Le peggio serie tv 2023

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Anche questo Natale se lo semo levato dalla palle, insieme all'atmosfera da volemose tutti bene, ed è quindi arrivato il momento di far tornare un po' di sana cattiveria.

Dopo aver visto le migliori, via quindi alla classifica delle peggiori serie tv del 2023!

Secondo il mio modesto parere, che probabilmente differirà da quello di molti, visto che alcuni titoli presenti sono anche tra quelli più amati da altri spettatori. Ma d'altra parte, come dicono quelli che fanno finta di sapere il latino quando in realtà questa è l'unica frase che conoscono, de gustibus non est disputandum.

#10 The Crown

(stagione 6)

"Ciao Dawson"
"Ciao Joey"

La sesta e conclusiva stagione di The Crown ha alternato episodi trash (soprattutto quelli dedicati all'odioso Principe William) e trovate di cattivo gusto (il fantasma di Lady Diana, are you serious?!?) a lampi di noia (in particolare l'episodio incentrato su un altro personaggio odioso come Tony Blair). Si salva la puntata dedicata alla principessa Margaret, che già in passato aveva regalato alcuni dei momenti migliori dell'intera serie, però è un po' poco per non restare delusi dalla poco degna stagione finale di una serie che in passato era stata regale.

#9 The Last of Us

(stagione 1)

"Vivere in mezzo agli zombie non è il massimo, ma finire nella classifica del peggio di Pensieri Cannibali fa ancora più male"

La The Last of Us mania è una delle (tante) cose di questo 2023 che non ho capito. Al netto di un paio di episodi validi, ma non capolavori come "Long, Long Time" e "Left Behind", per il resto mi è sembrata una versione spenta del già spento The Walking Dead. Ma sarò che io con zombie e stronz##e affini non vado troppo d'accordo.

#8 Caleidoscopio (Kaleidoscope)

(stagione 1)

Poteva essere la genialata dell'anno. Secondo gli autori e gli intenti della serie, tutti gli episodi possono essere guardati in qualsiasi ordine e va bene lo stesso. Peccato che non sia proprio così, se ad esempio parti dall'ultimo non ci capisci una mazza, e che la vicenda raccontata sia quella poco interessante e già vista della solita rapina del secolo.

E soprattutto: non è vero che può essere vista in qualsiasi ordine! Non è forse anche questa una pratica commerciale scorretta?

"Ho provato a vederla in qualsiasi ordine possibile, e non c'ho capito niente in nessun caso"
"Io invece non l'ho proprio vista, 'sta cagata, e ho fatto prima"

#7 I leoni di Sicilia

(stagione 1)

La sera leoni (di Sicilia), la mattina...

Che poi più che leoni, sembrano dei micetti. E poi ancora. Almeno i micetti inteneriscono, questi personaggi invece annoiano soltanto.

"È vero che faccio miracoli, tipo far votare gli italiani per una volta in modo sensato, però salvare una serie come questa è troppo anche per me"

#6 Secret Invasion

(stagione 1)

Ma perché, la Marvel esiste ancora?

"Come ho fatto a passare dai film di Quentin Tarantino a questa monnezza?"

"Ah già, esiste una cosa chiamata soldi"

#5 Vivere non è un gioco da ragazzi

(stagione 1)

"Scusate, ma abbiamo osato fare una Rai Fiction più o meno teen senza Nicolas Maupas?"
"Ecco perché fa schifo"

Vivere non è un gioco da ragazzi, ma anche sopravvivere alla visione di questa serie fiction anti-droga banale e moralistica non è uno scherzo.

#4 Unwanted: Ostaggi del mare

(stagione 1)

"Pensieri Cannibali, mi bocci solo perché mi chiamo Marco Bocci?
Ma questo è un chiaro caso di cognome-shaming!"

Ha il coraggio di affrontare un tema complicato e delicato come quello dell'immigrazione e poteva quindi essere una delle serie italiane più importanti degli ultimi anni. Poteva, ma non lo è neanche lontanamente. Colpa di una sceneggiatura tremenda, di dialoghi e personaggi infarciti di luoghi comuni e di interpretazioni non all'altezza (dico così perché non mi viene in mente nessun termine che non possa essere considerato offensivo o passibile di denuncia). Ostaggi del mare, e pure della brutta televisione.

#3 Everybody Loves Diamonds

(stagione 1)

"Fammi controllare da vicino... no, niente. Vista per bene questa serie fa ancora più schifo"

Tu vuò fà l’americano, 'mericano, 'mericano

In Italia soffriamo di questa sindrome da pene piccolo e ci sentiamo sempre inferiori ai colleghi anglofoni. In alcuni casi anche a ragione, per carità. La soluzione comunque non è quella di imitare, per lo più malamente, i prodotti stranieri. Diverse tra le serie italiane migliori di sempre, da La meglio gioventù (sì, la considero una miniserie più che un film) a L'amica geniale passando per Gomorra - La serie, sono serie profondamente italiane, che non si vergognano di essere italiane.

