giovedì 13 dicembre 2018

Un piccolo favore: ecco quali film NON vedere questa settimana






Un pezzo di storia del web cinematografico è oggi ospite di questa rubrica sulle uscite del weekend. Insieme alla leggenda dell'Internet Cannibal Kid alias il modesto sottoscritto, e alla peggiore sciagura capitata al mondo dei computer dal Millennium Bug, ovvero il mio rivale Mr. James Ford, la guest star settimanale è Obsidian M del blog The Obsidian Mirror, in attività fin dal 2011. Un sito vecchio quasi quanto Pensieri Cannibali, ma neanche lontanamente anziano quanto l'anziano Ford. A lui la parola.


Obsidian: Concedetemi due parole introduttive per ringraziare i miei ospiti di questo inaspettato invito a partecipare alla loro esclusiva rubrica di anticipazioni cinematografiche. Grazie mille! Ecco fatto. Erano giusto due parole. Me la sarei potuta cavare anche con una ma, ve ne sarete accorti, sono uno a cui piace complicare le cose. Da qualche parte qui attorno dovrebbe esserci anche un link al mio blog per cui non serve dire altro e vengo subito al tema di oggi: “Sette validi motivi per non andare al cinema”.


Un piccolo favore
"Devo fidarmi a berlo?"
"Hai paura che ti abbia avvelenato il cocktail?"
"No, ho paura che sia un White Russian."

Obsidian: Vi faccio subito un piccolo favore: provo a indovinare la trama del film senza averlo visto, che tanto ne ho visti altri cento tutti uguali. È la mia maniera di salvarvi tutti quanti dal pantano dei luoghi comuni, filo conduttore di questo cinepanettone travestito da film. Allora… ci sono due tizie fighe, una delle due faceva Twilight (ma non ho capito bene quale e comunque non c’entra niente) l’altra è una vlogger (poteva banalmente essere una blogger, ma il regista è troppo avanti), e l’altra scompare (nel senso che un attimo prima c’era e poi… puff). No, non avete contato male. Sono io che ho fatto casino: le tizie sono solo due. Ad ogni modo la tizia che non è scomparsa si getta alla ricerca dell’amica con l’aiuto del marito di quest’ultima. Oddio come l’ho detto male! Insomma, avete già capito che, praticamente da qui in avanti, i due iniziano gradualmente a sbattersene i coglioni dell’amica/moglie scomparsa e partono a trombare come dannati… Beh, magari iniziano con qualche bacetto, non dico di no, ma alla fine vedrete che si tromba.
Cannibal Kid: Vedo che Obsidian in quanto a deliri non è da meno rispetto a me in un giorno qualunque, o a Ford dopo che ha bevuto mezzo sorso di White Russian analcolico. Se la trama è davvero così, io sono attirato parecchio da questo film. E non solo dalle sue due protagoniste. Inoltre, sosteniamo le pellicole che parlano dei colleghi, vlogger o blogger che siano. A meno che non si tratti di Mr. Ford e nei suoi confronti l'unica cosa da fare è il boicottaggio.
Ford: quando ho visto il trailer di questo film mi sono venuti in mente immediatamente i thriller da sabato sera su Italia Uno che trasmettono tensione sono a Katniss Kid e quei filmacci anni novanta che vorrebbero essere pruriginosi ma sono solo fuori tempo massimo. Un piccolo favore che potrei farmi se dovessi decidere di guardarlo sarebbe senz'altro quello di bere molto White Russian molto alcolico.


Macchine mortali
"Perché ho il naso coperto?
Per non sentire la puzza di stronzate fordiane, ecco perché."

Obsidian: Cosa succede se le città hanno delle ruote e possono spostarsi per il mondo? Vi prego, no. Non lo voglio nemmeno sapere. Non bastavano queste dannate automobili a dannarmi l’esistenza nel mio quotidiano tragitto casa-lavoro-casa? Servivano proprio altri mezzi di trasporto, questa volta grandi come metropoli, a intasare le nostre strade? Beh, forse la trama non sarà proprio così come l’ho dipinta, ma siamo di fronte a un fantasy, ragazzi, quindi corriamo a sospendere la nostra incredulità e aspettiamoci di tutto, anche le città semoventi. Ma dove sono finiti gli elfi pasticcioni e le damigelle in pericolo? Si direbbe che negli ultimi anni, complice la mia distrazione, il genere si sia evoluto parecchio, e non necessariamente in meglio. O più probabilmente chi ha scritto il romanzo che ha generato tutto questo (tale Philip Reeve, ndr) è un puro megalomane. Un brivido mi scorre lungo la schiena mentre leggo che “Macchine Mortali” in origine è un ciclo (e te pareva) di sette romanzi! State quindi in campana e, se decidete di correre tutti al cinema, avrete presto tanti altri bei sequel.
Cannibal Kid: Se le città hanno delle ruote e possono spostarsi per il mondo, io prego soltanto una cosa, che al volante non ci sia Mr. Ford. Uno che, come tutti sanno, pure lui stesso, è un disastro sulle 4 ruote (e non solo sulle 4 ruote). Ford al volante, pericolo costante. Così com'è un pericolo costante ogni filmetto fantasy dalla trama distopica e assurda. A meno che non sia interpretato da Jennifer Lawrence.
Ford: nonostante l'entusiasmo provocato dal trailer di questo film in Julez, ho il dubbio enorme che si tratti dell'ennesima robetta fantasy teen che a suon di proclami da locandina spera di portare in sala quanti più spettatori da weekend possibili a prescindere da quanti sequel siano previsti o da quanto l'eroina di tutti i mondi immaginabili, la già citata Katniss Kid, possa invocare in suo soccorso Jennifer Lawrence. Me ne terrò ben alla larga. Dal film, non da Jennifer Lawrence.


