti della mente e del cuore al servizio di una tecnica da urlo, per un finale che è un atto di fede: a voi scegliere in cosa credere.
Saloon pane e salame o Salotto Radical Kid.
Cannibal Kid Nolan è un buon regista, però prima di essere considerato un grande genio deve ancora farne di strada. E questo è un buon film, ma resta pur sempre un filo troppo derivativo nei confronti di Matrix per poter essere considerato davvero una pietra miliare.
Quanto alla “scelta”, considerando come i saloon si siano estinti insieme ai dinosauri, non c’è alcuna scelta: tutti nel Salotto Radical Kid con schermo al plasma e popcorn e birra a volontà!

Oh, ma 'sta cazzo di trottola non ha ancora finito di girare?

2011 - Drive
MrFord L'apice del Cinema di Refn, Michael Mann che incontra Johnnie To, il Taxi driver del nuovo millennio. Molto si può dire, di un'opera come Drive.
Io mi accontento di vivermelo sulla pelle, viaggiando veloce verso una vittoria letteralmente schiacciante.
Cannibal Kid Certo che la tua ossessione per la vittoria è preoccupante, Ford. Sembri Berlusconi che incontra Mussolini buahahah!

"Carey, me l'hai lavato il perizoma, che stasera mi serve?
Vado in un locale consigliato da Ford che dice sia di-vi-no!"

2012 - Killer Joe
MrFord Il lato oscuro di Drive, lo scorpione che si muta in alligatore, l'eleganza che diventa sguaiato trash da periferie perdute.
E ad opporsi a Joe, uno dei cattivi più tosti del Cinema recente, l'angelo Dottie, personificazione della vittima che prende coscienza prima di liberarsi dalle catene del Male.
Il vecchio Friedkin prende Tarantino per le palle e tira fuori una cosa neanche fossimo ancora a Vivere e morire a Los Angeles. Bombissima.
Cannibal Kid Bomba sì. Bombissima no. Quella l’ho già usata per far saltare in aria Casa Ford.

"Va bene che non mi è piaciuta questa lista piena di cowboy,
però era proprio il caso di conciarmi così, simpaticissimo Assassino Joe?"

2013 - Django Unchained
MrFord Nonostante non abbia ancora deciso quello che sarà il film fordiano dell'anno, il Django scatenato di Tarantino si è presentato fin da subito come uno dei candidati più autorevoli per il titolo: un lavoro maturo e graffiante che prosegue ed ingrandisce il discorso iniziato con Bastardi senza gloria, e riporta il grande Tarantino spentosi tra Kill Bill e A prova di morte.
Un finale dirompente che spezza le catene del radicalchicchismo cannibale e libera il Ford che è in tutti noi.
Cannibal Kid Dopo aver clamorosamente snobbato Pulp Fiction, Ford cerca di farsi perdonare da Tarantino e rimettere la sua lista sui giusti binari con una mossa disperata dell’ultimo minuto. Troppo poco, troppo tardi, mio caro rivale. Ti sarai anche liberato dalle catene cannibali, ma resterai intrappolato per sempre in quelle ben più strette del fordismo, fatto solo di western, action e film pseudo machisti, con tutti personaggi molto simili: persino i cartoni proposti offrono protagonisti dei burberi dal cuore tenero. Proprio come te, Ford, ex cattivone della blogosfera e oggi inguaribile tener♥ne.

"Mi spiace, Ford, ma l'Oscar per la miglior lista va a... Cannibal Kid."

mercoledì 29 giugno 2011

FANTASTIC MR. FORD

Mr. Ford is among us!
Ed eccoci qui, neanche il tempo di prendere fiato dopo lo scontro horror di un paio di settimane fa, a tuffarci nello spazio profondo alla ricerca di nuovi confini da superare, e soprattutto, di una specie aliena che possa sopportare il tono saccente ed i gusti discutibili del mio antagonista.
Nel frattempo, comodi comodi sulla poltrona della vostra nave stellare preferita, dateci dentro con la curvatura e non risparmiatevi per nulla nell'entusiasmante carrellata fordiana dei dieci film di fantascienza che più hanno colpito il mio immaginario di spettatore.
Come per l'ultima sfida, troverete i film disposti in ordine temporale, dal terrore dello spazio quasi "sociale" degli anni cinquanta ai sogni scomposti del nuovo millennio.
Che la Forza sia con voi, giovani padawan.
E ovviamente, con me.