Everybody Loves Diamonds ci tiene invece a sembrare internazionale a tutti i costi, con risultati risibili. E non perché la serie sia divertente come vorrebbe essere.

#2 Ossessione

(stagione 1)

"Sono totalmente ossessionato da te, Annie"
"Ma io veramente mi chiamo Anna"
"Va beh, dai, c'ero quasi. Comunque sto troppo in fissa con te, Angela"

Che porcata. In tutti i sensi.

#1 Copenhagen Cowboy

(stagione 1)

"È proprio il caso di dirlo: maremma maiala!"

Nicolas Winding Refn è un regista capace di capolavori, così come di schifezze assolute. Indovinate in che categoria rientra la sua seconda serie, dopo la già ammorbante Too Old to Die Young?

Va bene la lentezza, ma Copenhagen Cowboy è una serie catatonica con una protagonista che ha lo stesso entusiasmo di Marina Massironi nei panni di Natolia. Rabbrividiamo.

Refn, torna al cinema, per favore, e soprattutto torna in te!

GARKO AWARD (PEGGIOR ATTORE)

#1 Tom Holland (The Crowded Room)

#2 Marco Bocci (Unwanted: Ostaggi del mare)

#3 Lino Guanciale (Un'estate fa, Noi siamo leggenda)

 #4 Kim Rossi Stuart (Everybody Loves Diamonds)

#5 Matt Czuchry (American Horror Story: Delicate)

The Crowded Room non sarebbe nemmeno troppo malvagio, come thriller psicologico su un tizio con un disturbo della personalità multipla. Se solo avesse come protagonista l'Edward Norton dei tempi migliori e non un Tom Holland che crede di regalare una performance attoriale fenomenale e invece per pensare una cosa del genere deve soffrire anche lui di qualche disturbo.

Menzione d'onore di disonore pure per un Marco Bocci credibile come capitano di nave quasi quanto Schettino, per un Lino Guanciale che con la sua recitazione sospirata non ce la fa proprio a non rovinare ciascuna delle (troppe) serie cui partecipa, per un Kim Rossi Stuart mai visto così fuori parte come in Everybody Loves Diamonds e per un Matt Czuchry così clamorosamente inespressivo da risultare una delle cose più inquietanti della nuova stagione di American Horror Story.

CORINNA AWARD (PEGGIOR ATTRICE)

#1 Maria De Filippi (Vita da Carlo)

#2 Amber Heard (Depp contro Heard)

#3 Sarah Jessica Parker (And Just Like That...)

#4 Kim Cattrall (Glamorous, And Just Like That...)

 #5 Angela Bundalovic (Copenhagen Cowboy)

Tra le interpretazioni femminili spiccano in negativo quelle di Maria De Filippi e Amber Heard, che riescono a risultare inverosimili nei panni di se stesse. Ci va talento.

SALTO DELLO SQUALO AWARD (SERIE PEGGIO PEGGIORATA)

#1 The Crown

#2 Only Murders in the Building

#3 You

#4 Élite

#5 Black Mirror

Tra le serie in fase calante ci sono The Crown, di cui ho parlato sopra e su cui non mi sembra il caso di infierire ulteriormente, ma anche l'un tempo brillante Only Murders in the Building, con una terza stagione troppo di maniera e ormai ripetitiva, You che nella sua assurdità non riesce a essere assurdamente divertente come 'na vorta, Élite che giocandosi la carta dell'incesto sembra aver davvero toccato il fondo, ma in arrivo c'è ancora un'ottava e ultima stagione che potrebbe scendere ancora più in basso, e una sesta stagione di Black Mirror che ha regalato un ottimo episodio (il primo, "Joan Is Awful"), mentre per il resto fa rimpiangere i picchi di un tempo.

SEI SIMPATICO COME UN DITO NEL CULO AWARD (PERSONAGGIO PIÙ INSOPPORTABILE)

#1 Vittorio Emanuele ed Emanuele Filiberto (Il principe)

#2 Danilo Restivo e suo padre / Giulio Della Monica e Francesco Acquaroli (Per Elisa - Il caso Claps)

#3 Tedros / The Weeknd (The Idol)

#4 Lord James Seadown / Barney Fishwick (The Buccaneers)

#5 Principe William / Ed McVey (The Crown)

Tra i personaggi più insopportabili visti quest'anno sul piccolo schermo, limitandoci alle serie, ci sono un paio di coppie padre/figlio da incubo: Vittorio Emanuele e il figlio Emanuele Filiberto, presenti in prima persona nell'ottima docuserie Il principe di Beatrice Borromeo, e Danilo Restivo con suo padre, impersonati in versione fiction nella più che valida Rai Fiction Per Elisa - Il caso claps.

Menzione pure per il maschilismo tossico di Tedros in The Idol e Lord James Seadown nella serie in costume The Buccaneers, e poi vuoi non mettere il rigido e noioso principe William di The Crown, che ho il sospetto sia così anche nella realtà?

