lunedì 26 maggio 2008

Kill Bill (dei Tokio Hotel) Vol. 2

Leggi il Vol. 1

Riassumo per i distratti quel che mi è successo: quei pezzi di merda dei Tokio Hotel mi hanno fottuto il matrimonio, la sposa e sono pure finito in coma per 4 lunghi anni. Per vendicarmi, ho ucciso in California Gustav il batterista e a Tokyo Tom il chitarrista. Adesso me ne resta ancora uno prima di arrivare a Bill. Io ucciderò Bill (dei Tokio Hotel).

capitolo 6
Flashback: c'era un tempo in cui io ero il quinto Tokio Hotel, il dj. Il mio nome d'arte era Cannibal Kiddo e facevo le basi elettroniche delle canzoni. Poi le cose sono andate in maniera imprevedibile, ho lasciato la band e mi sono rifugiato nel deserto americano. E' lì che ho conosciuto Uma, stava girando il porno Fill Bill Vol. 1. Ci siamo innamorati e ci stavamo per sposare. Fino a che si sono presentati loro, i Tokio Hotel, in 4 e senza nemmeno uno straccio di regalo di nozze. Che morti di fame. "Come hai fatto a trovarmi?" ho chiesto a Bill prima dell'inizio della cerimonia. "Io sono Dio," ha detto lui modesto. Avete presente Prime? In quel film Uma si mette con uno più giovane di lei. Nella realtà a Uma evidentemente piacciono ancora più giovani. Molto più giovani. E quando Bill ha cantato Monsoon lei non ha capito più niente. Si è innamorata come una scolaretta, e io sono finito in coma. Fine del flashback.

capitolo 7
Georg il bassista della band è finito a mettere su i dischi in uno strip club a El Paso, Texas. Considerando che la metà dei clienti del posto sono vecchi mezzi sordi e per di più sono lì per un'unica ragione (la figa!) il proprietario del locale ripete continuamente a Georg che lui lì dentro è utile quanto un buco di culo sul gomito. Ma lo tiene perchè è sempre stato il suo Tokio preferito, grazie a quell'aria da metallaro finito non si sa bene perchè in un gruppo di frocetti. Dopo un dj set curato nel dettaglio manco fosse David Guetta cui nessuno ha prestato attenzione, Georg torna mestamente nella sua roulotte-casa. E' lì che lo aspetto. Sguscio fuori in silenzio come una tartaruga ninja e sfondo la porticina della roulotte. Ma il suo buco di culo è lì pronto ad aspettarmi e mi stordisce con una scoreggia pestilenziale, la sua arma segreta. Dopo di che è per lui un gioco da ragazzo legarmi. "Hey, un momento, Georg? Che vuoi farmi?" gli chiedo preoccupatissimo. "Nonostante cercassi di depistare tutti con il tuo look macho sei sempre stato tu l'unico nella band ad avere tendenze omo..." "Ti seppellisco vivo, Kiddo," mi interrompe lui. "Ah, meno male" sospiro io. Il mio culetto vergine è in salvo, per ora.

