giovedì 21 dicembre 2023

Le meglio serie tv 2023





Ormai già lo sapete. Queste sono le classifiche di fine anno di Pensieri Cannibali. E questa è la classifica delle serie tv preferite da questo blog nel corso del 2023.

Prima della top 20 di quest'anno, via a un breve recap dei vincitori delle passate edizioni delle meglio serie tv.

2008 - Skins
2009 - Mad Men
2010 - Misfits
2011 - Homeland
2012 - Homeland
2013 - Les Revenants
2019 - Euphoria



#20 School Spirits
(stagione 1)

Prendete Ghost - Fantasma, togliete le scene dei vasi in argilla (perché la cosa più irrealistica del film non riguarda i fantasmi ma è la gente che si mette a modellare vasi in argilla in casa), togliete pure il personaggio di Patrick Swayze e metteteci al suo posto una ragazzina morta, aggiungete una buona dose di drammi adolescenziali e avrete la versione teen drama di Ghost. Scritto in altre parole: School Spirits.

"Io veramente a casa mia modello vasi di argilla tutti i giorni, tu no?"
"Vuoi che muoro?"
"Ehm, non per dire ma... sei già morta"


#19 Jury Duty
(stagione 1)

Se pensate che Scherzi a parte o Pranked ci andassero giù pesante, non avete visto questa serie in cui questi mettono su un finto processo per giorni e giorni all'insaputa di un povero ignaro malcapitato. Geni assoluti degli scherzi, e del male.

"Strano che per una serie del genere abbiano preso un attore famoso come me"
"Perché, chi saresti?"
"James Marsden"
"Chiii???"


#18 Abbott Elementary
(stagioni 1-2)
"Questo è quello che una volta studiavamo come il peggior presidente nella storia degli USA. Poi è arrivato Trump..."

Avete dei bei ricordi delle elementari?
Se la vostra risposta è sì, probabilmente non avete avuto un'infanzia normale. O forse non avete mai frequentato le elementari per davvero.
Se la vostra risposta è no, è arrivato il momento di cambiare idea e superare il trauma di quel periodo (lo so che non l'avete ancora superato), perché Abbott Elementary vi farà apparire le scuole elementary incredibilmente divertenty.


#17 The Curse
(stagione 1)

Avete presente quando tirate una maledizione a qualcuno che non vi ha fatto passare sulle strisce pedonali, o vi è passato davanti nella coda al supermercato, e pensate che non servano a niente?
La buona notizia che ci dà la stramba serie The Curse è che, a volte, quelle maledizioni funzionano davvero.


#16 Beckham e Robbie Williams
(docuserie)

Beckham e Robbie Williams.
No, non è l'inizio di un elenco di bonazzi degli anni '90. Sono i titoli delle due docuserie più belle ed emozionanti che mi sia capitato di vedere quest'anno. E non sono nemmeno quell'esibizione di egocentrismo che i loro titoli lasciano immaginare.


#15 La caduta della casa degli Usher
(miniserie)

No, non è una docuserie sul declino del cantante Usher che, dopo il grande successo di "Yeah!" nei primi anni zero è caduto un po' nel dimenticatoio, almeno dalle nostre parti. Anche perché sarà la star del prossimo Super Bowl e quindi le cose negli USA non è che gli vadano poi così male. Si tratta invece della serie in cui Mike Flanagan adatta varie storie di Edgar Allan Poe, non solo La caduta della casa degli Usher. Certo però che "Yeah!" poteva inserirla da qualche parte nella colonna sonora, giusto per alleggerire un po' l'atmosfera un attimo dark.


#14 Fargo
(stagione 5)

Per chi come me non è certo un grande fan dei fratelli Coen c'è un'ottima notizia: la quinta stagione di Fargo, più che dal loro cinema, sembra influenzata da Nightmare Before Christmas e Mamma, ho perso l'aereo. Vedere per credere.



#13 Ginny & Georgia
(stagione 2)

Titolo alternativo: una mamma per nemica.
Però dai che in fondo, ma proprio in fondo in fondo, Ginny & sua mamma Georgia si vogliono bene.

"Ma proprio in fondo in fondo"


#12 Questo mondo non mi renderà cattivo
(miniserie)

Questo mondo non mi renderà cattivo...
Ok, Zerocalcare, ti voglio bene, sono quasi sempre d'accordo con te, però questa volta parla per te. Questo mondo mi sta rendendo cattivissimo. Così tanto, che quest'anno non ho manco scritto la letterina a Babbo Natale perché, all'età di 41 anni, comincio ad avere il leggero sospetto che non esista.

Questa serie mi ha anche fatto scoprire che io e Zerocalcare abbiamo frequentato lo stesso Master



#11 Greek Salad (Salade Grecque)
(stagione 1)

Avete amato la trilogia de L'appartamento spagnolo di Cédric Klapisch?
Bene, se non lo sapete, visto che è ingiustamente passata troppo sotto silenzio, hanno fatto la serie sequel sui figli dei protagonisti (che pure compaiono in prima persona) ed è parecchio gustosa. Di sicuro più di un'insalata greca, comunque.

