venerdì 20 luglio 2012

La leggenda del cacciatore di film

Mizzega, quanti film ci sono in uscita nelle sale italiane questa settimana!
Io e il mio blogger rivale Mr. James Ford ci siamo scannati soltanto per dividerceli.
Con tutto questo imbarazzo della scelta, è davvero dura decidere tra una spiaggia e una sala cinematografica...
Anche perché, oltre alla quantità, va poi presa in considerazione pure la qualità.
Allora, avete deciso: no al mare e sì al cinema, vero?
D'altra parte come dire di no a questi ben due super filmoni?


"Ford, invece di nasconderti dietro quel cilindro,
vieni a farti dare una sfoltitina ai capelli!"
La leggenda del cacciatore di vampiri di Timur Bekmambetov
Il consiglio di Ford: la leggenda del cacciatore di Cannibal Cullen.
Ennesimo titolo nel pieno rispetto del trend più rischioso degli ultimi anni: quello dei succhiasangue.
Per la mia antagonista Lady Cullen sarà una pacchia, mentre dalle mie parti l'unica speranza è che si tratti di una bella tamarrata con un sacco di sangue giusta giusta per il periodo, con una bella dose di (auto)ironia ed un gusto kitsch in memoriam delle fu notti horror.
Il consiglio di Cannibal: le leggende (purtroppo) non muoiono mai, un po' come i vampiri e Ford...
Cacciare film decenti nelle sale italiane di questi tempi è più dura del cercare di cacciare Ford dal mio blog! uaahahah
Visto che proprio non vuole saperne di smammare, lo tengo buono buono in un angolo con un po’ di aglio e facendogli sorbire questa poco leggendaria pellicola, che secondo me potrebbe essere una notevole porcata. D'altra parte che pretendere da una pellicola con Abraham Lincoln alle prese con i vampiri? Per di più è prodotta da Tim Burton, uno che ultimamente non è che sia ‘sta garanzia nemmeno come regista, mentre a dirigere c’è il tizio russo del pessimo Wanted - Scegli il tuo destino.
Mi sa che si rivelerà una roba più ridicola di Ford quando fa il critico cinematografico serioso finto tamarro. Ovvero sempre.

"Hey, credo di aver sentito un rumore!"
"Tranquilla, dev'essere il solito guardone. Come si chiama? Ah, sì: Maniac Ford..."
L'estate di Giacomo di Alessandro Comodin
Il consiglio di Ford: chiudete a chiave nel comodin il Cannibale e tutti i film presunto-autoriali.
Già in condizioni normali un titolo come questo mi puzzerebbe di fuffa radical chic lontano un miglio, figuriamoci nel pieno della stagione del relax e delle tamarrate: nonostante tenti di spacciarsi per una
proposta molto cool e molto free, questa roba ha solo il potere di risvegliare dal torpore della calura le mie bottigliate, pronte a dirigersi sul grugno del Cannibale nel caso volesse davvero consigliare un film del genere.
Il consiglio di Cannibal: siamo ai livelli dell’estate di gia…mes ford.
In questa settimana davvero ricchissima di molteplici uscite, è davvero dura scegliere quale sara il film meno peggio. L’estate di Giacomo o La leggenda del cacciatore di vampiri?
Più che bottigliate, mi ispirano entrambi indifferenza, soprattutto questo filmetto italiano che viene sparato allo sbaraglio nel vuoto estivo delle sale italiane e nel vuoto del blog fordiano. Ma va detto che pure il mio in questo periodo si sta parecchio svuotando…
E più che guardare L’estate di Giacomo, io consiglio a tutti di recuperare il mio libro simile nel titolo: L’ultima estate di Joan e altri racconti. L’ha apprezzato, abbastanza almeno, persino il mio Ford-rivale, volete che non piaccia pure a voi?

3 commenti:

  1. Quella del cilindro non è male: aspetto però la Blog War imminente per vederti al meglio della forma!

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  2. Mi prendo una settimana di relax dal cinema, anche perché non mi sono ancora ripresa del tutto da "Biancaneve e il cacciatore" e non sono pronta per il Buffy versione tamarra.

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  3. Dopo aver visto quella cagata di "Biancaneve e i cacciatore" (peccato però perché i costumi della Atwood sono stupendi) andrò a vedere "La leggenda del cacciatore di vampiri" ma solo per i costumi :D

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