giovedì 15 marzo 2018

Metti nonno Ford in freezer





Ci sono settimane in cui non esce manco mezzo film interessante per sbaglio, come ad esempio la scorsa, e altre in cui invece di uscite sulla carta piuttosto promettenti ce ne sono diverse. Questa sembra essere una settimana buona. Meglio Miriam Leone o Alicia Vikander? Perché scegliere, quando si può avere entrambe? Almeno al cinema.
Se la settimana filmica sembra buona, sembra inoltre competente l'ospite della puntata della rubrica sulle uscite che conduco insieme al mio nemico, il vecchio nonno Ford. Sarà davvero così? E di chi sto parlando?
Parlo di Simone Fabriziani, il co-autore del sito cinematografico Awards Today insieme a Gabriele La Spina, che avevamo ospitato un paio di weekend or sono.
Quindi beccatevi questo Awards Today – Vol. 2!


Il mio uomo perfetto
"Noi nei panni degli attori non saremo molto credibili, ma anche quei tre nei panni dei blogger cinematografici non scherzano."

Simone: Un film di Lino Sciarrone con Nancy Coppola, Francesco Testi, Antonio Palmiere e il premio Oscar Eva Grimaldi. Non vorrete mica perdervelo dico io?
Cannibal Kid: Ah, ma questa è la pellicola con cui Eva Grimaldi ha soffiato la statuetta a Frances McDormand, giusto? E Nancy Coppola è la cuginetta neomelodica di Sofia?
Non so Ford, ma io questo film perfetto non ho proprio intenzione di perderlo per niente al mondo.
Ford: penso che se esiste qualcosa potenzialmente più lontano dalla perfezione di questo film, possa essere solo in stile Il mercante di pietre di Martinelli. Giro bene al largo.

Maria Maddalena
"Credere che io sia risorto è un po' come credere che Ford ne capisca di cinema: è una cosa che mi fa sempre ridere."

Simone: E anche quest’anno ci siamo portati a casa il film per le festività pasquali, su! Nota positiva: il film è diretto da Garth Davis (il regista di Lion – La strada verso casa) e ci sono la coppia di fatto Rooney Mara e Joaquin Phoenix nei panni di Gesù e consorte. Brutto brutto non può essere!
Cannibal Kid: Lion è uno dei film più ruffiani che abbia visto di recente, quindi questo Garth Davis alle prese con una storia religiosa mi fa venire un'enorme preoccupazione. La divina coppia Rooney + Joaquin together forever potrebbe essere l'unica cosa a farmi trattenere le bestemmie.
Ford: considerati il regista e i suoi trascorsi, il timore di una ruffianata pasquale c'è tutto, e di norma tendo a stare lontano dalle cose religiose quasi quanto dai film caldamente consigliati da Cannibal. Potrebbe fare qualche differenza la coppia di protagonisti, ma non abbastanza da farmi pensare di correre in sala.

Metti la nonna in freezer
"La guardia di finanza mandatela agli autori di Awards Today, che quelli c'hanno i conti alle isole Cayman."

Fabrizio: Qui mi sento di spezzare una lancia a favore di Fabio De Luigi, Myriam Leone e Barbara Bouchet: non è facile sapresi prendere un po' in giro nel cinema italiano odierno, e sono sicuro che se questo tipo di commedia fosse stata realizzata in Usa non ci staremmo qui a lamentare. E poi Barbara Bouchet congelata è sogno bagnato di Quentin Tarantino since forever!
Cannibal Kid: Pure io spezzo una lancia, ma anche 1000, in favore di Miriam Leone, che si preannuncia meravigliosa protagonista assoluta di questa piacevole commedia dark italiana non troppo all'italiana. Una lancia la posso invece tirare contro De Luigi che, dopo le risate regalatemi ai tempi di Mai dire gol, da quando è passato al cinema ha cominciato a farmi abbastanza pena – ricordo ancora l'abominevole La peggior settimana della mia vita – e anche contro Barbara Bouchet, che di recente ha osato bestemmiare contro Dio Quentin, un po' come farò io contro il film Maria Maddalena questa settimana. O contro Ford ogni settimana della mia vita.
Ford: io, che bestemmio contro il Cinema italiano sempre più allo sbando, metto in freezer questa roba e preferisco farmi una bella battuta al coltello di Cannibal. In fondo, è una tradizione che lui conosce bene!

Oltre la notte
"Dai, coraggio, che questa volta ce la facciamo a far condannare Ford per crimini contro il buongusto."

