lunedì 24 agosto 2015

Chi o cosa diavolo è un DUFF?




L'A.S.S.O. nella manica
(USA 2015)
Titolo originale: The DUFF
Regia: Ari Sandel
Sceneggiatura: Josh A. Kagan
Ispirato al romanzo: The DUFF di Kody Keplinger
Cast: Mae Whitman, Robbie Amell, Skyler Samuels, Bianca A. Santos, Bella Thorne, Allison Janney, Nick Eversman, Ken Jeong, Chris Wylde, Romany Malco
Genere: teen
Se ti piace guarda anche: Easy Girl, Sixteen Candles - Un compleanno da ricordare, Mean Girls, Kiss Me

Questo film parla di DUFF.
Cos'è un DUFF? Vi chiederete. È una di quelle nuove sigle che vanno di moda tra i ggiovani, perché parlare per frasi complete è troppo difficile, è troppo lungo, è una perdita di tempo. Viviamo nell'epoca di internet, del linguaggio da SMS, del tutto qui e ora, subito, e quindi bisogna parlare veloci, per sigle.

Breve test.
Per cosa sta BFF?
Per Best Friends Forever, ovvero il migliore amico che uno ha. Detto in altre parole: l'amichetto del cuore.
Cos'è una MILF?
È una Mother I'd Like to Fuck: una mamma che mi fott... che mi farei. In altre parole: una signora di mezza età, madre e sexy. Nel caso di una signora di mezza età senza figli, ma comunque porca, il termine da usare invece è Cougar. Attenzione quindi a non confondere le MILF con le Cougar che sono due categorie distinte e c'è anche una forte rivalità tra di loro.

Cos'è invece un DUFF o una DUFF?
Non ci riferiamo in questo caso alla birra preferita da Homer Simpson, non stiamo parlando nemmeno di Hilary Duff, ex stellina della Disney protagonista della bimbominkia serie Lizzie McGuire e oggi diventata una precoce bella MILF, bensì di un'altra cosa. D.U.F.F. sta per “Designated Ugly Fat Friend”, ovvero il tipo più brutto, o se vogliamo essere politically correct quello meno attraente, all'interno di una compagnia di amici.


Esempio pratico. Tra queste tre giovani attrici provenienti dal mondo delle serie tv: la bionda Skyler Samuels vista nella sottovalutata Le nove vite di Chloe King, nell'ultima stagione di American Horror Story e presto in Scream Queens, la latina Bianca A. Santos di The Fosters, Happyland e pure dell'horror Ouija, e la mora Mae Whitman di Parenthood e Noi siamo infinito, quale di loro è la DUFF?


Scelta difficile. Io personalmente me le farei volentieri tutte e 3. Diciamo però che quella esteticamente meno appariscente è Mae Whitman. La DUFF di turno è lei. In ogni compagnia comunque c'è un DUFF. Lo stesso film The DUFF è un DUFF all'interno del genere teen. Se lo facciamo andare in giro insieme a capisaldi della filmografia adolescenziale che per certi versi ricorda, come Sixteen Candles - Un compleanno da ricordare, Mean Girls e il più recente Easy Girl, The DUFF in mezzo a loro appare come il DUFF di turno. Ma se c'è una cosa che questa pellicola ci insegna, è proprio che anche i DUFF possono avere il loro momento di gloria.

"Non è mica colpa mia. Al fianco di quelle due anche Gisele Bundchen rischierebbe di essere il DUFF!"

The DUFF è la classica romcom adolescenziale che guarda al glorioso passato 80s dei film di John Hughes e li aggiorna ai tempi moderni. C'è la solita tematica del cyberbullismo che, da Pretty Little Liars alla nuova serie tratta da Scream, è ormai onnipresente e ha stancato. Vogliamo far tornare di moda il caro bullismo de 'na vorta come si deve, sì o no? È ora di rispolverare le care vecchie teste infilate nei cessi, o i ragazzini che si dovevano nascondere nella spazzatura come ne La storia infinita. Mobbasta con 'ste prese per il culo su Facebook, anzi no, Facebook ormai è troppo superato, i ggiovani d'oggggi vanno solo su Flickr, Tumblr o Instagram. Proprio come nella serie tv di Scream, tra l'altro, anche qui la cyberbulla di turno è interpretata da Bella Thorne, una che ha la faccia più da Bella stronza che da Bella Thorne.


Al di là delle nuove tecnologie e della patina moderna, The DUFF è fondamentalmente una pellicola vecchio stampo, con una trama molto vicina a quella del cult teen movie anni '90 Kiss Me (She's All That). Si tratta della solita storia fantascientifica della tipa bruttina che esce con il tipo più figo del liceo, interpretato da Robbie Amell, il cuggino di Stephen Amell di Arrow, e nei confronti delle migliori pellicole teen della Storia fa un po' la figura del DUFF. Però è impossibile non voler bene sia al film, perfetto per una rinfrescante visione estiva e accompagnato da una piacevole colonna sonora che spazia dai Daft Punk a Charli XCX, che all'irresistibile protagonista Mae Whitman. Perché in fondo siamo un po' tutti dei DUFF. Anche Pensieri Cannibali fa la figura del DUFF al fianco di siti di cinema più quotati come IMDb o MYmovies...
Nah, non è vero!
(voto 6,5/10)

P.S. Impossibile non voler male invece ai titolisti italiani. È vero che The DUFF era difficile da tradurre, però tirare fuori un titolo peggiore di L'A.S.S.O. nella manica era un'impresa persino per loro.

13 commenti:

  1. Molto carino. Concordo anche sul sei e mezzo. :)

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  2. Ennesimo clone del genere, credo possa andare bene come visione estiva. :)

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  3. Immaginavo più amore da parte tua per un film molto teen ma anche molto intelligente, in ogni caso sì, visione fresca e estiva, leggera e senza pretese.

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  4. Carino, sì. Mui aspettavo un qualcosa di un po' più cattivello però...

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  5. Non mi ispira neanche per sbaglio.
    Troppo, troppo cannibalesco. ;)

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  6. Assolutamente OT
    quel profilo lassù in cima l'ho visto da qualche parte... Benicio Del Toro?

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    1. Oltre che OT sei anche fuori strada. :)

      E' il giovane attore Rami Malek nella serie tv Mr. Robot.

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    2. Visto stasera il bannerone nuovo,la serie è fighissima!E ovviamente tu te ne sei già accorto XD \m/ \m/
      Questo film della rece invece,non fa decisamente per noi ;)

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    3. ...e domenica esce l'ultima della prima stagione... dove andranno a parare?!
      Ah, grazie per la dritta di Comet, molto gradito!

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  7. piacevole anche se ricalca le trame dei teen movie anni 80 ed è superprevedibile; lei è deliziosa :-)
    come al solito la traduzione italiana è aberrante

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  8. Per avere un titolo italiano come si deve si rivolga all'ufficio traduzione titoli di merda. la nostra competenza come titolisti di titoli in italiano di merda finisce qui. :-P

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  9. una schifezza di film.

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