"Aaaah! Sono tornati i pallosi film di Ford: scappiamo!!"
- L'invasione degli ultracorpi di di Don Siegel (1956)
Mr. James Ford Ho avuto modo di recuperare tardi la visione di questo CAPOLAVORONE, praticamente in contemporanea con la sua uscita in dvd qualche anno fa, e mi sono mangiato le mani per non averlo visto prima, e rivisto, e rivisto, e rivisto.
Siegel al massimo della forma, sceneggiatura a dir poco incredibile dell'esordiente - e allora giovanissimo - Peckinpah, tensione quasi insostenibile per la vetta della fantascienza sociale dei tempi. I baccelli che possiedono gli umani sono ancora oggi un must insuperato - ci ha provato perfino Abel Ferrara, ma era davvero impossibile eguagliare l'originale -. Supercultissimo.
Cannibal Kid L’hai recuperato tardi? E io che pensavo l’avessi visto quando era uscito nei cinema…
Se per l’horror eri partito dagli anni Venti, questa volta hai evitato i primi decenni del secolo e sei partito dagli anni ’50. E hai fatto male, perché un Melies con il suo Viaggio nella Luna ad esempio avrebbe meritato una citazione più dei tuoi espressionistoni tedeschi o di questo! E se io non l’ho inserito è solo per evitare di fare il professorino di Cinema come te.
Riguardo a questo film tu parli di CAPOLAVORONE, cosa che mi faceva già immaginare una boiata noiosissima: invece non è nessuna delle due cose, ma semplicemente è un filmetto discreto, guardabile, dal gusto molto classico e che all’epoca avrà anche sconvolto il pubblico ma oggi sinceramente lascia indifferenti. Un film prevedibile e superatissimo, altroché must insuperato! Forse ti è piaciuto tanto perché sei anche tu un ultracorpo che ha preso il posto del vero James Ford, quello che negli anni ’90 si esaltava con i Nirvana.
Oggi un vecchio ultracorpo tamarro come te me lo immagino fuori in veranda sul dondolo a cucire, mentre si guarda queste vecchie pellicole in b/n esclamando di tanto in tanto: “Certo che film come quelli di una volta non ne fanno più. Heeeey… dov’è finita la mia dentiera? Qualcuno ha visto la mia dentiera? Stupidi ragazzini cannibali che mi fanno sempre gli scherzi, dove l’avete messa?”
JF Come al solito le analisi sociali agghiaccianti ed attuali ti intimoriscono così tanto da evitare di considerare la loro importanza, ma considero una vittoria clamorosa già il fatto che non ti abbia fatto schifo come mi hai abituato a prevedere rispetto ai Grandi Classici. Quindi direi che quasi quasi non rispondo neppure alle tue provocazioni.
Anche perchè i bambini cannibali sono già stati presi tutti a fucilate dritte nel culo con i miei temibilissimi pallettoni di sale da vecchio sdentato!
CK Mi intimoriscono talmente tanto che domani di riflessioni sociali ne vedremo in almeno un paio tra i miei film. E ben più attuali di questa…

(A quanto pare avevano già inventato i trailer...)

