giovedì 12 ottobre 2017

Uomini di neve, ninja, MILF e... Miki Moz





Che settimana assurda, nelle sale italiane così come pure nella nostra rubrica sulle uscite.
Questo weekend escono film che si rivolgono un po' a tutti i tipi di pubblico, dagli appassionati di thriller a quelli di patiti di cinema autoriale italiano (se ne esistono), dai bimbetti fino alle MILF.
Per aiutarvi a orientarvi in tutte queste variegate proposte, ecco che, insieme a me e al mio blogger rivale Mr. James Ford, in questa nuova puntata della rubrica c'è un altro ospite speciale: Miki Moz, l'autore del famoso, ma più che altro famigerato Moz O'Clock. Un blog che ormai possiamo considerare storico, visto che è giunto al suo 11esimo anno, o alla sua 11esima stagione come preferisce dire il suo creatore. Un sito dal sapore spesso rétro che parla di pop culture a 360°, da giocattoli e videogames a fumetti e junk food, passando per film, musica e serie tv. Un blog quindi non strettamente cinematografico e, dalle sue discutibili opinioni seguenti, ciò si vede eccome, uahahah!


L'uomo di neve
"Questa settimana, anziché chiamare un blogger cinematografico come si deve, hanno chiamato un esperto di giochi e junk food?
Sono davvero riusciti a farmi rimanere di ghiaccio."


Miki Moz: I thriller ora si spostano tutti a nord, nei paesi dal suicidio facile dove fa buio a mezzogiorno e dove la neve non è piacevole. Ma siccome di neve ne ho avuta anche troppa, quest’anno, salto volentieri la visione.
Questo è il classico film le cui premesse possono far gasare Cannibal, che poi sarà deluso.
Cannibal Kid: Raccomando a Miki Moz, che arriva chiaramente impreparato all'appuntamento con questa rubrica trasformata per l'occasione in una Blog War – Special Edition, di leggere i nostri blog un po' più spesso. Se lo facesse, si renderebbe conto che il fan dei thriller nordici non sono io, ma Ford. L'uomo di neve è infatti tratto da un romanzo di Jo Nesbø, il secondo personaggio di cui si parla più spesso su WhiteRussian, appena dopo Stallone.
Io invece sono incuriosito più che altro per vedere come se la caverà alle prese con un thrillerone commerciale il Michael Fassbenderone, sebbene negli ultimi tempi non ne azzecchi più una. Al cinema. Nel privato invece, mettendosi insieme ad Alicia Vikander, lui sì che ha capito tutto della vita.
Ford: come Cannibal e chiunque segua come si deve il mio blog, Nesbo è uno degli autori che più ho amato negli ultimi anni, autore di una serie fantastica legata ad un personaggio fantastico, il detective alcolista Harry Hole.
Normalmente sarei gasato a mille per una produzione di questo tipo, ma ho due grossi punti interrogativi: il primo è che L'uomo di neve, nonostante il successo commerciale, è ben lontano dall'essere il primo libro della serie, ed iniziare una saga da metà percorso non è mai consigliabile.
Il secondo è Fassbender, che per quanto bravo e cool fisicamente c'entra con Hole più o meno quanto Cannibal con Miki Moz, o almeno spero per Miki Moz.
Staremo a vedere.

40 sono i nuovi 20
"Uuh, interessante quel Miki Moz!
Spero che abbia massimo 20 anni, se no col cavolo che me lo faccio."

