giovedì 19 ottobre 2017

It: la paura ritorna nei cinema, e pure nei blog





L'horror di maggiore incasso nella storia del cinema Usa, sì persino più de L'esorcista, sta per approdare anche nelle nostre sale. Finalmente. L'Italia è uno degli ultimi paesi al mondo in cui esce It. Forse però è meglio così. Per i fifoni come me e soprattutto il mio blogger rivale Mr. James Ford, è meglio non far riemergere i traumi infantili del passato.
Per infonderci un po' di coraggio, questa settimana abbiamo così deciso di convocare come ospite speciale della rubrica sulle uscite della settimana nei cinema una delle massime esperte di horror al mondo. O se non altro nell'ambito dei blog. O se non altro nell'ambito dei blog italiani. O se non altro più di noi due. Di chi sto parlando?
Di Lucia Patrizi del sito Il giorno degli zombi.
Riuscirà almeno lei a dare una parvenza di dignità culturale e cinematografica a questa rubrica, o non v'è davvero speranza alcuna?


It
"Cannibal Kid mi strappa sempre un sorriso.
A Ford invece strapperei io qualcosa.
E Lucia Patrizi? Lei la incontro più tardi..."


Lucia: Il film pronto a rovinare l’infanzia a tutti quelli che non hanno letto il libro e sono ancora convinti che si tratti di un remake, povere anime candide. Pensano persino che la miniserie dei primi anni ‘90 non sia la cosa ignobile che è. Mi fanno un po’ di tenerezza. Non è che il Cannibale è tra loro?
Lo si aspetta con ansia, soprattutto grazie alla lungimirante distribuzione italiana che ci ha fatto aspettare quel mese in più rispetto al resto del mondo. C’è chi, per vederlo, è addirittura scappato all’estero. Noi stoici che non abbiamo ceduto alla tentazione dello streaming, siamo pronti ad affollare le sale e ad assistere alla prima e unica trasposizione cinematografica del romanzo più popolare del Re.
Cannibal Kid: Lucia su di me dice cose non vere! Io non ho mai letto il libro e la nobilissima miniserie del 1990 mi ha traumatizzato parecchio...
Oddio, a ben vedere, mi sa che dice cose abbastanza veritiere sul mio conto. Come fa a saperle?
Questa cosa mi inquieta quasi quanto Pennywise, che nel remake del 2017 (ok, lo so che non è un remake, anche se pure su questo ci sarebbe da discutere) ha il volto del giovane Bill Skarsgård, pronto per agitare di nuovo i miei incubi a decenni di distanza come la nuova stagione di Twin Peaks non è riuscita a fare. E come invece Ford riesce sempre a fare.
Ford: ho amato molto alcuni romanzi di King, come Cujo o La lunga marcia, ma non sono un suo fan accanito. Inoltre, non ho mai letto It, e sono tra quelli che ricordano la mini dei primi anni novanta come un pezzo d'infanzia, e che oggi pensano che Skarsgard non potrà mai essere un Pennywise grandioso come quello di Tim Curry. Poi, spero di essere smentito, ma sinceramente tutta l'attesa, la pubblicità e le aspettative mi fanno pensare più ad una potenziale delusione, che non ad un nuovo cult della paura.
Onestamente, mi fa molta più paura questa versione della rubrica delle uscite, che unisce per la prima volta tre menti malate come le nostre.


La battaglia dei sessi
"Ho battuto Ford e Stallone al campionato del mondo di braccio di ferro di Over the Top,
però mannaggia, Emma, tu sei più forte di tutti e due messi insieme!"

Lucia: Potrebbe non essere affatto male, peccato solo che sia destinato a essere schiacciato dal rullo compressore IT e che quindi lo vedranno in pochi. Non mi pronuncio più di tanto: la storia è intrigante quanto basta, il cast è interessante e non proprio consueto. Se riesco, ci faccio un salto.
Cannibal Kid: Evvai, e facciamo 'sta battaglia dei sessi. Io e Ford per una volta uniti contro un nemico comune: la femmina Lucia.
Allora, come possiamo attaccarla?
Potremmo dire che in un doppio a tennis la stracciamo senza problemi, qualunque partner scelga. Solo che io non ricordo di aver mai giocato a tennis in vita mia e sono negato persino a ping pong. Quindi se anche Ford in realtà fosse Federer, perderemmo comunque.
Potremmo allora dire che non sa niente di cinema. Solo che, almeno tra i qui presenti, è quella che ne capisce di più. E pure nettamente.
Ok. Dichiaro questa battaglia dei sessi ufficialmente vinta da Lucia.
Ford: io non sono mai stato per la battaglia tra i sessi. Avevo capito fin dai tempi dell'asilo che una situazione del genere avrebbe drasticamente ridotto le possibilità di rimorchiare, dunque ben venga l'amore per tutti. Ovviamente non tra noi qui pronti a darci battaglia rispetto alle uscite che ci attendono in sala, e che per questa settimana spero non facciano discutere soltanto me e Cannibal, ma anche la nostra illustre ospite Lucia.