La vera storia di un Ford che, a forza di scontrarsi con
il troppo superiore Cannibal Kid, divenne più piccolo di un insetto
- Radiazioni BX: distruzione uomo di Jack Arnold (1957)
JF Sento già Cannibale berciare accusandomi di spocchioseria citando pellicole sconosciute come questa, eppure se esiste un film sci-fi sconvolgente e "cosmico" nel senso malickiano del termine è proprio questo. Scritto da un Matheson in stato di grazia - quello di Io sono leggenda, per intenderci, e il romanzo, non quella merda di film con Will Smith - è uno dei più incredibili ritratti della solitudine umana, potentissimo ed attuale nonostante gli effetti sicuramente vintage.
CK Ucci ucci sento odor di presuntuosucci! Ti sei reso conto da solo di quanto sei diventato spocchioso?
Radiazioni BX è il curioso caso di un uomo che, dopo essere stato colpito da una nube radioattiva, rimpicciolisce sempre più fino a diventare più piccolo di un Puffo. Una storiella carina per un film carino. Non una pietra miliare del cinema, niente per cui esaltarsi, però perlomeno una visione simpatica e la meno noiosa (e anche meno spocchiosa) tra quelle che mi sono dovuto sorbire per la sfida con Mr. Boring!
JF Evidentemente la cura Ludovico comincia a dare i suoi frutti, se dallo schifo siamo passati a "una visione simpatica". Quindi, per quanto tu non abbia riconosciuto uno dei grandi filmoni del genere di tutti i tempi, ti perdono e osservo compiaciuto i primi segni della tua metamorfosi fordiana.
Mr. Ford ogni volta che pensa a Cannibal Kid
- 2001: odissea nello spazio di Stanley Kubrick (1968)
JF Cosa si può scrivere, del Maestro!? Niente, perchè questo parla da solo.
Il film più importante, incredibile e sconvolgente della Storia del Cinema.
Se non l'avete visto, fatelo. Ve lo chiediamo insieme.
E quand'è così, non potete rifiutare.
CK 2011: l’odissea nello strazio è quella che sto vivendo io con le liste che mi tocca sopportare del vecchio, ma che dico vecchio?, vecchissimo Ford. In cui per fortuna ogni tanto appare un’oasi di bellezza come questa. Se qualcuno avesse dubbi sul fatto che Kubrick fosse un genio supremo, adesso dovrà finire di averne, perché un altro come lui in grado di mettere totalmente d’accordo sia me che Ford non lo troverete mai in nessuna epoca e in nessun ambito, credo. Per farla breve, se c’è qualcuno che può portare la pace nel Mondo non è Gandhi, Buddha, Allah o Gesù Cristo, ma è Stanley Kubrick!
JF E la potenza di Kubrick è così incredibilmente efficace, da farmi condividere addirittura il commento del Cannibale! Inchiniamoci tutti di fronte al Maestro.


"Era dall'altra rassegna cinematografica di Ford che non dormivamo così bene"
- Solaris di Andreij Tarkovskij (1972)
JF Berciare di Cannibale atto secondo. Già sento arrivare l'eco delle lamentele del mio pigro antagonista che si sarà annoiato tantissimo cercando inutilmente di seguire le magistrali evoluzioni della macchina e della penna di Tarkovskij, uno dei più grandi registi mai esistiti, e certamente il più pesante, nel senso monumentale del termine.
I suoi film sono come I fratelli Karamazov o Le anime morte.
Roba tosta, insomma.
Ai tempi fu presentato come la risposta sovietica a 2001.
Non arriva a quei livelli, ma si resta sconvolti comunque.
CK Sicuramente un film complesso, di cui è difficile parlare in questa sede in maniera veloce e senza perdersi in lungaggina come fa la pellicola stessa. La prima parte è piuttosto avvincente, rende bene l’idea di mistero, poi quando il film dovrebbe andare in orbita mi sembra invece non riesca a prendere quota, con un melodrammone tra il protagonista e la moglie (fantasma) che non mi ha regalato nessuna emozione, sarà per via dell’incomunicabilità della recitazione degli inespressivi attori (colpa della scuola russa?) e di dialoghi che mi sono sembrati davvero mediocri, ma può anche darsi sia solo colpa dei sottotitoli fatti alla cazzo di cane, questo non lo so.
Ho trovato affascinanti i movimenti di macchina del Tarkovskij, in particolare le riprese dell’autostrada in una scena apparentemente scollegata dal resto e invece in grado di ben rappresentare il tema del viaggio. Però è un film che ho trovato robotico, privo di un vero slancio emotivo e con una lunga ed estenuante parte centrale che mi è sembrata debole. Bello invece il finale, mi è piaciuto, rendendo così il mio giudizio diviso tra il gradimento di alcune cose e la bocciatura di altre parti che rendono la visione nel complesso troppo pesante, di quelle che se le consigli a qualche tuo amico più violento e meno ricettivo di me, ti tira bottigliate a vita. Al ché io mi chiedo: ma il Ford che si faceva presunto paladino del divertimento nelle sfide musicali, dove minchia è andato a finire?
E poi scusa, ma Tarkovskij non è il regista più osannato dai radical-chic per eccellenza? Vabbè, insieme ad Eisenstein, naturalmente…
JF Parto dalla fine, e ti assicuro che nessun radical chic si avvicina di striscio a Tarkovskij, perchè sanno di scontrarsi con l'inevitabile lentezza estenuante dei suoi lavori. Io, però, non riesco a non rimanere rapito dalla sua tecnica, e se certo questa non è una scelta orientata al divertimento - a quello ci pensano Terminator e Alien -, è tutta legata al fatto che mi sono sempre sentito rapito dal concetto. E di nuovo sono più che sollevato del fatto che tu abbia apprezzato le riprese dell'autostrada ed il finale. Forse, finalmente, il mio lavoro ai fianchi comincia a dare i suoi frutti.
CK Perché Alien e Terminator sono divertenti? Ammazza, ti dai proprio alla pazza gioia!!