DIO LI FA E POI PURTROPPO LI ACCOPPIA PURE AWARD (COPPIA CHE SHIPPO DI MENO)

#1 Tedros + Jocelyn / The Weeknd + Lily-Rose Depp (The Idol)

#2 Raúl + Sara / Álex Pastrana + Carmen Arrufat (Élite)

#3 Chris + Stella / Christian Fandango Sundgren + Alexandra Karlsson Tyrefors (Una famiglia quasi normale)

#4 Wren + Ari / Annabel Wolfe + Kai Lewins (Surviving Summer)

#5 Belly + Conrad / Lola Tung + Christopher Briney (L’estate nei tuoi occhi)

Tra le peggiori coppie tv dell'anno è un trionfo degli amori malati. Come quello tra la popstar Jocelyn e il viscido Tedros in The Idol, una delle serie più criticate dell'anno che invece a me, al netto di vari difetti e di personaggi che è difficile shippare o anche solo sopportare, non è dispiaciuta troppo.

MA COSA DIAVOLO STO GUARDANDO? AWARD (SCENA WTF PIÙ ASSURDA E INASPETTATA)

#1 Cagata dentro la chiesa (Black Mirror)

#2 Esplosione pene (Gen V)

#3 Scena di masturbazione con il cuscino (Ossessione)

#4 Pioggia acida durante l'orgia party (La caduta della casa degli Usher)

#5 Commesso della stazione di servizio che viene ucciso mentre cerca di difendersi con una trombetta da stadio contro un uomo con la pistola (Fargo)

C'è chi può pensare che la "moda" di inserire scene del tutto folli e assurde all'interno delle serie sia partita con Game of Thrones. Io invece credo abbia avuto origine con Twin Peaks e abbia poi ritrovato una nuova spinta con Nip/Tuck. Comunque sia, le serie ormai sono piene di momenti pazzeschi e qui sopra ne trovate raccolti alcuni tra i più memorabili dell'ultima annata.

SCENA OSCENA AWARD (PEGGIOR SCENA)

Telefonata tra Carrie / Sarah Jessica Parker e Samantha / Kim Cattrall (And Just Like That...)

Sbandierato come uno dei momenti più attesi di quest'annata televisiva, il "ritorno" di Samantha nella serie sequel di Sex and the City si è risolto con una breve, svogliata e inutile telefonata con Carrie. Che poracciata, signore e signori.

"Pronto Carrie, sai chi ti saluta tantissimo?"

ANNAMARIAWARD (PEGGIOR GENITORE TELEVISIVO)

William Farrow / Richard Armitage (Ossessione)

Alexandre Léger / Stanley Weber (Nettare degli dei)

Per il titolo di peggior genitore televisivo dell'anno sono indeciso.

Peggio il padre di Ossessione che si fa, ma si fa proprio di brutto brutto, la fidanzata e promessa sposa di suo figlio?

O il padre di Nettare degli dei, che per decidere a chi lasciare la sua eredità mette i suoi due figli in competizione in una diabolica supersfida da reality show?

BELLI CAPELLI MICA TANTO AWARD (PEGGIOR HAIRCUT)

Tom Holland (The Crowded Room)

"Dopo che mi sono fatto 'sto taglio di capelli, Zendaya non m'ha mollato... se non è amore questo"

MA COSA MI DICI MAI? AWARD (PEGGIOR FRASE)

“Se eviti di ubriacarti e di perdere i sensi, magari eviti anche di incorrere in determinate problematiche perché poi il lupo lo trovi” Andrea Giambruno (Diario del giorno)

DILUDENDO AWARD (SERIE PIÙ DELUDENTE)

Scott Pilgrim Takes Off

Da fan del film Scott Pilgrim vs. the World mi aspettavo un nuovo cult, e invece la serie anime Scott Pilgrim Takes Off può al massimo essere considerata carina. Poteva andare peggio, certo, però poteva anche andare (molto) meglio.

VALIUM AWARD (SERIE PIÙ NOIOSA)

Copenhagen Cowboy

Wake me up, when Copenhagen Cowboy ends.

CORAZZATA POTËMKIN AWARD (CAGATA PAZZESCA PSEUDO AUTORIALE DELL’ANNO)

Copenhagen Cowboy

Si è capito che la nuova serie griffata Refn non mi è leggerissimamente piaciuta?

BASTA GRIDARE AL CAPOLAVORO! AWARD (SERIE PIÙ SOPRAVVALUTATA)

#1 The Last of Us

#2 Ted Lasso

#3 The Morning Show

#4 Fleishman a pezzi

#5 The Diplomat

Questa serie proprio non riescono a entusiasmarmi come succede ai loro numerosi fan. Colpa mia?

Sì, probabilmente sì.

VERGOGNA AWARD (MIGLIOR SERIE GUILTY PLEASURE)

#1 Uno splendido errore

#2 Segreti di una tata

#3 Glamorous

#4 L’estate nei tuoi occhi

#5 La regina Carlotta: Una storia di Bridgerton

Quanto intrattenimento trash vuoi?

Sì!

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