giovedì 10 marzo 2011

Belle recensioni di brutti dischi

sottotitolo
Che le recensioni siano belle è discutibile, ma che i dischi in questione siano brutti ve lo assicuro

sottotitolo 2
Post con postumi da post-Sanremo

Se ti tappi le orecchie te, che dobbiamo fare noi?
Anna Tatangelo “Progetto B”
La Tatangelo purtroppo non ci mostra il lato B, bensì il suo meno interessante Progetto B.
Si inizia alla grande con la inglorious hit “Bastardo”, un pezzo davvero cattivo che sinceramente mi piace. E pur una volta non sto facendo ironia.
Da qui in poi è comunque tutto un giocare tra lo stare in bilico sul precipizio e un precipitare in fondo al burrone della brutta musica italiana. E non solo italiana, visto che una ballata come “Amo la vita” è un numero da vecchia Mariah Carey ma (per fortuna) con meno gorgheggi vocali. In “L’aria che respiro” c’è poi un ospite (molto poco gradito): Mario Biondi, il motivo per cui ogni tanto si sentono dei rumori sospetti intorno alla bara di Barry White. Grazie a Dio almeno non arriva anche GG da Alassio, anzi GG da Napoli.
Le basi dell’intero disco sembrano quelle del karaoke anni ’90 e tanto per capire come il pop leggero italiano sia il terzo mondo della musica mondiale basta ascoltare le basi pazzesche che hanno i brani di Rihanna, Justin Timberlake o Lady Gaga, mentre Lady Tata si deve accontentare di suoni che fanno cacà. Unica eccezione al piattume produttivo è “Non mi pento”, il pezzo -attenzione!- in stile Black Eyed Peas, un tentativo di fare qualcosa di diverso dalla solita ballatona d’alessiana, peccato che i risultati sono quello che sono.
Disco brutto, questo Progetto B ma almeno “Bastardo” si salva e pure la versione Winehouse in the house ma soprattutto in the wine dell’evergreen “Mamma” non mi dispiace. È già qualcosa.
(voto 4,5)


Una copertina più buonista e veltroniana non c'era?
Roberto Vecchioni “Chiamami ancora amore”
Album composto da canzoni inedite + qualche pezzo vecchio rivisitato, tanto per fare cassa. Se riuscite ad ascoltarlo dall’inizio alla fine senza cadere in catalessi, vi faccio i miei migliori complimenti.
Visto che dopo la sua vittoria di Sanremo Vecchioni è stato all'unanimità portato in trionfo come un eroe della patria, io voglio fare il bastian contrari, anzi il bastard contrari. Qualche dubbio sull’onestà intellettuale del professò mi è infatti venuto quando l’ho visto cantare la sua hit “Chiamami ancora amore” nel corso della finale di Amici insieme al vincitore del suddetto programma, un tale di poco talent che si chiama Virginio Simonelli e che già solo dal nome non meriterebbe di vincere nemmeno un torneo di freccette (ché comunque è più importante un torneo di freccette di Amici).
Si è parlato di un possibile significato politico del brano di vecchioVecchioni, con il verso “Per il bastardo che sta sempre al sole” che potrebbe riferirsi a chi se non a Lui? Cantare una cosa del genere in prima serata su Canale 5 può significare un grande sberleffo nei confronti del Grande Dittatore oppure Vecchioni pur di conquistare il pubblico dei ninin che guardano Amici farebbe qualunque cosa peggio di un Justin Bieber qualunque?
L’altro verso importante del pezzo è “Per tutti i ragazzi e le ragazze che difendono un libro, un libro vero, così belli a gridare nelle piazze perché stanno uccidendo il pensiero.” Eh ok, belle parole. Ma chi è che in Italia sta uccidendo il pensiero? Non sono forse anche e soprattutto i programmi come quelli di Maria de Filippi?
Chiamami ancora amore? Ma corri forte va, bandolero stanco, che te la cavi giusto se bulldog Maria de Filippi ti difende.
(voto 2)


Un omaggio alle Iene
o solo abiti riciclati dalla Prima Comunione?
Modà “Viva i romantici”
I Modà sono giunti con mio grande stupore al quarto album, peraltro attualmente in vetta alla classifica italiana. Io pensavo fossero degli esordienti assoluti, ma evidentemente i dischi precedenti erano così memorabili da aver lasciato un segno indelebile nel mio cuore quanto nelle mie orecchie. Non avendo ora presente i loro precedenti, non so se Kekko (ke kazzo di nome hai?) e compagni abbiano passato l'intera carriera a copiare i Negramaro, ma perlomeno da quest’ultimo disco sembra non abbiano ascoltato altro per tutta la loro vita. E me ne dispiaccio sinceramente per loro, visto che farebbero prima a sentirsi “The Bends” dei Radiohead invece della brutta copia giualianiana. Ma forse si sono ascoltati pure i testa di radio, visto che in “Salvami” il giro di note della chitarra ricorda (scopiazza?) un po’ persino “No Surprises”, sebbene il risultato finale suoni più che altro come... sì, esatto… come i Negramaro. A un certo punto arriva anche l’immancabile successo sanremese “Arriverà”, cantato con Emma “tette grosse” Marrone, ma suona sempre come… i Negramaro.
Praticamente questo disco suona tutto come… i Negramaro, però forse un filino meglio degli ultimi logorroici Negramaro, quindi siamo a livelli ancora più o meno decenti. Più (poco) o meno (tanto) decenti. E se i romantici sono tutti così, allora abbasso i romantici.
(voto 4/5)