"Ma che ha Cannibal Kid contro l'insalata greca?"
"Boh, a quello probabilmente gli piacerebbe solo se la vendessero al McDonald's o se la pubblicizzasse la Ferragni"
"Ferragni?!? Meglio non nominarla in questo periodo che ci fa perdere follower"


#10 Silo
(stagione 1)

Il mondo in cui viviamo non è certo il massimo. Basti pensare agli individui che ci governano e alla gente che ha avuto il coraggio di votarli. Se però pensate che le cose non possano andare peggio di così, Silo vi farà cambiare idea. Questa serie è ambientata in un futuro distopico dove diecimila persone vivono in un gigantesco e tristissimo silo sotterraneo che si estende per 144 piani, in una società vincolata da rigide regole. Bello, eh?
Anche se non sembra, la serie comunque merita. Preferisco specificarlo, visto che ho come l'impressione di non avervela venduta troppo bene.

"Qua nel silo la vita fa schifo"
"Silo so"
"Beh, almeno il senso dell'umorismo non ci manca"


#9 Nettare degli dei (Drops of God)
(stagione 1)

Una tipa astemia riceve in eredità dal padre... un'enorme collezione di vini.
Prima di maledirlo, si rende conto che è la collezione di vini più costosa al mondo.
Poi però viene a sapere che, per ritirare l'eredità, deve prima superare la competizione di un esperto enologo. E lì le maledizioni partono di nuovo.


#8 Absolute Beginners (Absolutni debiutanci)
(stagione 1)

Per la serie: "Serie che solo Pensieri Cannibali al mondo ha visto", ecco a voi una serie teen polacca che racconta di una ragazza nello spettro dell'autismo che sogna di diventare una regista. Ed è subito "anouonauei", però in polacco. O forse anouonauei è già una parola polacca?

"Io però sono una fan di Tarantino, non di Spielberg come quello sfigato di Dawson"


#7 Mask Girl
(stagione 1)

Dalla Corea del Sud, dopo Squid Game arriva una nuova serie super perfida. Noi non siamo messi benissimo, però certo che lì hanno proprio dei problemi. E non oso immaginare come vadano le cose in Corea del Nord...


#6 Cunk on Earth
(stagione 1)

Con tutto il rispetto per Alberto Angela, è arrivato un nuovo divulgatore che gli fa le scarpe. Anzi, una divulgatrice: Philomena Cunk. Sa delle cose sulla Storia del mondo che nessun altro conosce. Forse perché non è che siano del tutto vere.


#5 Mare fuori
(stagioni 1-3)

Mare fuori è una serie talmente appassionante e coinvolgente, che vi farà rimpiangere di non aver passato da giovani manco un giorno in un carcere minorile.
Oh, ma che adolescenza inutile abbiamo avuto noialtri?

"Ma sarà vero che ci sta il mare fuori?"
"E chi c'è mai stato fuori di galera?"
"Secondo me è un'invenzione, tipo Babbo Natale"


#4 Succession
(stagione 4)

Ottima stagione conclusiva per quella che probabilmente è una delle migliori serie di sempre.
O, se non altro, sicuramente quella di maggior succession di sempre.

"Che battuta triste, mi viene da piangere"


#3 Lo scontro (Beef)
(stagione 1)

State attenti a quello che fate quando siete in auto, soprattutto cercate di non far incazzare nessuno. É così che iniziano le guerre. A Putin ad esempio non è ancora andata giù che un paio d'anni fa Zelensky gli ha ciulato il parcheggio all'Ipercoop.


#2 The Bear
(stagione 2)

Era dai tempi di Le nuove avventure di Winnie the Pooh che non si vedeva una serie così bella su un orso...
Ah, cosa? The Bear non ha come protagonista un orso, bensì uno chef?
Allora era dai tempi del primo Masterchef che non si vedeva una serie così bella su uno chef...
Ho detto un'altra stron##ta? 

"Peccato, l'avrei vista volentieri una serie su un orso"
"Anch'io"


#1 A Murder at the End of the World
(stagione 1)

Dai creatori di The OA, ecco una serie più facilmente e umanamente comprensibile di quella... e grazie ar ca##o, quella era sembrata assurda persino a David Lynch!

La protagonista interpretata da Emma Corrin è una specie di giovane Signora in giallo ai tempi dell'intelligenza artificiale che investiga nel bianco dell'Islanda. E con lei il futuro per il genere crime, per la prima volta dalla prima stagione di True Detective, appare di nuovo roseo. Come i suoi capelli.

"Sei shockata perché la nostra serie è al primo posto?"
"No, sono shockata per il paragone con la Signora in giallo.
E perché questa è l'unica classifica delle migliori serie tv dell'anno al mondo in cui non compare The Last of Us"




1 commento:

  1. Ormai è diventata una tradizione la tua di pescare una serie arrivata da poco, poco conosciuta, e piazzarla a sorpresa al primo posto. Sono anche riuscita a finirla in questi giorni, ma non mi è parsa un granché... Una crime story poco interessante in entrambi i casi, Emma a parte. È l'ossessionata di true crime che è in me che parla, meglio la versione meno filosofica e tecnologica di BASED on a TRUE story. Di quello che mi manca, mi manca per scelta, ma segno School Spirits che dovevo già aver visto mannaggia al tempo!

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