Memory: un film che, se non ricordo male, parla di memoria, ma potrei sbagliarmi

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Memory

Da buon smemorato quale sono, ero curioso di vedere un film che si chiama Memory.

Di cosa stavo parlando?

Ah già, del film Memory! Paura che me ne fossi dimenticato, eh?

Memory è un film di Michel Franco, che se la memoria non m'inganna ha già diretto... come si chiama quell'acclamata pellicola messicana di pochi anni fa?

Nuevo Orden. Sì, esatto. Interessante, con alcuni momenti notevoli e una buona regia. Non stupisce quindi che adesso abbia fatto il grande salto nel cinema USA, con Memory appunto che può vantare la presenza di una star premio Oscar come Jessica Chastain e del quasi sempre sottovalutato Peter Sarsgaard che una volta tanto all'ultima Mostra del Cinema di Venezia ha goduto dell'attenzione che merita e si è portato a casa la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile proprio per questo Memory. Premio giusto, o ironia della sorte in questo caso è stato sopravvalutato?

Allora... ho visto Memory, però adesso non me lo ricordo più bene. Lo so, sono la versione umana, al maschile e live-action della pesciolina Dory del film Alla ricerca di Dory, anche se detta così non sembra che abbiamo poi molto in comune a parte la mancanza di memoria. Magari siamo accomunati anche da altre faccende, solo che Alla ricerca di Dory l'ho visto diversi anni fa e quindi chi se lo ricorda?

"Ma chi è Dory?
Ah già, sono io!"

Già faccio fatica a ricordarmi di Memory che l'ho visto tipo ieri, credo. Sarà che non è un film memorabile? Per quel che può valere questa parola per me, visto che di film letteralmente memorabili per me ne esistono pochi. Tra quelli che posso dire di conoscere bene dall'inizio alla fine mi viene in mente solo Ritorno al futuro, ma solo perché da bambino l'ho visto così tante volte che ormai è entrato a far parte del mio DNA.

Comunque, prima che me ne scordi di nuovo, stavo parlando di Peter Sarsgaard. Quando entra in scena, si va a sedere vicino a Jessica Chastain e lei prende e se ne va via così, de botto. Al ché possiamo pensare o che Peter Sarsgaard puzzi da morire, o che lei lo conoscesse già e non gli stesse troppo simpatico. Che poi, come fa a starti sulle palle Peter Sarsgaard, uno degli attori più sottovalutati di Hollywood, almeno fino a Venezia 80?

"Mmm, Peter, un pochino puzzi, quindi è meglio se non ti avvicini troppo"

Poi scopriamo che lei lo conosce già, perché hanno frequentato la stessa scuola, ma lui non si ricorda di lei perché soffre di demenza e ricorda solo alcune cose e non altre, e per scordarsi di una come Jessica Chastain deve soffrire di una forma particolarmente grave di demenza. Visto i miei problemi di memoria, soffrirò mica anch'io di demenza?

Me lo sto chiedendo sul serio. Non sto scherzando. Non si scherza mica su una cosa come la demenza, sono mica demente. Questo prova che non sono demente, ho solo una memoria di mer*a.

"Ti ho già vista in qualche film, solo che non ricordo più quale"
"The Tree of Life? Zero Dark Thirty? Take Shelter?"
"No, era un film degli X-Men"
"Azz, quello è meglio se te lo dimentichi"

Una cosa che mi ricordo comunque è che Peter Sarsgaard in questo film è bravo, e sono contento abbia ricevuto finalmente un premio, solo che questa non rientra tra le sue intepretazioni che ho preferito, e mi sa che avrebbe meritato di essere premiato più in altre occasioni che in questa, ma per una volta che l'hanno cagato non stiamo a lamentarci troppo.

Quanto a Jessica Chastain, non è da meno rispetto a Peter Sarsgaard e qui ha il ruolo di un'ex alcolizzata che ora non beve più e il film di cui è protagonista è piuttosto deprimente e la morale della storia quindi credo sia che, se non bevi più, la vita diventa piuttosto deprimente.

"Per citare i Coma_Cose: mai una gioia tranne la fermata prima di Centrale"

O forse la morale non è proprio questa, e forse una morale manco c'è, ma chi se lo ricorda più, questo film non brutto, ma nemmeno particolarmente memorabile?

L'avevo per caso già detto che non è un film memorabile?

(voto 6/10)

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