Brutti e cattivi
"Daje Cannibal, quando o famo 'sto fashion blog che la Ferragni la asfaltiamo più della Lazio?"

Lucia: Posto che bisognerebbe porre una moratoria sull’uso del dialetto romano al cinema per almeno un paio di decenni e che la periferia della capitale è una di quelle cose che, a forza di vederle sempre su grande schermo, ha francamente sfracellato i coglioni, potrebbe addirittura essere una sorpresa. Non per altro: l’idea di usare dei freaks come protagonisti, se ben condotta, può anche portare a un discorso non banale sull’estetica del corpo. Ma forse sarà la solita commedia wannabe moderna con le solite battute in romanesco da cassare senza troppi problemi.
Cannibal Kid: Eddaje, Lucia. Solo perché te sei romana de Roma pensi di poterti arrogare il diritto di scegliere chi, come e quando si può usare il dialetto romano, al cinema o anche solo su un blog di cinema?
Li mortacci tua!
A me il romanesco me piace, e me fa sempre ride. Quindi questa commedia wannabe moderna più brutta e cattiva de Forde la tifo quanto er Pupone.
Ford: ho sempre adorato Roma, e quando mi capita ci torno sempre volentieri. Credo invece adorerò un po' meno questo film, che mi pare la classica burinata finta alternativa di quelle che noi wannabe ammaregani cerchiamo di realizzare ormai sempre più di frequente.
Senza contare che un film con freaks protagonisti senza i tre bloggers qui presenti mi pare davvero inconcepibile.


Nemesi
Michelle Rodriguez nei panni di Mr. James Ford.
E no, non è un costume di Halloween.

Lucia: Tenete lontano il Cannibale da questo film. Doveva essere distribuito a luglio, poi sembrava caduto nel limbo, e invece eccolo qui, anche lui pronto a passare del tutto inosservato in una settimana in cui la faranno da padroni i clown assassini.
Invece io consiglio vivamente a Mr. Ford di precipitarsi in sala, perché è Walter Hill al suo meglio. Il titolo italiano fa cagare come sempre, ma non commettete l’errore di liquidare Nemesi con un’alzata di spalle. Cannibal Kid non lo capisce, e questo già dovrebbe essere un motivo valido per correre in sala.
Cannibal Kid: Lucia sul suo illustre blog Il giorno degli zombi (che sono i rivali storici numero 1 dei cannibali dopo i Ford) spesso e volentieri supporta i B-movie. E fa B-ene. Peccato che qui ci troviamo di fronze a un probabile Z-movie, che fin dal trailer sembra una di quelle produzioni amatoriali italiane girate con il cellulare di Ford. Quindi il Nokia 3310 che manco faceva le foto.
Devo però dire una cosa che shockerà Lucia: I guerrieri della notte è uno dei miei film preferiti in assoluto. Peccato sia uscito lo stesso anno di nascita di Ford, quindi tanto, tantissimo tempo fa, e dubito che da allora a oggi Walter Hill sia ancora rimasto al suo meglio.
P.S. Il titolo italiano fa cagare, ma anche l'originale – The Assignment – non è che sia tutta 'sta figata ahahah
Ford: ho sempre amato Walter Hill, uno di quei registi con le palle d'acciaio che negli anni settanta e ottanta hanno rivoluzionato l'action e non solo, autore tra l'altro di supercult come I guerrieri della notte e I guerrieri della palude silenziosa, e trovo sia un vecchio leone da non sottovalutare.
Certo, l'accoglienza della critica è ben lontana dall'essere delle migliori, ma solo per lui potrei concedere il beneficio del dubbio e recuperarlo.
In caso non dovesse andare bene, potrò per una volta dare la colpa a Lucia invece che al Cannibale.