"Ho pagato 10 euri per vedere questo schifo di film
e non c'era nemmeno il 3D? Ma ridammi indietro i miei soldi!"
- Alien di Ridley Scott (1979)
JF Ed ecco il predatore per eccellenza dello spazio siderale, uno dei mostri più terribili ed affascinanti mai passati sullo schermo.
La furia di una Natura che non conosce bene o male, ma, semplicemente, porta il più forte a sopravviere.
L'epopea disgraziata della Nostromo rimane uno dei capitoli più terrificanti e tesi di tutto il Cinema di fantascienza, tanto da sconfinare in più di un'occasione nell'horror estremo.
Roba troppo tosta per il Cannibale, che a bordo dell'astronave sarebbe il primo a finire in polpette. E senza neppure scomodare l'alien già formato. Basterebbe il piccoletto a fargli scoppiare il pancino come si conviene.
CK Preferisco di gran lunga essere il primo a finire in polpette, piuttosto che beccarmi due ore di angosciante lentezza per un film claustrofobico, freddo, che non mi regala nessuna emozione ma solo una gran serie di sbadigli. Sulle angosce della vita su un’astronave Kubrick con 2001 aveva già detto tutto e molto meglio, quindi questa roba non mi sembra fosse poi così necessaria. Un film a me totalmente alien, una saga (e un mostro) che mi fanno schifo e in più io Sigourney Weaver non l’ho mai sopportata!
JF Non toccare la mitica Sigourney, che oltre ad Alien mi ha regalato perle incredibili anche in Ghostbusters! E non toccare Alien, il film perfetto sul predatore perfetto, nonchè uno dei mostri più rivoluzionari ed imitati della Storia del Cinema.
Inoltre, ma come diavolo è possibile rimanere indifferenti a sequenze de paura come quella del tunnel di areazione!? Sarai pure Cannibale, ma neanche un alieno è cieco di fronte a tutta questa potenza!
CK Predatore perfetto? Sta merdina? Ma se lo schiaccio con una ciabatta come una zanzara fastidiosa. Anzi, come un Mr. Ford che ronza solo ma non punge.
JF Non vedo l'ora di vederti soffocato come l'ultimo dei fessi dalla progenie della regina madre di tutti gli Alien, profanatore di miti che non sei altro!