Il testimone invisibile
"Pensavo che le opinioni di Pensieri Cannibali fossero deliranti. Ora che ho fatto un salto su The Obsidian Mirror però ho cambiato idea..."

Obsidian: Ci sono due modi per usare quei dieci euro che avete in tasca: 1) consegnarli alla cassiera di un cinema dove proiettano “Il testimone invisibile” oppure 2) usarli per pulirvi il naso. Se avete scelto la prima opzione, beh, allora vi siete persi una buona occasione per liberarvi dal muco in eccesso, cosa che la rigidità dell’inverno rende particolarmente fastidiosa (per voi) e disgustosa (per chi vi stava seduto accanto al cinema).
Ma perché farsi dei problemi? Se avete masochisticamente deciso di assistere all’ennesimo “legal drama” della vostra vita sarete certamente crollati di schianto dopo un minuto e non vi sarete accorti di nulla. Quella strana sensazione di appiciccaticcio sulla guancia, quando le luci in sala vi inviteranno a proseguire il vostro riposo a casa vostra, vi insegnerà a considerare meglio il valore del denaro.
Cannibal Kid: Nonostante le avvertenze di Obsidian, questo thriller con Riccardo Scamarcio e la sempre più splendida e brava Miriam Leone potrebbe essere la sorpresa della settimana. Non sono sicuro che valga 10 euro, anche perché io sono avaro economicamente quasi quanto Ford è avaro di parole buone nei confronti del bel cinema, però una visione gratuita più o meno legale sponsorizzata dal generoso web credo ci possa stare.
Ford: stranamente in questo caso mi trovo più d'accordo con la visione di Cannibal che non con quella di Obsidian. Il testimone invisibile, per quanto all'apparenza "troppo italiano", potrebbe inaspettatamente rivelarsi quantomeno una cosa discretamente guardabile con una Miriam Leone decisamente guardabile. Posso solo sperare di non trovarmi troppo d'accordo con il mio rivale, quanto piuttosto con l'economo Obsidian.

"Ford e Cannibal d'accordo su una donna? Che onore, era dai tempi in cui Jennifer Lawrence era una giovane star promettente che non succedeva!"


Lontano da qui
"È inutile che ti sforzi. Non sarai mai intelligente e cinematograficamente preparato quanto il solo e unico Cucciolo Eroico."
"Grazie, signora maestra. Lei si che sa come incoraggiare i suoi alunni."

Obsidian: Una storia di speranza e disperazione, che nasce dalla disillusione dell'età adulta. Ecco, questo è un film che potrei anche decidere di guardarmi, a dispetto di quanto dichiarato nella premessa. Chi più di me può infatti dirsi disilluso, che neanche faccio più l’albero di Natale che poi altrimenti ce l’ho in mezzo alle balle per un mese...? Magari non al cinema, visto che ormai raramente mi prendo la briga di vestirmi, mettermi le scarpe e affrontare l’inferno del multisala, ma guardarmelo un giorno in streaming su qualche piattaforma magari sì. Rimane un margine d’incertezza dovuto al fatto che la protagonista pare sia una maestra d’asilo, un particolare che evoca la presenza di bambini urlanti come Goonies.
Cannibal Kid: Faccio una confessione a sorpresa e spero che suo fratello Jake possa un giorno perdonarmi: io Maggie Gyllenhaal proprio non la sopporto. E l'idea di assisterla in una pellicola ad alto tasso buonista in cui fa la maestrina mi attira quanto una lezione di cinema tenuta da quel professorino so-tutto-io di Mr. Ford. Io giro lontano da lui e da questo film.
Ford: io cerco sempre di fare il possibile per stare lontano da Cannibal, ma ancora dopo anni di lotte, insulti e battaglie lui continua a tornare settimana dopo settimana. Sto valutando seriamente la possibilità di pagare The Rock per trasformarlo nel nuovo albero di natale di casa Obsidian, senza che si disturbi troppo a rimetterlo in cantina una volta finite le festività.