Copertina simile a quella della Tatangelo: ecco perché
quella là si copre le orecchie, c'è Giusy che urla
Giusy Ferreri “Il mio universo”
Il tuo universo è un universo in cui io non voglio vivere, Giusy.
La tua voce è davvero fastidiosa, questo te lo diranno già tutti quelli che ti incontrano per strada e che sicuramente ti dicevano la stessa cosa ancor prima che avessi la malaugurata idea di metterti a fare la cantantona. Com'è il tuo disco? Vediamo...
“Piccoli dettagli” è la parodia di “What’s Up” delle 4 Non Blondes o più semplicemente un attentato terroristico alle nostre orecchie? Per “Rosita” ti sei presa tra gli autori persino Francesco Bianconi dei Baustelle (oh, gli affitti a Milano sono cari se non conosci qualcuno al Pio Albergo Trivulzio), infatti è il pezzo più decente del lotto (l’unico lotto che nessuno vorrebbe mai centrare). A livello musicale il prodotto è anche un pop-rock tanto innocuo quanto discretamente curato, peccato solo per tua quella voce da nightmare.
(voto 3)

Ascoltate solo a vostro rischio e pericolo: l'autore del blog non si assume
alcuna responsabilità in caso di vomito e/o reazioni allergiche e/o tentativi di suicidio


9 commenti:

  1. non credo comprerò uno di questi album, le tue recensioni son sempre gradevoli.
    Marcolì, 'na cosa t'a devo di', però.
    Bastardo fa cagare. Era semi ascoltabile cantato da Loredana Errore, ma la TaTangelo è ridicola. Facesse i calendari. Quelli le vengono bene.

    RispondiElimina
  2. ops arrivata alla Ferreri il mio cane ha avuto un attacco epilettico...

    RispondiElimina
  3. Sono d'accordo con Andrea Cobain, Cannibale.
    Bastardo fa cagare, come tutte le canzoni della Tatangelo.
    Detto ciò, mi è piaciuta da pazzi la recensione di Vecchioni. Quasi quasi lo ascolto. No.
    E ogni volta che leggo Negramaro mi viene voglia di bottigliate selvaggissime!

    RispondiElimina
  4. *andrea
    sul fatto che la tatangelo sia ridicola non mi sento di dissentire però dai, loredana errore non se pò sentì e non se pò vedè :)

    *bens
    io infatti ho messo le cose in chiaro e non mi assumo alcuna responsabilità legale per gli effetti collaterali dei video mostrati

    *mr ford
    a me tutte le canzoni della tatangelo fanno cagare, tranne questa.
    da bastardo la trovo quasi un inno, ma tu nonostante le bottigliate resti sempre un buono e allora non puoi apprezzare. anche se sui negramaro potresti trasformarti pure tu in un cattivo coi fiocchi :D

    RispondiElimina
  5. non se ne salva nessuno ...
    eheheheheh
    ed anche le copertine non le hanno azzeccate

    RispondiElimina
  6. Alla Tatangelo X-FACTOR è servito: s'è preso Luca Tomassini per il video!!!
    Detesto i Moda' e anche la Ferreri.
    Di Vecchioni ricordo un lp "MONTECRISTO" che mia sorella ascoltava assiduamente e mi propinava ogni giorno . Era il 1970 e io avevo 10 anni! Bei ricordi e bel disco. Oggi non comprerei un suo cd...

    RispondiElimina
  7. rettifica: era il 1980 e io avevo 10 anni! Al momento gli anni sono 40, 50 mi sembrano un po' troppi!

    RispondiElimina
  8. non abbiamo proprio gli stessi gusti: mi piace virginio, pure vecchioni e un sacco il nuovo album dei modà! ^_^

    RispondiElimina
  9. io ho ascoltato giusto giusto la canzone di Vecchioni (prima o poi doveva succedere, non è bastato non guardare Sanremo). Per giudicare gli altri pezzi devo ascoltarli, ma ora che ho letto una recensione cannibalesca (o cannibale?) sarà dura non avere un forte pregiudizio! ;)

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. L'autore, inoltre, non ha alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti relativi ai post e si assume il diritto di eliminare o censurare quelli non rispondenti ai canoni del dialogo aperto e civile. Salvo diversa indicazione, le immagini e i prodotti multimediali pubblicati sono tratti direttamente dal Web. Nel caso in cui la pubblicazione di tali materiali dovesse ledere il diritto d'autore si prega di Contattarmi per la loro immediata rimozione all'indirizzo marcogoi82@gmail.com