Mr. Ford in una scena insieme ad Harrison Ford
- L'impero colpisce ancora di Irvin Kershner (1980)
JF Non esiste lista di fantascienza senza Guerre Stellari. E non esiste Guerre Stellari senza L'impero colpisce ancora.
L'episodio più oscuro della vecchia trilogia e ancora oggi il mio preferito in assoluto.
Han Solo imprigionato, la famosa frase "Io sono tuo padre", il duello con le spade laser giocato come fosse una coreografia basata sulla fotografia della scena, Lando e Boba Fett: ogni volta penso quanto possa essere stata dura, allora, l'attesa per l'episodio successivo.
Nessuno può resistere al lato oscuro della Forza.
CK Non capisco chi dice una cosa del genere: “Non esiste lista di fantascienza senza Guerre Stellari” (detto poi da uno che ha escluso Spielberg…). Sì che esiste, quando non si hanno dogmi mentali rigidi come i tuoi, tutto può succedere. Altrimenti sai che noia? Eh sì che lo sai, visto che sei il re della noia uahahah! Anche perché queste liste in teoria dovrebbero essere personali (e la mia lo è, un po’ meno la tua…), non un elenco di pellicole “imprescindibili” della storia del Cinema.
Ti diverti a dare a me del nerd, cosa che peraltro mica rinnego, però poi intanto scopriamo che quello che gioca con le action figures di Chewbacca sei tu! La saga di Guerre stellari per nerditudine è seconda solo a quella schifezza di Star Trek (sì, ho detto schifezza, miei cari Trekkers in ascolto!), quindi come la metti tu che quando vedi un nerd vorresti solo prenderlo a bottigliate? Che fai ti autobottigli da solo?
Per fare ancora di più il patito della saga, tra l’altro non hai scelto il primo, superiore e più originale (d’altra parte te l’originalità la schifi) film di George Lucas, ma il secondo, quello forse più amato dai fans hardcore.
Io personalmente da bambino ho visto la trilogia con mio padre, però non mi ha mai entusiasmato molto, li ho sempre sentiti come miti di un altro tempo e di un’altra generazione.
E poi, diciamolo, ma i 3 nuovi capitoli (a parte Natalie Portman) sono ‘na cagata pazzesca!
JF Qui entriamo in un campo minato: per prima cosa, devo dire di aver dovuto rinunciare - a malincuore - a Spielberg perchè alcuni dei film della mia lista, forse a causa di visioni più recenti o legate al periodo dell'adolescenza hanno superato le emozioni dei mitici alieni spielberghiani di quando ero bambino.
Detto questo, è assolutamente vero che Star Wars è un prodotto da nerd totali, ma altrettanto vero è che i tipi tosti e politically uncorrect come Randall Graves e il sottoscritto amano alla follia questa saga perchè si rivedono nel Lato oscuro, in Boba Fett e in Han Solo. A te lascio lo spompatissimo Skywalker Kid.
Il primo potrà essere superiore tecnicamente e a livello di originalità, ma la potenza ed il coinvolgimento del secondo non hanno rivali: questo giusto per farti notare che le mie sono SEMPRE scelte di cuore!
E a proposito, la nuova trilogia è un crescendo, da La minaccia fantasma - bruttino - a La vendetta dei Sith - una vera ficata -.
Dimenticavo: giusto per gettare benzina sul fuoco ti dico che quella della Principessa Amidala è a mio parere una delle prove più scialbe di Natalie Portman.
CK Skywalker e gli altri personaggini di cui fai avidamente la collezione te li lascio tutto. Quanto a Natalie Portman sono d’accordo: Amidala è tra i suoi personaggi peggiori. Per fortuna però ha fatto di molto meglio e già domani con la mia preziosa lista ne avremo un esempio lampante…
JF Guarda, Cannibale, che Skywalker sei proprio tu. Hai tutta la spocchia mascherata da voglia di rivolulzione del giovane Luke. Ma io, da buon Darth Vader, ti schiaccerò grazie al Lato Oscuro.
CK Cazzo, che frase da nerd hai appena pronunciato!
JF Solo il meglio per il mio antagonista preferito!


Daryl Hannah nei panni di Lady Gaga, o il contrario?
- Blade runner di Ridley Scott (1982)
JF Non vedo l'ora di sentire quali castronerie sarà in grado di pronunciare il Cannibale di fronte ad uno dei più grandi Capolavori del Cinema di fantascienza - e non solo - degli ultimi trent'anni. Capostipite del cyberpunk ed ispirato all'opera di uno dei più grandi scrittori di genere della Storia - Philiph Dick -, ancora oggi è un modello insuperato che fa pelo e contropelo a tutte le cannibalate pseudoavanguardiste patinate in stile Matrix.
E tra Daryl Hannah - che in versione bambola scuote le coscienze - e Rutger Hauer con il suo storico monologo sono brividi senza requie.
CK Come al solito parli pensando di sapere già tutto e come al solito sbagli. Se anche tu a volte riesci a sorprendermi, ma il più delle volte solo in negativo, io so stupire anche in positivo.
Ottimo film, il mio preferito di Ridley Scott, che comunque rimane un regista che non amo affatto. Comunque qua dà il suo meglio con un’opera noir affascinante, dalla colonna sonora splendida firmata Vangelis fino a un’ottima Daryl Hannah con look pre-Lady Gaga. Non un mio cult personale assoluto, però una grande visione.
Se tutte le selezioni fordiane fossero così non avrei nulla da ridire, peccato che io “Ho visto scelte di Ford che voi umani non potreste immaginare…”
Anzi sì, basta che vi rivediate le nostre sfide cliccando Blog Wars nella parte in alto del blog. Fine spazio pubblicitario.
JF Un'approvazione così stupisce in positivo anche me per la sconvolgente elasticità mentale che per una volta dimostri, quindi prendo e porto a casa senza polemizzare troppo.
CK L’elasticità mentale è una costante del mio pensiero. Non apprezzare Schwarzenegger o altri tuoi falsi miti ad esempio non è invece una mancanza di elasticità, ma solo avere buon senso.