capitolo 8
Vengo portato nel cimitero degli artisti morti e buttato in una cassa sotto terra. Poi svengo e quando mi sveglio sento da una cassa vicina "Tuturuturututtu e svegliarsi la mattina, ah, tuturuturututtu dentro una bara, solo con te. E non è niente di speciale, però mi fa sentire vivo." Io desidero di essere già morto, ma mi sa che sarà una cosa lunga e dolorosa, con quei due a fianco che non la smettono di cantare. Devo trovare un modo per uscire di qui, e alla svelta.
Altro flashback: io e Bill in campeggio con i boy-scout. Lui sta suonando il flauto e mi racconta una storia: "La ex di Chuck Norris una volta gli chiese quanta legna avrebbe potuto fare una marmotta se le marmotte avessero potuto fare legna. Lui urlò: "Come osi fare rime in presenza di Chuck Norris?" e le tagliò la gola. Tenendo la gola della ragazza ancora sanguinante tra le mani, muggì: "Nessuno prende per il culo Chuck!". Due anni e cinque mesi dopo, capì l'ironia dell'affermazione e rise così forte che chiunque nel raggio di 160km diventò sordo." Finita la storiella, Bill mi fa "Se vuoi davvero diventare un Tokio Hotel, devi prima superare l'addestramento con Chuck Norris. Ma stai attento a non prenderlo per il culo, mi raccomando."
Presentatomi al gargantuesco cospetto di Norris, egli mi chiede "Che lingua parli?" "Parlo inglese," gli faccio io, sicuro di me. "Non ci siamo, io odio i fottuti inglesi. Io parlo solo l'americano." "Ma, signore.." mi scuso io. "Non importa," mi stoppa. "Bill mi ha detto che sei un guerriero. Qual è la tua specialità?" "Sono un maestro nella raffinata arte della spada," mi esalto. "Raffinata arte della spada, eh? Bene, allora fammi vedere il tuo calcio rotante, figliolo." Rassegnato alla stupidità cronica di quest'uomo mi sono affidato ai suoi insegnamenti. E, incredibile, hanno funzionato...
Con un calcio rotante da fermo ora sfondo la cassa e la mia mano emerge dalla terra. Nella bara a fianco alla mia lo stesso fa un Lucio Battisti in versione zombie. "Uccidere Laura. Devo uccidere Laura Pausini." Evidentemente non deve aver molto apprezzato la sua versione de Il mio canto libero. Chissà perchè? mi chiedo. Mentre mi allontano con Lucio, dal sottosuolo continuo a sentire quei due idioti cantare: "Sono due giorni che camminiamo tre metri sotto terra... Tuturuturutù!"

capitolo 9
Torno alla roulotte di Georg. Ma Georg è già morto, l'ha fatto fuori il cantante dei Finley. Ennesimo flashback: prima che finissi in coma, Tokio Hotel, Finley e Zero Assoluto avevano fatto un accordo per controllare le menti delle teenagers. Ma tutti erano poi stati presi da smanie di potere: "Siamo noi i + fichi!" "Ao, semo noi!" "Tokio uber alles!" Cominciò dunque una lotta fratricida tra di loro, cui sono sopravvissuti a oggi solo il cantante dei Tokio e quello dei Finley. Ed eccolo qui, davanti a me, che mi dice di unire le forze contro il crucco, rifugiatosi in una villa in Messico. "Però Bill lo uccido io," mi avverte. "Eh, no. Caro Pedro (ma che razza di nomi avete voi di ste band?) Bill lo uccido io." Iniziamo una lotta all'ultimo sangue. I miei calci rotanti lo mettono a terra, poi gli dò il colpo di grazia iniettandogli del veleno di serpente in vena. "Beccati la tua dose di adrenalina!"

