giovedì 18 agosto 2011

mA kE kAzz0 d1 t1t0l1 mEtt0n0?

2 young 4 me - Un fidanzato per mamma
(USA 2007)
Titolo originale: I could never be your woman
Regia: Amy Heckerling
Cast: Michelle Pfeiffer, Paul Rudd, Saoirse Ronan, Stacey Dash, Jon Lovitz, Fred Willard, Sarah Alexander
Genere: M.I.L.F. incontra giovanotto
Se ti piace guarda anche: Prime, Il laureato, Vizi di famiglia

Trama semiseria
Lei, Michelle Pfeiffer, è una produttrice di una serie tv per bambini stile Disney Channel stile Hannah Montana stile bimbiminkia, una divorziata che vive con la figlioletta alle prese con le prime cotte da festa delle medie. Lui, Paul Rudd, è un giovane brillante attore comico aspirante star che va a fare un provino per fare da guest-star nella suddetta serie e poco a poco si ritaglia uno spazio sia nella serie tv che nelle mutandine piene di muffa della M.I.L.F., però c’è un solo problema: lui non sarà mica 2 young 4 her?

Recensione cannibale
Se qualcuno ha intenzione di lamentarsi perché la qualità e l’appeal delle pellicole recensite in questo periodo è calata, vi ricordo che è estate e quindi c’è voglia di leggerezza anche da queste parti cazzarola e, soprattutto, vi ricordo che la qualità delle pellicola qui comunque è sempre stata bassina… E poi anche da film che non sono proprio il massimo può nascere qualche riflessione particolarmente interessante, o qualcuna - cosa più probabile - particolarmente stupida.
Fatta questa premessa, ecco questa pellicola che ho recuperato per andare a ripescare l’esordio su grande schermo della piccola grande Saoirse Ronan. Con i come al solito poco entusiastici toni che mi contraddistinguono, l’ho già definita “la migliore attrice dei prossimi 100 anni”. Prima di mandarmi affancuore o peggio, vi dico solo che qualcosa del genere l’avevo pensata già ai tempi di Natalie Portman in Léon, e non mi pare di essermi sbagliato…
Nel giro di una manciata di annetti, Saoirse (non ho ancora idea di come diavolo si pronunci) ha tirato fuori performance fenomenali in Espiazione (con cui ha ottenuto una nomination all’Oscar), il mio amato Amabili resti e in versione girl with a gun nel recente consigliatissimo Hanna. Ma ha fatto la sua buona figura pure in Ember, The Way Back e pure in questa sua prima apparizione cinematografica. Se la vicenda principale ruota attorno al personaggio di sua madre, è lei che illumina la scena, sia con le sue cotte tipicamente tween da scuola media, sia con il suo videogioco che spara la musichetta di I wanna be sedated dei Ramones.

Per il resto 2 young 4 me, titolo mocciano e finto giovanilistico applicato all’originale I could never be your woman (tratto da un’ottima canzone di White Town), è una commediola estiva di medio livello gradevole, anzi diciamo guardabile. La protagonista Michelle Pfeiffer è una MILFona divorziata con la sindrome da Mrs. Robinson, un po’ l’equivalente femminile di quella di Peter Pan, che si innamora di un ragazzo più giovane di lei. E qui i riferimenti espliciti che vengono tirati fuori sono naturalmente anche quelli di Demi Moore ed Ashton Kutcher.
In pratica si tratta della solita vicenda sentimentale, con una Pfeiffer in forma eppure non del tutto a suo agio con i tempi comici, impreziosita da un’altra buona performance attoriale oltre alla giovane Ronan, quella di un Paul Rudd che nelle commedie della cricca di Judd Apatow (Molto incinta, Role Models, 40 anni vergine) di solito fa il ruolo dell’indie tranquillo, mentre qui interpreta un attore scatenato e parecchio divertente. A regalargli questo buon ruolo è Amy Heckerling, la regista che già l’aveva lanciato in Ragazze a Beverly Hills, cult assoluto anni ’90 con Alicia Silverstone e Brittany Murphy. Che la Heckerling e il Rudd abbiano una specie di rapporto come quello tra i due protagonisti di 2 young 4 me (‘sto titolo di merda mi fa incazzare sempre di più ogni volta che lo scrivo)?
Altro elemento che personalmente ho trovato interessante è lo sguardo, sembrerebbe anche piuttosto fedele, all’interno della lavorazione di uno show televisivo, cosa che avviene in maniera simile all’ottima serie tv Episodes con Matt LeBlanc.
Ma, per rimanere in termini televisivi, dalla regia mi dicono che sto sforando. Il post va chiuso e quindi io vi dico che questo film senza grandi pretese può essere gustato per una seratina estiva scacciapensieri ed è impreziosito da ottime interpretazioni. E ora: consigli per gli acquisti.
(voto 6)


6 commenti:

  1. Un sei ad un film del genere mi pare troppo anche per te. ;)

    E continuo il mio excursus kidrockiano, come promesso:
    Nel 2003 esce Kid Rock, album da cui viene estratto come primo singolo Rock N' Roll Pain Train. Nel 2007 pubblica l'album di maggior successo, intitolato Rock n Roll Jesus, il cui primo singolo è All Summer Long. Il pezzo contiene un campionamento della chiave della canzone "Sweet Home Alabama dei Lynyrd Skynyrd, mentre l'arrangiamento è quello di "Werewolves of London" di Warren Zevon. Il secondo singolo estratto è Amen, il cui testo è dedicato ai soldati, infatti Bob stesso ha dichiarato che quello è stato il miglior testo che lui abbia mai scritto nel corso della sua carriera. Il 16 novembre 2010 è uscito il nuovo album Born Free (nel quale ha duettato con Mary J. Blige e Sheryl Crow), frutto di un lungo lavoro con la collaborazione del produttore Rick Rubin.

    RispondiElimina
  2. Paul Rudd è veramente figo, me lo ricordo in un film con Jennifer Aniston pre-fama...

    RispondiElimina
  3. non c e che dire..un filmettino da gustare nelle seratine in cui la movida è scarsa e l'anguria in frigo è tanta:))))

    RispondiElimina
  4. questo film è carinissimo, Paul Rudd veramente figo, sono d'accordo con Absinto

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. L'autore, inoltre, non ha alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti relativi ai post e si assume il diritto di eliminare o censurare quelli non rispondenti ai canoni del dialogo aperto e civile. Salvo diversa indicazione, le immagini e i prodotti multimediali pubblicati sono tratti direttamente dal Web. Nel caso in cui la pubblicazione di tali materiali dovesse ledere il diritto d'autore si prega di Contattarmi per la loro immediata rimozione all'indirizzo marcogoi82@gmail.com