Miki Moz: Non ci vuole certo una commediola USA in stile classico (don—ehm, ragazza protagonista, qualche bellimbusto vario ed eventuale) a ricordarci che avere quarant’anni è il nuovo Avere vent’anni.
Ci ho basato il mio blog, su questo concetto. Io ne ho 12, di anni, quindi salto.
Cannibal Kid: Potrebbe sembrare la classica commediola americana senza pretese, ma non lo è. Vorrete mica dare ascolto a un blogger bimbominkia 12enne? Questo è il mio film e potrebbe diventare il mio nuovo manifesto esistenziale. Daje Reese, famme sognà!
Aspettate quindi di vederlo tra i migliori film dell'anno su Pensieri Cannibali e in cima alla classifica dei peggiori su WhiteRussian, dove probabilmente raccoglierà il testimone da Bad Moms, il “trionfatore” dell'anno scorso. Ford comunque è già stato chiamato come protagonista del sequel spin-off: 40 sono i nuovi 80.
Ford: dovrei essere il primo sostenitore di questa dottrina, seguito a ruota da quel fesso di Cannibal, che continua a fingere di avere dodici anni come Miki. Ma prima che possa avere anche la benchè minima esaltazione per vedere l'ennesima commediola ammeregana senza spessore, la strada è molto lunga.

Lego Ninjago – Il film
"Evil Dad?
Ah già, è così che ho salvato il numero di Ford! Ma non ci penso neanche a rispondere."

Miki Moz: L’azienda del mattoncino ha ormai intrapreso la strada del cinema: dopo i magnifici Lego Movie e Lego Batman è la volta del ninja verde Lloyd (il sosia di un mio amico) e degli altri Ninjago, linea di successo.
Non mi aspetto sviluppi e citazioni colto-nerd come nei precedenti due film, roba che Cannibal e Ford possono riempirci un anno di blog. E poi dalla Lego io aspetto la linea Masters of the Universe.
Cannibal Kid: I magnifici Lego Movie e Lego Batman?
Ma chi ci è capitato questa settimana? L'unico blogger al mondo che ne capisce di cinema meno di Ford? E aspetta pure la linea Masters of the Universe?
Posso rimangiarmi subito l'invito che gli ho fatto a partecipare a questa rubrica?
Quanto ai Ninjago, dico solo che sono tra i preferiti dei miei nipotini di 9 e 6 anni. Quindi una bambinata perfetta per Ford. E non intendo i piccoli di casa.
Ford: i due ultimi film dedicati ai mattoncini Lego, Movie e Batman, mi hanno intrattenuto e divertito parecchio. Ammetto però, per età mia e dei miei figli - ancora troppo piccoli - di non conoscere affatto i Ninjago, ma di essere molto incuriosito. Del resto, se la qualità resta quella dei due film precedenti, direi che siamo a cavallo. E chissà che non impari qualche nuova mossa con la quale stendere Cannibal e lo sventurato che ogni settimana ci farà compagnia per questa rubrica.

Nico, 1988
"Miki, col cavolo che ti canto un pezzo del tuo adorato Pelù.
Non cadrò mai così in bassooo!"

Miki Moz: Nel 1988 l’unico Nico era Steven Seagal, uscito quell’anno con un action da serie A che univa un poliziotto italoamericano alla budinosa e futura Jackie Brown. E so che Mr. Ford è con me.
Ora invece Nico è anche la storia della cantante dei Velvet Underground, tra tour e vita privata.
Da vedere, sicuramente buona musica e buono sfondo storico.
Cannibal Kid: Preferisco dimenticare il d'altra parte dimenticabile Nico con Steven Seagal, uno dei peggiori film e uno dei peggiori attori di tutti i tempi, e concentrarmi su una pellicola premiata all'ultimo Festival di Venezia che racconta gli ultimi mesi di vita negli anni '80 di un'icona degli anni '60. Sono d'accordo che conterrà della buona musica. Per il resto Miki dovrebbe smetterla di drogarsi pesante insieme a Ford.
Ford: il Nico di Seagal resta indimenticabile, oltre ad essere uno dei pochi film decenti interpretati dal più parruccone degli action heroes anni ottanta, ma questo Nico legato alla mitica cantante dei Velvet Underground potrebbe perfino mettere d'accordo il sottoscritto e Cannibal. Che sia l'inizio di una svolta, e dunque di una Blog War tra noi due e Miki?

Il palazzo del viceré
"Gandhi, non rompere le scatole con 'sto pacifismo proprio ora che è in corso una Blog War a 3!"