Monster Family e Vita da giungla alla riscossa
Da sinistra a destra: Lucia, Cannibal Kid, Mr. Ford e la povera Fordina

Lucia: Per entrambi i film: non so che dire: non mi interessano, non me ne frega niente e, se non fosse stato per questa gradita ospitata su Pensieri Cannibali e su White Russian, non credo che sarei mai venuta a conoscenza della loro esistenza.
Cannibal Kid: Almeno su queste pellicole animate io e Lucia dei Promessi sposi siamo d'accordo. A noi adulti non interessano per niente. A te Ford invece sì. E non perché sei padre, ma perché sei te che obblighi a vederli i tuoi poveri figlioli – che Dio abbia pietà delle loro anime –.
Ford: film d'animazione che non rientrano tra i miei interessi, nonostante Vita da giungla piaccia al Fordino - in fondo, basta siano presenti animali, e lui è felice - e dunque potrebbe scattare un recupero giusto per la quiete che il "momento cartone" concede a noi "adulti" del Saloon. Ma finirà comunque lì.

"Ford si definisce un adulto?"
"E pure Cannibal?"
"E che c'entra una blogger seria come Lucia con quei due?"


Una donna fantastica
"Questo abito che mi ha prestato Ford sta chiaramente meglio a me che a lui!"

Lucia: Arriverà al massimo in dieci sale in tutta Italia, ed è triste perché il regista è un nome di un certo peso, il film è fresco della vittoria a Berlino per la miglior sceneggiatura e il tema è anche troppo forte per l’Italietta puritana e pruriginosa.
Scommetto tutti i soldi che non ho che questo sarà il film prediletto dal Cannibale per la settimana corrente.
Cannibal Kid: Una donna fantastica, nonostante le frecciatine che mi tira manco fosse Katniss Everdeen, ce l'abbiamo ospite oggi ed è la qui presente Lucy in the Sky with Ford. Fantastica è anche la parcella che ha richiesto per quest'ospitata. Belén Rodriguez per una serata in discoteca prende meno, ve lo assicuro. Massì, ma chissenefrega? Tanto paga Ford, che quello è pieno di soldi.
Riguardo al film e al suo regista, il cileno Sebastián Lelio, ammetto di non sapere molto. Che Lucia in realtà sia più radical-chic di me, o è solo più abile su Wikipedia?
Dopo aver visto il notevole trailer, devo comunque ammettere che pure questa volta la blogger degli zombi potrebbe aver ragione e questa potrebbe rivelarsi la mia pellicola della settimana. Con buona pace dei clown. Sia Pennywise che James Ford.
Ford: ho già visto diverse volte il trailer di questo film premiato a Berlino, pensando che si trattasse dell'ennesima radicalchiccata da Festival in grado di esaltare Peppa Kid e lasciare piuttosto perplesso il sottoscritto. Non so che effetto possa avere su Nostra Signora degli Zombie Lucia, ma spero tanto che i suoi non-morti possano banchettare con i resti del Cannibale e di qualsiasi autore pretenzioso che passi dalle nostre parti.


Ritorno in Borgogna
"Bella la Borgogna, ma la campagna monferrina non si batte."

Lucia: Drammone familiare in salsa francese in mezzo al vino. No, grazie. Il regista è quello de L’Appartamento Spagnolo, film che non ho mai amato e la trama mi fa venire voglia di ubriacarmi. Semplicemente, non è roba per me. Anche se l’idea di ubriacarmi non mi dispiace.
Cannibal Kid: Il nuovo di Cédric Klapisch, l'autore della splendida trilogia de L'appartamento spagnolo, un cult sia per l'Erasmus generation che per chi, come me, l'Erasmus non l'ha mai fatto. Si preannuncia come una visione ad alto tasso di emozioni, di risate e, considerata l'ambientazione, pure ad alta gradazione alcolica. Questo weekend quindi io ritorno in Borgogna a degustare vini e film che solo noi spettatori chic sappiamo apprezzare in pieno. Lucia invece può tornare al bar insieme a Ford a bere cocktail per bambini come il White Russian.
Ford: ammetto, e mi perdonerà Lucia, di volere un sacco di bene a L'appartamento spagnolo, un po' perchè ambientato a Barcellona - la mia città preferita al mondo -, un po' per Cecile DeFrance, un pò per quell'atmosfera di scanzonatezza che si prova quando si hanno vent'anni. A dire il vero la provo ancora oggi la maggior parte del tempo, ma devo ammettere che questo film mi attira decisamente meno di una bella sbronza.
Eventualmente io e Lucia ci daremo ai cocktail da adulti navigati mentre il finto teenager Cannibal potrà perdersi nel suo ritorno alla vodka alla menta.