La donna elettrica
"Il mio modello di riferimento? Katniss Kid, naturalmente."

Obsidian: Una donna lotta contro un'industria locale che sta compromettendo la vita degli abitanti. Ma l'arrivo di un bimbo orfano metterà in discussione tutte le sue battaglie… Quale miglior cocktail si può ottenere mescolando a cazzo tanti buoni sentimenti? Film con un sottobosco ambientalista ne hanno già fatti migliaia, specie da quando i primi reattori nucleari del mondo reale hanno iniziato a dare tanti meravigliosi spunti ai produttori hollywoodiani… e quest’ennesimo tentativo arriva con decenni di ritardo, fingendo di ignorare che al grande pubblico oggi non serve altro che Facebook per indignarsi. Ho il sospetto che gli orfanelli siano stati aggiunti alla ricetta all’ultimo, come quando assaggi la minestra e ti accorgi che manca di sale.
Cannibal Kid: Pellicola islandese ecologista che dalla tematica potrebbe sembrare una mazzata mortale. Quasi quanto le politiche ambientali di Donald Trump nei confronti del mondo. O l'opinione di Ford su un teen movie da me adorato. Invece pare che sia un “feel good movie” più leggero di quanto possa sembrare ed è notizia delle ultime ore che Jodie Foster ne realizzerà un remake americano. Ci troviamo quindi al cospetto di un piccolo grande film rivelazione da tenere d'occhio?
Ford: un film che è una scommessa. Da un lato potrebbe rivelarsi la finta roba d'autore radical in realtà super buonista come molte di quelle che piacciono al Cucciolo Eroico, dall'altro una di quelle pellicole profonde ma anche divertenti tipiche di alcune proposte Sundance e di quasi tutte quelle fordiane. Personalmente, spero rientri nella seconda categoria.


Verso un altrove

Obsidian: Una rapina in banca che finisce male, uno dei banditi che finisce in galera, gli altri banditi che non finiscono da nessuna parte perché il complice sfigato decide eroicamente di tacere. Dove l’ho già sentita questa storia? Forse succederà qualcosa di originale nel secondo tempo? Il bandito esce di galera e si trova di fronte, guarda un po’, a un mondo che gli chiude tutte le porte. Tutto sembra destinato a finire nel peggiore dei modi finché arriva una donna e… via che si tromba. In poche parole il secondo tempo di “Verso un altrove” è perfettamente intercambiabile con il secondo tempo di “Un piccolo favore”, il film che ha aperto questa piccola rassegna settimanale; i due sceneggiatori si sono inventati un pippone iniziale diverso, anche se entrambi egualmente privi di originalità, per arrivare al climax che lo spettatore medio attende con più ansia, quello che esplode sotto le lenzuola.
Cannibal Kid: Questi tentativi da parte di Obsidian di scoraggiare gli spettatori in realtà su di me sortiscono esattamente l'effetto opposto. Se Un piccolo favore ero già convinto di guardarlo, il blogger ospite questa settimana è riuscito a farmi venire una certa curiosità persino nei confronti di questo altrimenti poco promettente lavoro italiano. Meno male che non è guest star ogni settimana, se no mi farebbe venire voglia di vedermi tutti i film in uscita!
Ford: Cinema italiano, luoghi comuni e tentativi mal riusciti di risultare accattivanti. Pare quasi peggio della peggiore delle recensioni da groupie del Cannibale. Vado verso un altrove che, più che una delle sale in cui verrà proiettato, sarà un locale dove servano dei gran bei white russian.

"La prossima settimana non ci sarà più Obsidian?
Nooo! Ma non potete tenerlo al posto di Ford?"


7 commenti:

  1. Visto a un anteprima gratuita Il testimone invisibile: identico all'originale, e per questo molto bello anche in salsa italiana. A sorpresa credo di avere amato Lontano da qui, visto ieri, che mi ha messo addosso un'inquietudine inaspettata; spero di vedere presto invece Un piccolo favore, di cui leggo solo benissimo!

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  2. Grazie per avermi dato la possibilità di apparire qui. Non avevo idea di poter riuscire a farti venire curiosità nei confronti di alcuni di questi titoli. Mi spiace, non era mia intenzione... A questo punto anche a me non resta che dirigermi verso un altrove...

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  3. Che trio questa settimana! Grandi!

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  6. Quella della puzza di stronzate è davvero niente male! ;)
    Per il resto, le solite cannibalate! Ahahahah!

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  7. Salve
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