Miki Moz: Film storico, quindi probabile mattonata sui coglioni, che ci parla dei rapporti tra India e Pakistan, prima che questi tizi arrivassero ad aprire negozi di cianfrusaglie e telefoni da noi. Cannibal ci sguazzerà dicendo che è da Oscar.
Cannibal Kid: Miki crede davvero che esalterò un film storico?
Ma è una cosa che non si è mai vista nella Storia di Pensieri Cannibali.
Ford: un film che si preannuncia come una mattonata devastante di quelle che Cannibal pensa io esalterò, ma che ormai non avvicino più con la scusa di spararmi l'ennesima revisione di un film con Sly.

L'altra metà della storia
"Charlotte, dici che siamo vecchi abbastanza per diventare amici di Ford?"
"Penso di sì, e forse anche di Miki, che quello è appassionato di cose rétro e vintage come noi."

Miki Moz: Film inglese come sanno fare gli inglesi. Classico, quindi. La storia di un diario che spunta dal passato e che lega il protagonista a una sua vecchissima fiamma. Amore, perdono, granbretagna. Film per blogger cinefili come Ford & Cannibal, roba per fare gli intenditori british.
Cannibal Kid: Grazie per i cinefili, ma le pellicole classiche British non sono certo una specialità di casa, né dalle mie parti, né da quelle dell'altra metà della storia di questa rubrica, WhiteRussian. Trattandosi di un film con vecchietti, però, potrebbe fare più al caso di Ford che non al mio...
Ford: l'altra metà della storia non pare affar mio, così come queste discussioni da salotto tra Miki e Cannibal, che devono ancora farne di strada per arrivare agli scambi al vetriolo che io e Cannibal portiamo avanti dai tempi delle Blog Wars.

Dove non ho mai abitato
"Ma dove siamo finiti, nel paese di Padre Pio?"
"E quale sarebbe?"
"San Giovanni Rotondo."
"Ah, ma è il posto noto soprattutto perché c'ha la residenza Miki Moz. E dillo subito!"

Miki Moz: Film italiano che sembra avere qualche pretesa di buon cinema; padri e figlie e spiriti santi nella Torino bene, dissapori dal passato e architettura. Ne varrà la pena. Mr. Ford forse sta già vomitando?
Cannibal Kid: Negli ultimi tempi sono diventato, a sorpresa, un acceso sostenitore del nuovo cinema italiano. 'Sta roba che sa di mattonata sui coglioni peggio del film storico British però giusto un fanatico nazionalista come Miki può cercare di vendervelo come una visione da non perdere. Non credetegli.
Quanto a Ford, quello il cinema italiano è un posto dove proprio non ha mai abitato. Così come il cinema in generale.
Ford dice: Torino a parte, non trovo un motivo per recuperare l'ennesimo tentativo presumibilmente fallimentare di presentare un film italiano pseudo autoriale. Un po' come qualsiasi tentativo di Cannibal di apparire competente in ambito cinematografico continuerà ad essere altrettanto fallimentare.

Nove lune e mezza
"Dai, tesoro, adesso non c'ho voglia. Questo filmetto italiano consigliato da Miki Moz m'ha ammosciato."

Miki Moz: Due sorelle, due compagni. Due sorelle molto diverse tra loro, così come i loro compagni. E, di mezzo, una gravidanza. Dirige Michela Andreozzi, una commedia che probabilmente non dev’essere così male tipo quei film italiani che ora sono relegati alla terza serata di Italia 1.
Cannibal Kid: Continua la crociata di Miki in difesa del cinema italiano. Solo che questa robetta bisogna essere proprio generosi per definirla cinema. Considerando inoltre che la protagonista è Claudia Gerini, che non vedevo in azione dai tempi dei lavori con Carlo Verdone e ho ritrovato in pessima forma recitativa in Suburra – La serie, l'unica commedia al femminile da vedere questa settimana è e resta 40 sono i nuovi 20.
Ford: ennesima porcata italiana che se neppure Cannibal corre a difendere deve essere davvero qualcosa di terribile. A meno che non si tratti del film del secolo.