Gli androidi sognano pecore elettriche?
In attesa di conoscere la risposta, ecco qui
il sogno erotico (non tanto) segreto di Ford
- Terminator 2 di James Cameron (1991)
JF Il regista più odiato dal mio antagonista fa prepotentemente capolino nella mia lista con uno dei film più sconvolgenti visti nel corso della mia infanzia: ricordo, al Cinema, la domenica pomeriggio in cui mio padre portò me e mio fratello a seguire le gesta di John Connor accompagnato dallo stesso modello di terminator che anni prima tentò di uccidere sua madre e costò la vita a suo padre.
Sarah Connor e la sua cazzutaggine militaresca, l'evasione dal manicomio, gli inseguimenti in moto, il T-1000, olocausti nucleari e paradossi temporali: un vero e proprio calderone di emozioni ed effetti strabilianti per uno dei sequel - altro genere poco amato dal limitato Kid - più riusciti della settima arte.
Già mi vedo il vecchio Schwarzy - ma ci sono proprio tutti i miti del Cannibale, in questa pellicola! - che puntando il buon, vecchio fucile a pompa al mio antagonista prima di fargli saltare le cervella accenna il sorriso e dichiara "Sayonara, baby!"
BLAM! Cannibal, you're dead!
Courtesy of James Cameron.
CK Teribbile. Un film teribbbbile (come dev’essere stata la tua infanzia uahahahah), ma comunque rispettabile perché è una delle tue poche scelte personali!
Nonostante io quasi sempre preferisca gli originali, perché per me l’originalità è una caratteristica fondamentale e nella gran parte dei sequel questa per forza di cose va a farsi benedire, avresti potuto fare di peggio scegliendo il primo (ma solo perché questo era davvero pessimo). Il secondo, per quanto un filmetto tutt’altro che esaltante (a meno che non si consideri una bestia come Schwarzy un modello esistenziale) è l’unico della saga senza termine di Terminator che riesco ancora (quasi) a reggere. Non certo per la solita inespressiva intepretazione del monolite Schwarzenegger (ecco svelato il mistero di 2001: Odissea nello Spazio!), quanto per la presenza del giovane idolo Edward Furlong e di quella del T-1000 che vuole fare il culo a quell’american idiot. E alla fine, almeno nella mia testa, ci riesce. Certo, poi la regia iper-pompata dell’odioso Na’vi James Cameron rende la visione parecchio fastidiosa, così come gli effetti speciali onnipresenti usati per cercare di nascondere i buchi di sceneggiatura, però almeno è una scelta di Ford il Barbaro tamarro al 100% e non la sua solita menata da professorino di Cinema.
E grazie, grazie davvero tante, per averci rimparmiato minchiAVATAR!
JF Comincio dalla fine, dicendoti che Avatar potrei sempre inserirlo nell'ambito fantasy, non fosse che per farti dispetto!
Detto questo, solo un folle del tuo calibro riesce a non gustarsi un film che mescola azione, fantascienza, effettoni miracolosi e sequenze da brivido come questo.
Inoltre, di fronte allo Schwarzy del pollice alzato calato nella fucina tu ancora sbavi dietro a quel fighetto ormai bruciato di Furlong, che già da allora con quella faccia da stronzetto doveva prendersi solo un sacco di calci nel culo!
CK Allora aspetto Favatar a braccia aperte, anche se ci va una bella dose di fantasy per considerarlo un fantasy. Anzi: per considerarlo un film!


