venerdì 15 giugno 2012

Euro 2012: Ucraina VS Francia, Svezia VS Inghilterra

Match precedenti
Giornata 1 (Polonia – Grecia, Russia – Repubblica Ceca)
Giornata 2 (Olanda – Danimarca, Germania – Portogallo)
Giornata 3 (Spagna - Italia, Repubblica d'Irlanda - Croazia)
Giornata 4 (Francia - Inghilterra, Ucraina - Svezia)
Giornata 5 (Grecia - Repubblica Ceca, Polonia - Russia)
Giornata 6 (Danimarca - Portogallo, Olanda - Germania)
Giornata 7 (Italia - Croazia, Spagna - Repubblica d'Irlanda)

Gruppo D
Ucraina – Francia
Ore 18:00

L’Ucraina trascinata da uno Shevchenko ancora in formissima nonostante l’età ormai a 3 cifre (scherzo...) si è portata a casa i 3 punti nella prima partita e così tocca ora ai Galletti non del Mulino Bianco ma di Francia cercare la vittoria a tutti i costi.

La Francia, sicura di sé e del suo Presidente della Repubblica neo eletto François Hollande in apertura la butta in bagarre politica.

"Ti prego, Cannibal, fammi segnare!"

Peccato che non abbia fatto i conti con la mossa dell’Ucraina, che per l’occasione fa uscire Yulia Tymoshenko di prigione e la mette in campo.


Per la serie: in Ucraina persino i politici sono delle gran fighe. ‘Scuse moi, François, ma la rete è tutta ucraina!

I francesi cercano allora il riscatto con il cinema e in quel campo oggi come oggi non hanno che l’imbarazzo della scelta. La roulette gira e si ferma su L’apollonide – Souvenirs de la maison close, film di Bertrand Bonello di cui ho parlato giusto questa settimana. Voi recuperatevi la mia recensione, mentre la Francia mette a segno il goal del pareggio.
La risposta ucraina arriva con Milla Jovovich, recente protagonista del thriller Faces in the Crowd – Frammenti di un omicidio. Film guardabile, conclusione decente, ma il portiere francese neutralizza.

Il finale di partita si gioca con la musica.
No, Enrico Papi: niente Sarabanda!
L’Ucraina dalla sua poco eccezionale offerta musicale tira fuori una super gloria degli anni ’90: Super Dj Dmitri, il dj e producer ucraino degli americani Deee-Lite.


Il pezzo spaccava nel 1990 e oggi è ancora parecchio divertente, però la conclusione del dj from Kiev si perde sul fondo. I cuggini francesi la scampano e chiude all’attacco.
Tanto per rimanere su territori dance e andare sul sicuro, la Francia punta sui suoi Zidane e Platini della musica: i Daft Punk. Ed è goool!


"Cannibal, attento a quel che dici che fai la mia fine!"
Risultato cannibale: Ucraina – Francia 1 – 2
Dopo l’ottima partenza con la rete firmata da Yulia Tymoshenko, la Francia ha ribaltato la situazione con un uno-due clamoroso targato Bertrand Bonello e Daft Punk.

Gruppo D
Svezia – Inghilterra
Ore 20:45

Sfida da tutto per tutto per la Svezia, partita subito con una sconfitta, e per l’Inghilterra che in apertura si è portata @home un pareggio striminzito nella poco spettacolare partita contro la Francia.

La gara si apre con una canzone sportiva, l’inno ufficiale dei prossimi giochi olimpici di Londra 2012 firmato dagli inglesi Mark Ronson e Katy B.


Canzoncina carina però sia il producer, in passato al lavoro con Amy Winehouse, che la cantante, autrice dell’esaltante disco d’esordio On a Mission, hanno fatto di meglio. Il loro bell’uno-due riceve quindi gli applausi del pubblico, ma viene fermato dalla difesa svedese.

Nel contropiede che ne segue, la Svezia si muove veloce sulle note della rock’n’roll band The Hives, freschi autori del nuovo album Lex Hives ascoltabile ma non del tutto travolgente.


La loro azione concitata viene fermata dal guardalinee, che alza la bandiera del fuorigioco.

Si rimane fermi sullo 0 – 0.
La Svezia si ributta subito all’attacco e punta sulla moda, con la catena di abbigliamento H&M che può puntare su abiti cool a basso prezzo.


L’Inghilterra risponde con lo stile glamour-punk di Vivienne Westwood.


Siamo in periodo di crisi economica e alla fine in campo fashion ha la meglio il low cost: è rete per la Svezia!

"Cassano? Naaah, quello è frocio!"
I nordici gasati si ributtano subito in avanti e provano a cercare il raddoppio in campo cinematografico, puntando sul loro regista Tomas Alfredson. Lo svedese, stella emergente con il film d’esordio Lasciami entrare, splendido horror intimista vampiresco, è però arrivato già sboffato all’appuntamento con il suo secondo film, il soporifero La talpa. La sua lentissima cavalcata viene quindi fermata dalla difesa inglese con irrisoria facilità.
Gli inglesi possono quindi gettarsi subito a capofitto dall’altra parte alla ricerca del pareggio. Il lancio lungo arriva dritto tra i piedi della freschissima new-entry Joe Cornish, regista esordiente di Attack The Block, scoppiettante commedia fantascientifica. Per la difesa svedese non c’è scampo. Cornish si infila in velocità e con un tiro secco mette a segno il pareggio.

Risultato cannibale: Svezia – Inghilterra 1 – 1
Pareggio che non accontenta un po’ nessuno, tra Svezia e Inghilterra. In rete comunque H&M e Joe Cornish.

2 commenti:

  1. Caro Marco , d'accordissimo sulla seconda partita ...vittoria dell'Ucraina sulla prima.....

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  2. l'ucraina doveva vincere e sheva doveva segnare...è pur sempre un campione!
    come lo è il MIO zlatan ma che stasera si è svegliato troppo tardi...e poi vederlo a centrocampo è proprio un pugno nell'occhio!ma quando ha la palla lui,tutto è più bello.
    detto questo, LO SAPEVO CHE SEGNAVA CARROLL, c'ho pure scommesso dei soldi!EVVAI!

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