ultimo capitolo
Ed eccomi finalmente sfrecciare verso il Messico con la Panda rubata a Pedro. Verso la dimora di Bill e Uma. Mi addentro nella villa con una calibro 44 e sono pronto a sparare a Bill, quand'ecco che mi compare davanti una bambina. E' bionda come la madre, ma mi ricorda anche qualcun'altro. Sarà figlia mia? Sarà figlia di Bill? Di chi cazzo sarà figlia? Mentre me lo chiedo, arriva Brangelina, l'entità in cui frattanto che ero in coma si sono fusi Brad e Angelina. "Una bambina? La vogliamo noi," fa l'entità. Poi arriva Madonna "No. La bambina la adotto io. E in fretta perchè ho solo 4 minuti per salvare il mondo e la piccola." Quindi arriva anche Michael Jackson a passo di moonwalk: "Lo adotto io, Auuh!" "Michael," lo calmo, "è una bambina, non un bambino. Almeno tu, fammi il favore, levati dai coglioni." Ma quando sbuca fuori la bambina se ne vanno via tutti "Oddio, ma è mostruosa!" esclamano fuggendo. Io la guardo bene e cerco di realizzare cosa abbia di così mostruoso. Non ha la coda di Goku, nè i capelli da riccio di Bill. Non i rasta di Tom, nè la barba di Chuck Norris. Eppure c'è qualcosa che non va. Ma cosa? La guardo attentamente e poi lo vedo. Eccolo lì. Mostruosamente pronunciato e a punta. Il mento.
Sbuca Uma. "Sì, Kiddo. E' Quentin il padre." Sbuca anche Bill. "E lui che ci fa qui, allora?" chiedo guardandolo in cagnesco. "Lui fa da clown per la piccola," replica Uma, "non vedi che capelli che ha?" "Perchè allora quel giorno sei scappata con lui, Uma?" le chiedo col cuore in mano. "Sapevo che Bill doveva interpretare la ragazzina manga per un film che Quentin stava girando," mi spiega, "e così sono andata con lui. Perchè volevo raggiungere Quentin. E' lui l'unico che abbia mai amato."
"Allora uccidimi, Kiddo, sono pronto," fa Bill a braccia aperte, "scatena la tua vendetta su di me." Scuoto la testa. Sorrido. "Non è più necessario, ragazza manga. Vieni, andiamocene via di qua." Siamo andati via e abbiamo formato una nuova band. Beh, non è che facciamo proprio sfracelli in classifica, ormai lì ci sono i Sonohra (per la serie al peggio non c'è mai fine), i nuovi crucchi Cinema Bizarre e Mirko con la hit Stai tranzollo, ma c'è un locale di stripstease a El Paso che la sera ci permette di suonare. E le giornate le passiamo al caldo del deserto, aspettando che arrivi il monsone a portare un pò di pioggia.
"Ao, ambecilli!" ci fanno gli Zero Assoluto che passano di lì resuscitati in versione zombie, mentre io e il crucco stiamo sotto l'ombrellone stremati dal caldo. "Lo semo pure noi che il monsone non passa per il Tuturuturutexas." E allora io e Bill decidiamo di spostarci di nuovo, di metterci a correre verso il monsone e verso nuove avventure. Together we'll be running somewhere new, through the monsoon, just me and you.

21 commenti:

  1. Ecco, hai descritto benissimo lo stato che definisco fluttuante; e di solito in me prevale la tristezza, contando che mi rendo conto che qualsiasi posto in cui vada (ok, non esageriamo) sia più bello di qui.
    Forse è solo perché quando si stacca da tutto un posto viene vissuto sempre in maniera migliore.
    Ma basta con gli sproloqui, e sii happy perché anche te tra poco parti! E la birra in Germania è ottima, però non credo che a Dublino sia da meno, ghgh.

    Caldeggio la tua propensione per la scrittura.
    Avrai notato che anche a me piace scrivere, tengo un diario cartaceo parallelo al blog e quando riesco scarabocchio qualcosa sin da quando sono ragazzina (ovviamente tranne il blog).
    Il tempo però non è mai abbastanza per fermarmi e pensare a qualcosa di decente, quindi le mie sono tutte "opere" (ahhaha) mutile.

    Buona serata!

    p.s. mi sa che sta sera finisco Lunar park, ovviamente a Berlino ha preso solo aria.

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  2. Ora però mi sa che hai combinato un bel casino...
    io ammazzerò Uma!!
    UahUahUahUahUah
    I LOVE U G
    Milla

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  3. Del buon Chuck Palahniuk ti consiglio sicuramente "Invisible Monsters" (l'ho finito un paio di settimane fa).
    E' eccezionale. Ha il carattere di una donna, ma lo stile da uomo (asciutto e come al solito molto crudo). L'ho adorato! Ma non dovrei stupirmene, perché Palahniuk è un genio e per di più pazzo. Almeno tanto quanto King, anche se in modo diverso. Ma king è quello che dice il suo nome stesso: IL RE!