Made in China Napoletano

Miki Moz: Chi tarocca di più tra i napoletani e i cinesi? Devono essersi chiesto questo quando hanno messo su questo film. Una simpatica guerra tra contraffazioni che si preannuncia divertente (anche se in questi casi il rischio di film superficiale è sempre alto, speriamo di no…).
Cannibal Kid: Miki Moz arriverà a sponsorizzare persino questo altro film italiano?
No, dai, è troppo persino per lui...
E invece no. L'ha fatto!
Ok, è ufficiale. Non credevo sarebbe mai successo, ma ho trovato qualcuno con dei gusti cinematografici che mi spaventano più di quelli di Ford. Che puntata di rubrica davvero sorprendente. E terrificante.
Ford: non pensavo che esistesse un blogger pronto a difendere il Cinema italiano al suo peggio ancora più di Cannibal, e invece l'ho trovato. Forse è il caso che la prossima volta, prima di scrivere per questa rubrica, faccia bere due o tre white russian dei miei a Miki.

"Bravo Miki!
Finalmente qualcuno che ne capisce di vero cinema e di veri attori in questa rubrica gestita da due incompetenti."

17 commenti:

  1. Mitico Moz! Avete messo su un ottimo “Triello” bravissimi ;-) Sono curioso di vedere “Nico” anche se non è Steven Seagal, vedremo cosa tireranno fuori questi Ninja Lego, speriamo che non svalutino i già sovraesposti mattoncini. Cheers!

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    1. Sai che dopo il trailer penso che Ninjago non sia un film così malaccio?

      Moz-

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  2. Ahaha, mi sono divertito troppo!
    Film sulla neve per me è un NO secco dopo il trailer; tra gli italiani direi sì a quello torinese e sì a quello napolecinese. Vedremo :D
    Assolutamente sì Nico, dopo aver rivisto CON TE l'altro Nico :D

    Moz-

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  3. Non me ne interassa manco uno, giusto quello con Wisperppuff ma che non andrò a vedere al cinema... Non che ci vada molto, 3 volte l'anno.

    Bellissime anche le tue didascalie!

    p.s. poi se vi va mi spietate perché avete fatto un articolo uguale, salvo le didascalie 😁

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    1. Io e Ford il giovedì pubblichiamo la rubrica delle uscite sempre su entrambi i nostri blog.
      Se no dovremmo battagliare anche su chi la deve postare una volta e su chi un'altra... :)

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  4. Di tutti i blogger avete contattato il piu inutile... perdete colpi..

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    1. Miki, grazie per aver portato un tuo hater da queste parti.
      Io e Ford non ne abbiamo già abbastanza. :)

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    2. Ho appena visto che ha commentato anche da mr. Ford :)
      Sai qual è il bello di questo hater qui (se è quello che penso)? Che mi dà dell'inutile ecc... e poi sta sempre sul mio blog. Le mosche sono attratte dalla merda o dalla luce. Io cosa sono? XD

      Moz-

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    3. Ahahah lui però è il compagno anonimo, il più divertente tra gli haters!
      Ti fa sbellicare dalle risate a testa in giù a piazza Loreto!
      HOTPLL: hanging on the piazza Loreto laughting!

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    4. Sempre che sia lui, il nostro mitico antifà :

      Moz-

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  5. Mwahahah ma sai che il terzo incomodo è agguerrito quanto voi? Mi piace 'sto cuginastro!

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  6. Didascalie niente male: forse ci vuole Miki Moz per risvegliare il nostro meglio. O il nostro peggio. ;)

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  7. Oddio, davvero il Moz ha difeso pure il film napolicinese?!? E pure quello con la Gerini... questa settimana sì che la rubrica è stata una sorpresa!

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    1. Diciamo che non schifo l'italiano a prescindere, tutto qui. Spesso proprio dall'Ammerega vengono le zozzerie ad alto budget :)

      Moz-

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