Simone: Golden Globe e Critics’ Choice Award per il miglior film straniero, in competizione a Cannes lo scorso anno e premio a Diane Kruger come miglior attrice. Il film tedesco di Fatih Akin lo si vede a prescindere!
Cannibal Kid: Il fordiano Fatih Akin finora non mi ha ancora convinto, però questo Oltre la notte tra trailer, premi vari e la sua storia di una donna che medita vendetta dopo la morte del marito e del figlio in un attentato dinamitardo promette di essere letteralmente esplosivo.
Non è che avanzata della dinamite da mettere su White Russian, e magari pure su Awards Today, che negli ultimi tempi sta facendo un po' troppa concorrenza agli altri blog cinematografici?
Ford: Fatih Akin da queste parti è sempre benvoluto, e nonostante negli ultimi anni me lo sia un pò perso per strada, questo Oltre la notte promette davvero bene, complice un'atmosfera che mi riporta ai suoi primi lavori. Probabilmente, il film della settimana a mani basse in barba a Cannibal.

Rachel
"Che tristezza questo funerale."
"Veramente non è un funerale: è la festa per il debutto in società di Ford."

Simone: Ecco, questo l’ho visto, e se non fosse per un inaspettato Pierfrancesco Favino (si, Picchio assieme a Rachel Weisz e Sam Claflin), quasi quasi vi consiglierei di rivedervi il film omonimo del 1952 con Richard Burton e Olivia de Havilland o di leggervi il romanzo di Daphne Du Maurier. Fatto?
Cannibal Kid: Le brave ragazze vanno in Paradiso, Favino va... dappertutto. Dopo Sanremo e l'ultimo Muccino, ce lo troviamo pure in questa produzione internazionale. Non so, se gli avanza del tempo vuole pure aprire un blog di cinema e fotterci il lavoro?
Quanto al film, è già da un po' che si trova in rete ma mi ispira noia a pelle quasi quanto un entusiasmante lavoro austro-ungarico consigliato da Ford, e non so se approfittando dell'uscita italiana mi verrà voglia di recuperarlo.
Ford: Favino è ovunque peggio di quanto fosse stato profetizzato dalla serie Boris qualche anno fa, e questo non è quasi mai un bene. Sinceramente, piuttosto che guardarmi questa roba, potrei addirittura concedermi una visione teen sponsorizzata da Peppa Kid.

Rudolph alla ricerca della felicità
Un esempio di product placement più clamoroso di quello di Ford con il libro della moglie.

Simone: Di cosa stiamo parlando? Ripeto, di cosa stiamo parlando? Non pervenuto.
Cannibal Kid: Simone, stiamo parlando della consueta uscita settimanale per far contento il pubblico dei più piccoli. Cioè Ford che ha il suo posto fisso al cinema accanto ai bimbi. No, non i suoi figli. Mi riferisco ai suoi compagnucci di asilo.
Ford: io vado con i miei compagnucci d'asilo a vedere film d'animazione di qualità. Di certo non questa roba peraltro fuori stagione.

Tomb Raider

Simone: Io non sono un fan dei videogiochi, dunque men che meno delle avventure archeologiche di Lara Croft, però Alicia Vikander è bassina, quindi viva Angelina Jolie! Amen!
Cannibal Kid: Questa settimana mi volete proprio far bestemmiare?!? Se non è per il film Maria Maddalena, se non è per le cose che dice Ford, è per questo. Va bene tutto. Va bene la libertà d'espressione. Va bene la libertà di pensiero, ma preferire la mostruosa Scheletrina Jolie alla meravigliosa Dea norrena Alicia Vikander non lo posso davvero tollerare, Dio Kanye!
Ford: gli ultimi videogiochi di Tomb Rider mi hanno molto esaltato, dunque sono curioso di scoprire se questo film riuscirà a mantenersi ad un livello quantomeno decente. Per quanto riguarda il dibattito sulla protagonista, io mal sopporto sia la Vikander - che di dea norrena non ha proprio niente -, sia la Jolie, e avrei visto molto meglio, chessò, la b(u)ona Rita Ora.

"Mentre Ford e Cannibal si tirano frecciatine, io tiro una freccia vera e propria a quel fetente di Simone che osa preferire Angelina."


Un amore sopra le righe
"Perché mi hai bendata?"
"Per non farti vedere un film consigliato da White Russian."
"Oooh, questa è la cosa più bella che abbiano mai fatto per me. Ti amo."

Simone: La storia dello scrittore francese Victor de Richermont e della donna dietro il suo successo. L’ennesimo, (im)perdibile film sentimentale d’oltralpe che a noi italiane non fa ridere, non commuove, non eccita. Italia 1- Francia 0
Cannibal Kid: In genere le pellicole d'Oltralpe a me fanno ridere, commuovono ed eccitano persino. Questa però dal trailer mi semba una porcheria sopra le righe, quindi almeno in questo caso mi tocca dare ragione a Simone. Questa settimana grazie a Miriam Leone l'Italia a sorpresa batte la Francia. Pardon, mes amis.
Ford: di norma il Cinema francese se la gioca con quello italiano partendo da uno standard più alto, ma questa settimana pare che i nostri cugini d'oltralpe abbiano voluto imitarci in quanto a potenziali schifezze. Preferisco recuperare un bell'action sopra le righe dei miei.


1 commento:

  1. A questo giro didascalie in grandissimo spolvero.
    Curioso che non sia stato commentato il post!

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