    Ciao :)
    Vale

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  4. bellissimo, sei davvero bravo. sei proprio portato per scrivere lasciatelo dire, ciao da angela

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  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  6. GRANDE !!!! Originale!!!

    buon martedì

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  7. Ciao Cannibale!
    Troppo forte questo tuo scritto: mi sono spisciata dall'inizio alla fine :D (il commento sui Sonhora "PER LA SERIE AL PEGGIO NON C'è MAI FINE" mi ha definitivamente ammazzata!!! X°D E sempre tra parentesi CONCORDO!)
    Quanto al meme è stato meritatissimo e la mia invidia rimane tale, ma da brava "collega" la sfrutterò per cercare di imparare e migliorare (CHI SI FERMA, E' PERDUTO!).
    Circa la sindrome di Munchausen, io pensavo di documentarmi su quella "per procura" per un mio personaggio. Volevo includerlo nel racconto che sto scrivendo ora, ma ho paura di infittirlo troppo (è ambientato in un manicomio, e ho già più di quindici "pazienti" da gestire) perciò terrò la sindrome buona per qualche altra avventura. E' che ho sentito che ne parlavano ieri sera su Rai Due in merito alle vicende dell'infermiera killer Sonya Caleffi (tra gli esperti al programma c'era anche il grande Picozzi!!! Mai grande come Lucarelli, ma sempre un'istituzione...) e così ho preso qualche appunto, e mi è venuta voglia di approfondire.
    Ops'...scusa, ho scritto un commento chilometrico :P ora la smetto subito, prima di intasarti il blog!

    Ciao amico/collega :)
    Buon pomeriggio (e complimenti ancora per lo scritto :D )

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  8. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  9. Ciao, scusa ho sbagliato il commento prima. Grazie per la visita. Torno con calma a leggere i tuoi deliri....

    Saluti

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  10. Marco ... perchè non scrivi un libro?

    Sei bravissimo smack

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  11. ciao sono passata trovarti,
    sei bravo con le parole, strano per uno che non ama descriversi.
    Cerchi di ingannare il lettore e ci riesci a meraviglia, perchè da ciò che scrivi sul tuo blog si evince chiaramente che ami l'attenzione altrui, che desideri stupire.
    Sembri un tipo in gamba, dal genere palp.
    Celi la tua emotività dietro la maschera.
    Probabilmente mi sbaglio, non so dimmi tu!
    ciao un abbraccio sonia

    IL FILM mi piace molto

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  12. Oddio, questo posto è troppo divertente!! Ti stimo :D
    Vai a vedere questa pagina e fatti quattro risate
    http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Bill_kaulitz

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  13. ciao marco... un saluto da angela.. aspetto il tuo prossimo post con ansia.. con cosa ci stupirai?

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  14. Grazie per essere passato ;)
    Attenderò con ansia le tue impressioni sul mio scritto!

    Un bacio
    Buona giornata

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  15. tu si che parli chiaro! bello stile, dunque due romanzi? E magari affrontati con stili diversissimi....
    ti aggiungo agli amici, e ti tengo d'occhio....

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  16. ciao e buon weekend Marco dalla tua pupottina in vacanza

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  17. Ciao caro!
    Grazie mille per la tua recensione (e se dici che il mio modo di scrivere assomiglia al tuo non posso che esserne felice!) E tu? Quando ci regali qualche altro scritto?!?!?!
    Aspetterò con impazienza!
    Buona giornata ;)

    Vale

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  18. sono q1uasi spiazzata... è un intreccio assurdo :P molto molto bello e la fantasia non ti manca :)

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  19. "Il mio culetto vergine è in salvo, per ora." Oddio questa battuta è mitica! Sto ancora ridendo!
    Comunque dai è bello il racconto! Giusto pensavo finisse che uccideva bill!!!^^

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  20. aahahahaa grazie :D

    sarebbe stata troppo prevedibile, la morte di bill
    e così ho optato per un lieto fine che mi sembra in linea anche con l'happy end del film di tarantino

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