Mr. Ford (leggermente) invecchiato in una scena con Clive Owen
- I figli degli uomini di Alfonso Cuaron (2006)
JF Sono stato incerto fino all'ultimo secondo a proposito di questo ottimo lavoro - il migliore di Cuaron -, che è riuscito al fotofinish a soffiare l'ultimo posto disponibile della lista a Moon, Sunshine e District 9.
Più simile a un action drammatico che non a un film di fantascienza classica, I figli degli uomini porta in realtà un bagaglio importantissimo dal punto di vista delle riflessioni sociali, e se l'ambientazione non è quella di Blade runner, poco importa.
Il tema è attualissimo e di sicuro interesse per il nostro futuro.
Inoltre, in questo film trovate uno dei piani sequenza più incredibili che mi sia mai capitato di vedere, roba da far impallidire anche Il segreto dei suoi occhi e far tremare il Johnnie To di Breaking news. Da paura.
CK Per una volta un Ford che mi sorprende non in negativo, ma in positivo: questo è un gran bel film molto originale, con un grande Clive Owen, effetti speciali che non prendono il sopravvento sulla storia (come ad esempio in Terminator 2), un’ottima colonna sonora con molta musica elettronica. Bella scelta e applausi per te, Ford (e pure Moon e District 9 sarebbero state grandi scelte, quella menata di Sunshine invece no).
Poi ti lamenti quando ti critico, ma se lo faccio è solo in parte perché sono un bastardo, ma principalmente perché sono sincero e se un film mi fa cagare o mi annoia a morte lo dico, anche se si tratta di una pellicola che secondo qualcuno come te ha fatto la storia del Cinema e anche a costo di apparire meno radical-chic. Però adesso non abituarti ai miei complimenti, perché ho come l’impressione che nelle prossime sfide ti sparerò addosso solo e soltanto shit!
JF Sono così abituato ai tuoi commenti acidi da vecchia zitella che sono senza parole di fronte ad un'approvazione di questo genere. Un Cannibale inedito davvero.


"Devo ricordarmi di chiedere i diritti d'autore a quel Ford
che c'ha rubato l'immagine della trottola nel suo blog senza consenso"
- Inception di Christopher Nolan (2010)
JF Il Lost del Cinema, il gioco di prestigio più incredibile dell'illusionista Nolan, film dell'anno 2010, quello che Matrix non è mai stato e avrebbe dovuto essere.
Aspettative incredibili, una visione sconvolgente, l'ennesima conferma di quello che, probabilmente, è uno dei talenti registici più clamorosi al momento in giro, e l'unico, vero Autore con la a maiuscola in grado di confezionare film davvero per tutti. E senza intendere questa universalità come limite.
Domani, doveste esservi ripresi da questa serie di visioni sconvolgenti, ci sarà anche tempo per la ricreazione con i filmetti del Cannibale, che paiono i fratellini minori dei miei.
CK Ottimo film anche questo, rimasto fuori di un soffio dalla mia lista. Perché? Perché è esaltante, girato alla stragrande da Christo Nolan, però gli manca quell’originalità rivoluzionaria che possedeva un film molto simile, Matrix. Non fosse uscito quello 11 anni prima, considererei probabilmente Inception un capolavoro supremo, ma un film come questo senza Matrix non sarebbe mai concepibile, quindi dovresti portargli perlomeno rispetto, visto che è il suo fratello maggiore. Non a caso Nolan ha lavorato su questa pellicola per 10 anni, esattamente a partire da quando? Io credo subito dopo aver visto la pellicola dei Wachowski. Comunque è un film bellissimo, ma per non chiudere la sfida con parole troppo dolci, dico che a Inception manca anche un’altra cosa: un po’ più di cuore, così come a quasi tutta la tua lista. Bella (solo a tratti) ma senz’anima.
Tranquilli, però, perché domani il vostro Cannibal preferito (vabbè, forse giusto dopo Hannibal The) vi regalerà un sacco di soddisfazioni con le scelte molto più di cuore e personali della sua fantastica lista.
JF Non mi soffermo neppure sulle tue noiose illazioni a proposito di liste non di cuore del sottoscritto, e passo a mostrarti l'autogol clamoroso che hai appena realizzato: ti ricordo, infatti, che tu hai sempre professato l'imposizione del nuovo sul vecchio, del rivoluzionario sul classico, del talento sulla forma. Ed eccoti qui a chiedere rispetto per Matrix, un buon intrattenimento che Inception prende, mangia e digerisce senza neppure bisogno di un amaro. Ahi ahi, Cannibale, qui perdi colpi!
CK Appunto: Matrix era rivoluzionario, un modo nuovo di fare e concepire cinema. Inception lo prende come modello e lo classicizza senza proporre però una visione del tutto nuova. E quindi l’unico, l’originale resta sempre Matrix. Taaaac: teoria fordiana (campata per aria) smontata con una facilità impressionante.
JF Che fai, ti credi il ragazzo di campagna!? Guarda che qui siamo nello spazio, Cannibale! E tu sei senza fiato!
CK Ford spedito nello spazio: taaaac!
E domani i 10 fantastici fantasmagorici fantascientifici film cannibali...

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