"Dall'odore sento puzza di stronzata."
"Allora dev'essere un White Russian doc!"


Veleni
"Sto andando al funerale del blogging cinematografico italiano:
Lucia, una delle poche professioniste rimaste, ha accettato di comparire su Pensieri Cannibali e White Russian. :("

Lucia: Ed ecco il pacco italiano della settimana. Ogni volta ce n’è uno e ha sempre il potere di mettere d’accordo tutti nel NON andarlo a vedere neanche sotto tortura.
Cannibal Kid: Ah, il caro antico sapore del film pacco italiano della settimana. Non c'è niente di più rassicurante e di più unificatore. È capace di mettere d'accordo persino tre blogger così differenti (ma forse in fin dei conti nemmeno troppo), come noi tre.
Ford: il bello di questi film inutili è che riescono sempre a mettere d'accordo perfino me e Cannibal rispetto all'evitarli come la peste. Questa volta siamo in tre, e mi sa che in questo caso siamo anche felici di prenderci una seconda sbronza all together per dimenticarcene.

15 commenti:

  1. Sono lusingata (per la presenza di Ford) e felicissima (sempre per merito di Ford) di far parte di questa rubrica :D
    (non mi fa commentare con l'account Wordpress, perché blogger è brutto e cattivo).

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    1. Se devi dire queste eresie, per forza che blogger cerca di non farti commentare ahahah :)

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    2. Lucia, tu si che sei una blogger seria ed intelligente. Mi sa che da oggi in poi la rubrica la scrivo con te. ;)

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  2. copio e incollo che faccio prima:-)sempre un piacere leggere Lucia (voi due no...ovviamente scherzo). IT andrò sabato, carica come tutti di una badilata di aspettative. Non sapevo dell'uscita di Nemesi, spero di riuscire a vedere anche quello.Monster Family mi sa che mi toccherà come risarcimento con la bacarospetta dopo averla mollata una sera dalla nonna.

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  3. Oh, cosa vedono i miei occhi, una Lucia!! Un po' di girl power (potenziato ulteriormente da Pennywise) fa sempre bene per mettere a posto voi due bVuti :PPPP

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  4. Ci sono cose belle, molto, anche se non ho occhi che per It. ;)

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  5. Anche stavolta top! Lucia è proprio simpatica (anche se non condivido quel che dice su IT :p)
    Per me Pennywise e Santamaria :)

    Moz-

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  6. Ciao sono peppa pig e sono una critica cinematografica.. oink oink oink

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    1. Piacere di conoscerti, "collega". Intendo come maiale, non come critico. :)

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    2. scusate ma di maiale ce n'è uno solo.

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  7. Addirittura ha battuto "L'esorcista"?? Caspita!

    Volevo chiedere a Lucia perché è sbagliato definire questo film "remake", forse è meglio dire "riadattamento cinematografico"?
    Poi mi permetto di dire che era inevitabile che la miniserie tv fosse "bruttina", si parla di 27 anni fa! Riguardo la distribuzione, forse qui nel belpaese abbiamo voluto sfruttare l'atmosfera pre Halloween, bah!

    Sono invece completamente d'accordo con lei riguardo "L'appartamento spagnolo"... menomale che la Tautou si è rifatta con Amelie!

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  8. no ragazzi, siete in troppi che dite che è bello, Ford, Babol, tu. andrò sicuramente. prima libro poi film
    ciao

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  9. Questa settimana avete trovato una commentatrice con i denti affilati, altro che Pennywise!
    La miniserie è ovviamente anche un mio spauracchio, ma rivista in età più adulta (ehm... adolescenziale) ha perso tutto il suo allure. Arriverò in sala per questo It avendo dimenticato tutto: trama, personaggi, svolgimento. Come primo impatto per il mio primo horror su grande schermo prevedo notti in bianco.

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  10. IT DIOMADONNA NON VEDO L'ORA,la battaglia dei sessi mi intriga molto,al momento ciò che mi colpisce è che pure Emma Stone coi capelli sbagliati non è così figa,in ogni caso Steve Carrell si guarda in ogni occasione possibile(lo trovo molto bravo anche nelle parti non comiche).
    Nemesi una vera merda,ne abbiamo guardato forse 20/30 minuti,e cestinato allegramente fra gli sbadigli...

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  11. Devo ammettere che quella del White Russian DOC mi ha fatto ridere non poco.
    Sarò troppo ubriaco!? ;)

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